40 immagini per ricordare i meravigliosi anni '80
Gli anni '80 hanno segnato un'era memorabile in ambiti come la moda, la musica, i film e il calcio. Vi presentiamo una raccolta di 40 immagini straordinarie che vi trasporteranno indietro nel tempo, permettendovi di rivivere - o di scoprire per la prima volta - quel periodo leggendario.
A metà degli anni '80, il regista John Hughes, ispiratore del movimento "Brat Pack", rivoluzionava le commedie giovanili americane. Ma, naturalmente, se parliamo dell'America degli anni '80, non possiamo non parlare dell'uomo che l'ha maggiormente plasmata.
Ronald Reagan diventa presidente degli Stati Uniti nel 1980 e viene rieletto nel 1984. Soprannominato "The Gipper", imposta il tono del decennio con i suoi valori tradizionali e il suo carattere affabile e risoluto.
Uno dei più importanti principi dell'amministrazione Reagan era una politica economica basata sull'offerta, chiamata "Reaganomics". Nello stesso periodo sono emerse politiche simili nel Regno Unito e in altri Paesi.
Il mondo e la cultura ruotavano attorno al mercato azionario di New York e alla sua location: Wall Street. Il grigio ambiente delle finanze a un tratto divenne il luogo in cui convergevano i sogni e il glamour.
La Guerra Fredda tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, che Reagan soprannominò "L'Impero del male", infuriò fino alla fine del decennio. La tensione tra le due superpotenze nucleari mise in pericolo la sopravvivenza stessa dell'umanità.
Il VHS portò il cinema nelle case decenni prima che nascesse Netflix. Le videocassette, introdotte sul mercato nel 1976, sono esplose negli anni '80 e hanno cambiato per sempre l'industria dell'intrattenimento.
Immagine: Josh Chiodo / Unsplash
I film non erano l'unica novità di cui si poteva finalmente godere in casa. Con l'avvento delle console a 8 bit come l'Atari 2600 e il Nintendo Entertainment System, si poteva giocare ai videogiochi direttamente sul televisore.
Immagine: Jason Leung / Unsplash
Erano in pochi a potersi permettere di giocare a Pac-Man in casa, però. Per tutti gli altri c'era la sala giochi, che assicurava ore e ore di divertimento gettone dopo gettone.
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Fino agli anni '80, avere un computer a casa sembrava fantascienza. I personal computer come il Macintosh, introdotto nel 1984, hanno cambiato per sempre il nostro rapporto con la tecnologia.
Immagine: Jack Guo / Unsplash
Il walkman, il cui primo esemplare è stato venduto nel 1979, dava a chiunque la libertà di ascoltare musica anche fuori casa, quando e dove voleva!
Vogliamo parlare della musica? Gli anni '80 ci hanno regalato di tutto: dai più grandi successi pop e rock ai primi brani rap, hip hop e techno.
Michael Jackson diventa una delle icone indiscutibili del decennio, raggiungendo la popolarità planetaria e storica grazie a canzoni come "Billie Jean", "Beat it" e "Thriller".
Non c'è re senza regina, e Madonna è stata "la regina del pop" negli anni '80 con un mix di sensualità e indimenticabili canzoni come "Vogue" e "Material girl".
L'aristocrazia musicale non finisce qui. Un giovane artista del Minnesota di nome Prince rendeva il mondo più funky e sfidava gli stereotipi di genere con il suo stile appariscente e con album come "Purple Rain".
Altri artisti "gender bender" come Boy George oltrepassavano i limiti di genere prima ancora che nascessero i millennial!
All'altro capo dello spettro c'era l'androgina Annie Lennox della band The Eurythmics.
Gli anni '80 hanno visto anche l'evoluzione di nuove sottoculture tra i giovani, come quella gotica. Uno degli esempi più memorabili di questa tendenza è rappresentato dal gruppo The Cure e in particolare dal suo frontman, Robert Smith.
Anche se probabilmente la musica rock di maggior successo era quella di gruppi hair metal come Van Halen, Bon Jovi e Def Leppard.
E, naturalmente, non si può parlare di musica anni '80 senza menzionare il Boss, il grande Bruce Springsteen.
Gli anni '80 non hanno significato solo l'ascesa di grandi star della musica, ma anche dei film blockbuster estivi. Molti di essi sono diventati dei classici indiscutibili e indimenticabili.
