Cosa è successo ai quattro studenti che hanno creato Facebook con Mark Zuckerberg
Nel dibattito su Facebook, il nome di Mark Zuckerberg emerge ineluttabilmente come fulcro principale e figura dominante all'interno dell'organizzazione aziendale.
Tuttavia, e soprattutto grazie al film "The Social Network" di David Fincher (2010), ormai milioni di persone sono a conoscenza del fatto che c'erano altre quattro persone coinvolte nella creazione del colosso Facebook.
Foto: The social network - Columbia TriStar Pictures
Parliamo di Eduardo Saverin, Dustin Moskovitz, Andrew McCollum e Chris Hughes (nella foto, a destra). Tutti, in un modo o nell'altro, hanno partecipato alla creazione di Facebook e tutti, in un modo o nell'altro, sono finiti lontani da Facebook... ma che fine hanno fatto?
Mark Zuckerberg è il terzo uomo più ricco del mondo, è tuttora il boss di Meta, è sposato con Priscilla Chan dalla quale ha tre figlie e, inoltre, ha costruito i suoi muscoli praticando MMA e boxe. Ma cosa succede se guardiamo indietro?
Nella foto, Mark Zuckerberg con il combattente MMA Max Holloway.
La storia di Facebook ha origine con Facemash, un'applicazione che permetteva agli utenti di votare chi fosse più attraente tra due persone mostrate in foto, compilando di conseguenza una classifica. Sebbene l'Università di Harvard bloccò il programma, esso pose le basi per la futura creazione di Facebook.
Il Facebook originale era inizialmente pensato per collegare gli studenti dell'Università di Harvard. In questo contesto, Dustin Moskovitz (nella foto a sinistra), studente di economia e compagno di stanza di Zuckerberg, ha giocato un ruolo cruciale nell'attirare gli utenti alla piattaforma. Moskovitz ha rapidamente capito il potenziale del progetto, tanto da abbandonare gli studi universitari per dedicarsi a tempo pieno allo sviluppo di Facebook.
Il progetto, originariamente avviato ad Harvard, si espanse rapidamente oltre i confini dell'università. Già in questa fase iniziale, erano coinvolti Eduardo Saverin, Andrew McCollum e Chris Hughes. I futuri imprenditori registrarono il dominio "thefacebook.com", formalizzando la nascita dell'azienda nel giugno 2004. Un anno più tardi, l'azienda compì un significativo passo avanti acquisendo il dominio "facebook.com", che continua ad essere utilizzato a tutt'oggi.
Dustin Moskovitz, ritratto nell'immagine, originariamente ricoprì il ruolo di CTO presso Facebook, occupandosi dell'assunzione dei primi dipendenti dell'azienda. Nel 2008, in un periodo in cui Facebook raddoppiava gli utenti rispetto a MySpace, Moskovitz decise di lasciare la compagnia. Successivamente, ha co-fondato Asana insieme a Justin Rosenstein, suo ex collega con cui aveva precedentemente guidato il team di ingegneri di Facebook.
In soli quattro anni Dustin Moskovitz è stato il più giovane miliardario del mondo e, attualmente, ha un patrimonio stimato in 15,6 miliardi di dollari, nonostante mantenga gusti semplici e si muova per San Francisco in bicicletta, dove ha stabilito la sua residenza.
Eduardo Saverin, interpretato da Andrew Garfield (nella foto, a destra, con Jesse Eisenberg e Justin Timberlake) in 'The Social Network' (2010), è stato colui che ha fornito il capitale iniziale a Facebook (1.000 dollari + 18.000), ma nel 2005 lascerà bruscamente l'azienda.
Molti sono gli interrogativi sull'accordo raggiunto tra Mark Zuckerberg ed Eduardo Saverin. In ogni caso, dopo l'uscita da Facebook, Saverin si è trasferito a Singapore e in meno di vent'anni è diventato l'uomo più ricco del Paese.
Eduardo Saverin, con un patrimonio netto stimato di 32,4 miliardi di dollari secondo Forbes, si è affermato come investitore di venture capital, supportando numerose startup e godendo di un'esistenza lussuosa ed esclusiva a Singapore.
Da parte sua, Andrew McCollum, compagno di studi di Mark Zuckerberg, era stato il responsabile della progettazione della prima interfaccia web di Facebook. Come Dustin Moskovitz, anche lui ha lasciato gli studi per concentrarsi sullo sviluppo di Facebook.
Nel 2006, però, lascia l'azienda e, dopo qualche anno, fa il salto nel mondo degli investimenti di venture capital, con investimenti in trenta startup. Nel 2014 fonda Philo, un servizio di contenuti on demand. È molto impegnato anche nel sociale.
L'ultimo della lista è Chris Hughes, l'unico che non ha lasciato Harvard e si è laureato in Storia dell'Arte e Letteratura nel 2006, per tornare per un certo periodo in azienda come portavoce. Nel 2007 ha lasciato Facebook per unirsi alla campagna elettorale di Barack Obama.
Nel 2012 ha acquistato 'The New Republic', nota rivista politica e culturale a tendenza progressista che ha dovuto vendere nel 2016, a causa delle continue perdite che generava. Attualmente, secondo Forbes, ha un patrimonio netto di 430 milioni di dollari.
Ecco cosa ne è stato dei fantastici 5 dopo essersi separati a 20 anni dal lancio del progetto Facebook. Naturalmente hanno tutti un elemento in comune: sono multimilionari.