Aneddoti e misteri inspiegabili sul fenomeno degli UFO
Gli UFO sono più attuali che mai. Ed è che da quando il Pentagono ha ammesso a maggio 2022 di aver registrato almeno 400 avvistamenti di 'oggetti volanti non identificati' negli Stati Uniti dal 2004, il mondo intero è tornato a mostrare interesse per uno dei fenomeni che succita maggiore curiosità . C'è qualcuno là fuori? Sono solo fenomeni naturali? O è il nemico che ci sta spiando?
La questione UFO è stata così importante negli Stati Uniti, da essere portata al Congresso per essere dibattuta. E ha sorpreso ancora di più dopo che il vicedirettore dell'Intelligence dell'esercito presso il Dipartimento della Difesa statunitense, Scott Bray, ha assicurato che questi fenomeni "sono frequenti e continui".
Non è l'unico caso al mondo. Altri paesi come la Francia, nel 2007, o la Gran Bretagna, nel 2011, hanno già declassificato i fascicoli nazionali sugli UFO e continua ad essere una questione che interessa i governanti, come ha dimostrato anche il Giappone nel 2020 annunciando un nuovo protocollo d'azione per il suo Esercito in caso di avvistamenti.
Foto: Albert Antony / Unpslah
Ma tralasciando il presente, se guardiamo indietro, ci sono molti momenti rimasti nella storia che riguardano il fenomeno UFO e gli avvistamenti... Reali o immaginari? Diamo un'occhiata ai più noti...
Il primo avvistamento registrato di un oggetto volante non identificato risale al 24 giugno 1947. Quel giorno il pilota americano Kenneth Arnold -al centro dell'immagine- contemplò quello che potrebbe essere considerato il primo caso, sebbene vi siano precedenti riferimenti a casi simili.
Secondo Arnold, mentre cercava un aereo scomparso, ha visto nel cielo del Monte Rainier (Washington) almeno nove oggetti che volavano insieme, in linea e con movimenti anormali. Come pubblicò allora l'agenzia Associated Press, li descrisse come "oggetti estremamente luminosi", con un "volo irregolare" e in movimento "ad altissima velocità".
Grazie al caso di Kenneth Arnold che nasce il "mito" dell'UFO di forma ovale chiamato "disco volante", poiché, nelle sue stesse parole, "volavano in modo irregolare, come un piattino gettato nel acqua".
Altri, invece, risalgono a tempi molto più lontani, in Cile. Il 19 novembre 1822 a Quintero, la scrittrice Maria Graham raccontò nel suo libro ‘Diario de mi residencia en Chile’ di aver visto una serie di strane luci sul mare.
Il 3 dicembre 1853, il co-fondatore di Puerto Montt, il comandante Buenaventura Martínez Díaz, assistette all'altro fenomeno sull'isola di Huar con un oggetto che, secondo lui, "attraversò le nuvole sotto forma di scintilla".
Il 15 maggio 1861, il quotidiano La Esperanza raccontava i giorni di terrore che i cittadini della città di Talca vivevano, non per un UFO, ma per la presenza di un essere che sembrava di un altro mondo.
Foto: Stephen Leopardi / Unsplash
Tuttavia, nei casi avvenuti in Cile, spiccano maggiormente i “tre fenomeni aerei inspiegabili” cui fece eco il quotidiano El Constituyente e che avvennero nei mesi di marzo, luglio e novembre 1868 a Copiacó, città in cui, molti anni dopo, nel 2013, è stato documentato anche un altro avvistamento segnalato da alcuni operai mentre stavano lavorando.
Da allora sono stati segnalati migliaia di avvistamenti UFO, sia da parte di membri delle forze armate di diversi paesi che piloti di aerei e persone comuni. Avvistamenti che, in molti casi, hanno una spiegazione scientifica, ma che, in altri, restano degli enigmi inquietanti.
Dal 1948 al 1969 negli Stati Uniti è stato lanciato il progetto Blue Book, un'iniziativa governativa lanciata per indagare se gli UFO avvistati potessero rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale. Tutto questo in un momento in cui l'Aeronautica Militare riportò 12.618 avvistamenti, di cui 701 restano oggi considerati come "non identificati".
Il progetto Blue Book è stato chiuso a causa degli alti costi e, da allora, secondo i file declassificati dagli Stati Uniti, "dalla sua chiusura non è successo nulla che indichi che l'Air Force dovrebbe riprendere le indagini sugli UFO".
Nel 1947, lo stesso anno in cui avvenne l'avvistamento di Kenneth Arnold, ebbe luogo anche uno degli eventi più mitizzati all'interno del fenomeno UFO: il caso Roswell. Si tratta dello schianto di un oggetto volante non identificato in un campo del Nuovo Messico.
