Cosa deve fare l'Ucraina per entrare nell'Unione Europea

Lo status di membro
Von der Leyen ha detto 'Ja!'
I russi stanno arrivando!
Richiesta formale
Non ci sono scorciatoie per Bruxelles
Non trattenere il fiato
Lista di requisiti
I criteri di Copenhagen
Primo pilastro: Democrazia, stato di diritto e diritti umani
Secondo pilastro: Economia di mercato libera, funzionale e competitiva
Terzo pilastro: Amministrazione
Più facile per alcuni, più difficile per altri
Giovani democrazie e mercati emergenti
Da dieci a vent'anni
L'idea di Macron
False aspettative
Saltare la fila
Molte aspettative
Il cammino verso la delusione
Lo status di membro

Il 23 giugno 2022, l'Unione Europea ha concesso all'Ucraina lo status di candidato, il primo passo per diventare uno Stato membro dell'UE.

Von der Leyen ha detto 'Ja!'

La Commissione europea, il ramo esecutivo dell'UE guidato dalla politica tedesca Ursula von der Leyen, ha appoggiato la candidatura dell'Ucraina dopo diverse visite nel Paese e riunioni di governo.

I russi stanno arrivando!

L'invasione russa dell'Ucraina, a febbraio, ha avuto un ruolo importante nel far convergere il governo di Kiev verso il blocco occidentale.

Richiesta formale

Il presidente Volodymyr Zelensky chiese formalmente l'ammissione pochi giorni dopo l'inizio della guerra.

Non ci sono scorciatoie per Bruxelles

Tuttavia, nonostante le richieste di una "rapida adesione" dell'Ucraina, ci sono ancora diversi requisiti che il Paese deve soddisfare per diventare membro dell'Unione Europea.

Non trattenere il fiato

Dopo tutto, essere un candidato dell'UE non è una garanzia di adesione. La Turchia è in attesa dal 1999, la Macedonia del Nord si è candidata nel 2005, la Serbia dal 2012 e l'ultima arrivata, l'Albania, solo dal 2014.

Lista di requisiti

In un articolo per il Council on Foreign Relations, Matthias Matthijs descrive ciò che il governo di Kiev deve fare per entrare a far parte dell'Unione Europea.

I criteri di Copenhagen

Matthijs spiega che per ottenere l'adesione all'Unione Europea, i Paesi devono soddisfare i requisiti dei Criteri di Copenaghen, che si articolano in tre pilastri.

Primo pilastro: Democrazia, stato di diritto e diritti umani

Il primo è di natura politica: i futuri membri dell'Unione Europea devono essere democrazie che garantiscano lo stato di diritto, i diritti umani e la tutela delle minoranze.

Secondo pilastro: Economia di mercato libera, funzionale e competitiva

In secondo luogo, tutti i potenziali membri devono avere un'economia di mercato funzionante, in grado di far fronte alla concorrenza e alle forze di mercato.

Terzo pilastro: Amministrazione

Infine, tutti gli Stati membri devono incorporare il corpo di diritti e obblighi legali comuni. Queste leggi, vincolanti per tutti i membri dell'UE, sono composte da circa 8.000 pagine.

Più facile per alcuni, più difficile per altri

L'articolo sottolinea che per alcuni membri relativamente nuovi, come Austria, Finlandia e Svezia, questi criteri sono stati relativamente facili da soddisfare.

Giovani democrazie e mercati emergenti

Tuttavia, per le giovani democrazie e i mercati emergenti, come quelli dell'Europa orientale, potrebbe essere necessario uno sforzo maggiore.

Da dieci a vent'anni

Matthijs ritiene che un arco di tempo realistico per l'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea sarebbe "da dieci a vent'anni dopo la fine della guerra".

L'idea di Macron

L'esperto del Council on Foreign Relations ritiene che l'Unione Europea potrebbe creare un nuovo livello, qualcosa sulla falsariga di "membro associato", non diversamente da quanto proposto dal presidente francese Emmanuel Macron all'inizio del 2022.

False aspettative

Matthijs scrive che, per la maggior parte, la concessione dello status di candidato è "soprattutto un gesto simbolico" che potrebbe creare false aspettative mentre l'Ucraina combatte una guerra contro la Russia.

Saltare la fila

Non solo, ma creerebbe attriti, scavalcando altri Paesi dell'Europa orientale che attendono da anni, se non da decenni, la loro adesione.

Molte aspettative

Secondo un sondaggio citato dal Council on Foreign Relations, il 70% degli ucraini prevede di entrare nell'UE entro i prossimi 5 anni.

Il cammino verso la delusione

"A meno che l'UE non riveda drasticamente i suoi criteri di ammissione, molti in Ucraina rimarranno sicuramente delusi", scrive Matthijs.

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