Il film di maggior incasso degli anni '80 è stato "E.T. l'extra-terrestre". La pellicola narra la storia di un ragazzino che incontra uno strano alieno che cerca di ritrovare la strada di casa.
Chi non vorrebbe viaggiare nel tempo? "Ritorno al futuro" è un'icona del cinema, un'avventura in cui si fondono la nostalgia per gli anni '50 e le atmosfere tipiche degli anni '80.
Molto prima che arrivassero i film sui supereroi della DC o della Marvel, la trilogia originale di Indiana Jones regalava un brivido dopo l'altro a un'intera generazione con i suoi personaggi pittoreschi e le sue esotiche avventure.
Ma Harrison Ford era molto più di Indy. "Blade Runner" di Ridley Scott è riuscito a elevare la fantascienza a nuovi livelli offrendo una visione del futuro originale e decisamente cupa.
"Terminator" è un film di fantascienza molto diverso da "Blade Runner", che ha reso famosissimo in tutto il mondo un bodybuilder austriaco allora sconosciuto di nome Arnold Schwarzenegger.
Gli anni '80 hanno dato vita a una nuova generazione di stelle del cinema. Alcune come Tom Cruise, che deve la sua fama hollywoodiana al film "Top gun", continuano a brillare ancora oggi.
Ma il cinema negli anni '80 non era solo un regno maschile. Film come "Breakfast club" offrivano una nuova prospettiva sull'essere adolescenti con attrici e attori del calibro di Molly Ringwald, Michael Anthony Hall ed Emilo Estévez.
Certo, potevi anche restare a casa e goderti tutto il glamour e le pugnalate alle spalle di serie TV come "Dallas" (nella foto), "Dynasty" e "Falcon Crest".
C'erano anche sitcom per tutta la famiglia divertenti e fantascientifiche, come "ALF" e "Super Vicky".
Nella foto: il cast di "ALF"
Gli anni '80 ci hanno anche regalato alcuni momenti sportivi memorabili. Basta chiedere ai Chicago Bears del 1985, che quell'anno vinsero il Super Bowl con una stagione quasi priva di sconfitte e ottennero una nomination ai Grammy per il loro singolo "The Super Bowl Shuffle".
La politica si intrecciò con lo sport, cosa inevitabile nel bel mezzo della Guerra Fredda. Gli Stati Uniti e i loro alleati boicottarono i Giochi Olimpici di Mosca del 1980 dopo l'invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica nel 1979.
Per rappresaglia, l'URSS e altri paesi socialisti rifiutarono di partecipare ai Giochi Olimpici del 1984, che si svolsero a Los Angeles.
Ma probabilmente il momento sportivo più memorabile della Guerra Fredda in questo decennio è stata la vittoria della squadra nazionale di hockey degli Stati Uniti contro l'URSS, che era la favorita, alle Olimpiadi invernali del 1980 a Lake Placid.
Nel frattempo, un giovane e promettente giocatore di basket di nome Michael Jordan aveva iniziato a farsi un nome. Molti concordano sul fatto che Jordan sia stato uno dei migliori giocatori di pallacanestro della storia della NBA.
Negli anni '80, Pete Rose era uno dei giocatori di baseball più importanti dei Cincinnati Reds, squadra di cui fu l'allenatore per tre anni. Successivamente, nel 1989, venne bandito senza tante cerimonie dalle Major League per uno scandalo scommesse.
Anche se sono molte le cose belle che ricordiamo degli anni '80, non è stato tutto rose e fiori.
La pandemia di AIDS all'inizio degli anni '80 venne affrontata con molti pregiudizi da parte delle autorità governative, che non seppero reagire in modo rapido e incisivo. Celebrità come Freddy Mercury e Rock Hudson figurano tra le migliaia di vittime della malattia.
Il 28 gennaio 1986, lo space shuttle Challenger esplose pochi secondi dopo il decollo. I sette membri dell'equipaggio persero la vita.
Durante la Guerra Fredda, l'amministrazione Reagan appoggiò alcune azioni poco limpide per mantenere i suoi alleati e la sua influenza nell'emisfero occidentale. Probabilmente lo scandalo peggiore è stato quello dell'Irangate.
Nel novembre 1989, cadeva il muro di Berlino e pochi anni dopo si disintegrava l'Unione Sovietica.