Il governo degli Stati Uniti ha cercato di risolvere la questione di Roswell affermando che si trattava di un pallone sonda e non di un disco volante, come molti inizialmente sostenevano. Tuttavia, nel corso degli anni, e secondo un sondaggio della CNN pubblicato nel 1997, quasi i due terzi degli americani non credono alla versione ufficiale, ma che sia stato davvero un UFO a schiantarsi.
C'erano presunti testimoni che affermarono allora di aver visto come i militari avevano rimosso l'oggetto non identificato e i corpi degli extraterrestri dall'area dell'incidente, e anche l'ex ufficiale delle pubbliche relazioni dell'esercito Walter Haut disse nel 1997: "Avevamo in nostro potere un disco volante". Tuttavia, mancano le prove.
Attualmente, Roswell vive del turismo degli amanti del mondo degli UFO e degli alieni e ha persino un 'Museo degli UFO' molto visitato.
E se Roswell è considerato un mito tra gli eventi di ufologia, che dire dell'Area 51, quello spazio di terra in mezzo al deserto del Nevada, top secret, in cui molti dicono che vengano nascosti sia gli UFO che i corpi alieni.
Nel 2013, la CIA ha declassificato i documenti in cui è stato ufficialmente riconosciuto per la prima volta che l'Area 51 era uno spazio militare segreto situato a breve distanza a nord-ovest di Las Vegas e dove non era nascosto nulla di alieno, ma piuttosto utilizzato per testare l'U-2 e programmi di sorveglianza aerea OXCART contro i sovietici nel bel mezzo della Guerra Fredda.
Il tema della sicurezza e degli UFO è sempre stato un'ossessione da parte del governo degli Stati Uniti e, in questo contesto, possiamo anche ricordare le dichiarazioni che sette ex membri dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti hanno rilasciato nel 2010 in cui affermavano di aver fatto avvistamenti vicino a strutture di armi nucleari tra gli anni '60 e '80.
In riferimento a uno degli UFO che furono avvistati, ecco le parole di Robert Salas, un ex capitano dell'Air Force: “I nostri missili hanno iniziato a entrare in quella che viene definita una condizione di non attività, oppure non potevano essere lanciati. Voglio dire che si sono disattivati mentre questo oggetto era ancora su di noi".
A proposito di quegli eventi, l'ufologo Robert Hastings, incaricato di organizzare la conferenza stampa in cui sono stati riportati quegli avvistamenti, ha dichiarato: "Questi signori credono che questo pianeta sia visitato da esseri di un altro mondo interessati all'attività di armi nucleari iniziate alla fine della Seconda guerra mondiale."
In un'altra storia ripresa dal quotidiano The Times, si dice che il 20 maggio 1957, secondo una serie di file segreti britannici declassificati, a due piloti americani fu ordinato di attaccare e abbattere un UFO nelle campagne inglesi. Alcuni veterani dell'esercito come quelli nell'immagine lo hanno dichiarato pubblicamente.
Un oggetto che, secondo Milton Torres (uno dei piloti coinvolti), "si muoveva in modo irregolare". Inoltre, secondo il suo radar, aveva una dimensione simile a quella di "una portaerei volante" ed "è rimasta sospesa in aria per diversi istanti prima di scomparire a una velocità stimata di 12.000 chilometri orari".
Il Canada è un altro paese con una propria storia di avvistamenti, tra cui senza dubbio il più noto è l'incidente di Shag Harbor. Prende il nome dal piccolo villaggio della penisola della Nuova Scozia, dove il 4 ottobre 1967 un gruppo di pescatori vide un oggetto luminoso che finì per schiantarsi nelle acque dell'Oceano Atlantico. All'inizio si pensava che fosse un aereo, ma non sono mai stati ritrovati i resti...
Il 25 aprile 1977 è la volta del Caso Valdés, l'evento più famoso nella storia del Cile sulla questione degli avvistamenti UFO. Secondo la leggenda diffusa dai credenti nell'esistenza degli extraterrestri, un oggetto alieno rapì Armando Valdés, un caporale dell'esercito cileno. Tuttavia, nella celebrazione del II Incontro Ufologico di Maipú, lo stesso caporale ha negato i fatti. Non è stato rapito ma stava urinando. Ammise però che una grande luce accecò i suoi soldati.
Il 27 settembre 1989, un altro caso ben ricordato è stato registrato in Russia, più precisamente nella città di Voronezh, a sud-est di Mosca. Lì, secondo molti testimoni che ancora oggi mantengono la loro versione, hanno potuto vedere un UFO e hanno avuto un incontro con extraterrestri, cosa che, tuttavia, la comunità scientifica russa ha negato. Questo fatto è stato molto mediatico, soprattutto dopo essere stato trasmesso dall'agenzia di stampa ufficiale TASS.
