Cosa fare nel caso di un attacco nucleare
La guerra in Ucraina ha portato ogni convinzione al limite e sembra che a giorni alterni nei notiziari si parli di una possibile guerra nucleare. In ripetute occasioni Putin e i suoi hanno avvertito l'Occidente di non mettersi sul loro cammino e che il Cremlino ricorrere a qualunque arma del suo arsenale, se gli sembrasse necessario. Durante la guerra fredda il mondo aveva già vissuto queste tensioni e si era già interrogato e preparato all'eventualità che il peggio accadesse.
Molti di noi, però, non hanno assolutamente idea di cosa fare semmai arrivasse questo momento critico e le armi nucleari finissero per essere utilizzate. Fortunatamente, il governo degli Stati Uniti ha preparato un manuale su come prepararsi al peggio. Ecco come dovremmo prepararci per un'esplosione nucleare.
Il sito web del governo americano ready.gov avverte: "Potrebbe verificarsi un'esplosione nucleare con un preavviso di pochi minuti o senza nessun preavviso". Ecco perché è un'ottima idea prepararsi in anticipo e sapere cosa fare.
Quelli più vicini al punto di detonazione di una bomba nucleare hanno poche speranze di sopravvivenza, ma quelli più lontani possono sopravvivere se sono preparati e hanno le conoscenze adeguate.
Il fallout è un rischio enorme ed è per questo che il governo degli Stati Uniti consiglia ai cittadini di entrare immediatamente, se sanno che c'è stata un'esplosione nucleare o che una è imminente. Si ritiene che ripararsi in un edificio in mattoni o cemento sia la cosa più sicura da fare.
Successivamente, è necessario rimuovere gli indumenti contaminati e lavare la pelle non protetta che potrebbe essere stata esposta a ricadute. È importante non toccare gli occhi, il naso o la bocca, poiché ciò potrebbe causare ulteriore contaminazione.
Il posto migliore dove stare è al centro dell'edificio o, meglio ancora, nel seminterrato. Inoltre, il governo degli Stati Uniti consiglia ai cittadini di stare a 2 metri di distanza dalle persone che non fanno parte della loro famiglia e di indossare una mascherina, se possibile.
Una volta dentro, le linee guida del governo statunitense ti consigliano di restarci per almeno 72 ore, se non diversamente indicato dalle autorità locali.
È importante non lasciare che gli animali escano all'aperto poiché potrebbero portare le radiazioni nel rifugio insieme a loro.
Mentre sei al riparo, assicurati di "rimanere sintonizzato". Il governo degli Stati Uniti consiglia di sintonizzarsi su tutti i media disponibili in modo da sapere cosa stia succedendo, quando sarà sicuro partire e dove dovresti andare.
Una radio a dinamo o a batteria sarà molto probabilmente una risorsa importantissima, poiché molto probabilmente i segnali televisivi e mobile saranno interrotti in caso di esplosione nucleare.
Foto: di James Case da Philadelphia, Mississippi, USA, Wikicommons
Dopo una bomba nucleare, uno dovrebbe rimanere dentro per almeno 72 ore. Gli esperti consigliano che prolunghiamo questo tempo fino alle due settimane sarebbe ancora meglio.
Durante questo periodo, devi stare attento a ciò che mangi e bevi. Il governo degli Stati Uniti consiglia ai cittadini di mangiare o bere solo cibi confezionati o oggetti che si trovano all'interno di un edificio.
Alimenti e liquidi che si trovano all'esterno dovrebbero essere evitati a tutti i costi poiché esiste un'alta probabilità che vengano contaminati da ricadute. Oltre al cibo in scatola o confezionato, anche il cibo dal frigorifero o dal congelatore è sicuro.
Se non si ha accesso all'acqua in bottiglia o alle bibite in lattina, è possibile consumare in sicurezza anche l'acqua del serbatoio del gabinetto o dello scaldabagno. Bere l'acqua del rubinetto è l'ultima risorsa, fallo solo se è una questione di vita o di morte.
In caso di malattia o ferite tue o di qualcuno nella tua famiglia, la cosa migliore da fare è rimanere nel rifugio e attendere le istruzioni delle autorità locali che vi indicheranno dove e quando potete rivolgervi a un medico. Se si tratta di un'emergenza medica, la cosa migliore che puoi fare è provare a contattare i servizi di pronto soccorso.
Poiché le maggiori possibilità di sopravvivenza derivano dall'essere preparati, è una buona idea identificare i rifugi vicino ai luoghi in cui trascorri la maggior parte del tempo. Una guerra nucleare probabilmente non accadrà in un momento conveniente e, se fai il pendolare, cerca luoghi lungo il tuo percorso che possano essere anche dei rifugi idonei.
Ricorda che i posti migliori sono sotterranei e al centro di grandi edifici e che i veicoli e i camper non forniranno una protezione adeguata.
Infine, visto che essere preparati è fondamentale, è una buona idea tenere un kit di forniture di emergenza in casa e/o sul posto di lavoro, come ti spieghiamo in questa gallery. Dovrebbe includere acqua in bottiglia, medicinali di emergenza e alcuni alimenti confezionati come minimo.