Nel marzo 1997, un altro fenomeno ufologico famoso si è verificato negli Stati Uniti e ha avuto luogo nel cielo della città di Phoenix. A quel tempo c'erano molte persone che affermavano di aver visto un enorme oggetto volante che non sembrava essere stato creato da un essere umano...
Una di queste persone era Fife Symington, un ex governatore dell'Arizona ed ex ufficiale dell'Air Force, che ha dichiarato alla CNN: "Ho assistito a un'enorme nave a forma di delta che navigava silenziosamente su Squaw Peak, una catena montuosa di Phoenix, in Arizona. È stato davvero impressionante. Sono rimasto assolutamente sbalordito".
Nel 2007, sempre in Cile, l'esercito del paese ha rivelato in una riunione di ufologi tenutasi a Viña del Mar, che alcuni dei suoi piloti avevano effettuato avvistamenti UFO, che il capitano Rodrigo Bravo ha descritto, secondo l'agenzia di stampa EFE, come "esperienze spettacolari in diversi luoghi."
Nel 2010, attraverso la BBC e facendo eco ad alcuni rapporti resi pubblici dal Ministero della Difesa, si è saputo che il primo ministro britannico Winston Churchill (in due periodi dal 1940 al 1945 e dal 1951 al 1955) ha ordinato di mantenere nascosti presunti avvistamenti UFO da parte di l'Air Force per non provocare "panico di massa" tra la popolazione.
La questione è stata considerata così grave da istituire persino un comitato di esperti sugli avvistamenti, tra cui lo scienziato Nick Pope, che ha assicurato alla BBC che "Churchill ed Eisenhower hanno deciso di nascondere gli straordinari avvistamenti di un aereo della Royal Air Force di ritorno da un bombardamento" e ha osservato che "la maggior parte del materiale d'archivio degli anni '50 è stata distrutta".
Oumuamua era un oggetto misterioso che è passato attraverso il Sistema Solare nel 2017 ed è stato scoperto e seguito da diversi telescopi per tre giorni fino alla scomparsa. Ha provocato un grande dibattito nella comunità scientifica. La maggior parte delle persone assicurava che si trattasse di un raro asteroide o cometa, ma c'era chi sosteneva che si trattasse forse di un'enorme nave aliena.
Secondo i calcoli effettuati, Oumuamua aveva una lunghezza di circa 400 metri per circa 40 di larghezza e aveva una superficie rossastra, ma la cosa più sorprendente era che la sua traiettoria non era lineare, ma piuttosto caotica, ruotando molto velocemente e con cambiamenti molto pronunciati.
All'inizio si parlava che potesse trattarsi di un asteroide o di una cometa, ma nel tempo sono comparse voci discordanti, come quelle degli astronomi Shmuel Bialy e Abraham Loeb (nell'immagine), autori di uno studio pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal Letters, in cui hanno affermato che "Oumuamua potrebbe essere una sonda completamente operativa inviata intenzionalmente nelle vicinanze della Terra da una civiltà aliena".
In effetti, Loeb è un grande difensore del fatto che Oumuamua sia "il primo oggetto scoperto nel Sistema Solare che ha avuto origine al di fuori del Sistema Solare" e ha ricordato in un'intervista alla BBC che "ha mostrato caratteristiche insolite che lo rendono un oggetto raro, appartenente a una classe di oggetti mai vista prima”.
Gli ultimi avvistamenti, o presunti avvistamenti, si sono verificati e sono cresciuti in modo esponenziale durante i mesi di reclusione dovuti alla pandemia di Covid-19. Improvvisamente, secondo le testimonianze che si diffondono sui social network con foto e video, i cieli si sono riempiti di UFO. Realtà o noia?
Oltre a questi, ci sono stati molti altri avvistamenti passati alla storia e in altri angoli del mondo, come quelli che Marina argentina avrebbe visto in Antartide nel 1965; l'incidente UFO di Teheran del 1976; quelli di Manises (1979), Canaries (1976-1979) e Ochate (1981), in Spagna; o l'incidente di Colares, in Brasile, nel 1977.
Gli UFO sono protagonisti anche delle storie personali di personaggi famosi - a cui possiamo credere o meno-, come quella della candidata repubblicana al Congresso di Miami, Bettina Rodríguez, che ha detto di essere stata rapita dagli alieni nel 2009; o l'artista argentino Andrés Calamaro, che ha assicurato di aver visto un UFO negli anni '80 quando era nel bel mezzo di un tour in Argentina con il suo gruppo Los Plateros.
Il fatto è che il fenomeno UFO è ancora oggi un grande mistero. Perché non tutti gli incidenti UFO hanno una spiegazione scientifica (anche se a volte ciò è semplicemente dovuto alla mancanza di dati). Ad ogni modo, i dischi volanti fanno parte dei nostri elementi cinemtografici e letterari preferiti.
Foto: Uninteneded Concept / Unsplash