Putin ha nascosto alla Russia il vero costo della guerra: documenti trapelati lo rivelano

Putin ha nascosto al suo paese un segreto sull'andamento della guerra in Ucraina. Ma non molto tempo fa sono stati divulgati dei documenti e la verità è stata rivelata.

I documenti provenivano dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e grazie a loro è stato possibile rivelare la cruda verità sul numero di soldati che la Russia ha perso dall'inizio dell'attacco all'Ucraina.

Secondo i calcoli approssimativi dell'Economist, basati su documenti del Dipartimento della Difesa trapelati, in merito al numero di soldati russi caduti, fatti prigionieri e feriti, le perdite di Mosca nella guerra potrebbero sfiorare i tre quarti di milione.

I calcoli non includono il personale gravemente ferito che non poteva tornare al fronte, né teneva conto dei soldati reclutati nei territori occupati.

Secondo i calcoli dell'Economist, è probabile che ci siano circa tre o quattro soldati russi feriti per ogni soldato ucciso nelle battaglie in corso.

In base alle informazioni contenute nei documenti trapelati, dall'inizio della guerra fino a metà giugno 2024 è probabile che siano stati messi fuori combattimento tra i 462.000 e i 728.000 soldati russi.

Le perdite più gravi si sono registrate tra gli uomini di età compresa tra i 35 e i 39 anni, con 27.000 morti, mentre il rapporto più alto di perdite in base alla percentuale di popolazione russa si è registrato tra i 45 e i 49 anni.

"Le ultime stime indicano che circa il 2% di tutti gli uomini russi di età compresa tra i 20 e i 50 anni potrebbero essere stati uccisi o gravemente feriti in Ucraina dall'inizio della guerra su larga scala", si legge nel rapporto dell'Economist.

"Le perdite della Russia in Ucraina dal 2022 superano il numero di vittime di tutte le sue guerre dalla Seconda guerra mondiale in poi", ha aggiunto l'Economist. Se ciò fosse vero, non sarebbe di buon auspicio per il futuro della popolazione russa.

L'Economist ha anche riportato che il numero di vittime stimato è superiore al numero totale di truppe russe che hanno inizialmente invaso l'Ucraina il 24 febbraio 2022.

Determinare l'accuratezza dei calcoli dell'Economist è difficile, poiché Mosca non fornisce dettagli sulle sue vittime, ma abbiamo alcuni indizi che potrebbero essere quasi corretti.

A maggio, il ministro degli Esteri francese Stéphane Séjourné ha dichiarato all'agenzia di stampa indipendente russa Novaya Gazeta Europe che le perdite di Mosca avevano raggiunto le 500.000 unità.

"Stimiamo le perdite militari russe a 500.000, di cui 150.000 morti", dichiarò all'epoca il ministro degli Esteri francese, secondo quanto pubblicato da France24.

"Tutto questo per cosa?"- disse Séjourné - "Tutto questo si può riassumere in due parole: per niente". La Francia non è stata l'unico Paese a dichiarare che le perdite russe avessero superato le 500.000 unità.

In un aggiornamento di guerra del 31 maggio pubblicato sui social media, anche il Ministero della Difesa del Regno Unito aveva rivelato che la Russia aveva probabilmente raggiunto le 500.000 perdite dall'inizio della sua invasione.

"Il numero totale di vittime russe (uccise e ferite) dall'inizio della guerra nel febbraio 2022 ha raggiunto probabilmente le 500.000 unità", si legge nell'aggiornamento del ministero della Difesa.

La maggior parte delle recenti perdite subite dalla Russia sono state il risultato del suo stile di guerra "offensivo e attitudinale" impiegato sui fronti dell'Ucraina, il che significa che le sue tattiche sul campo di battaglia stanno facendo sì che Mosca registri un così elevato numero di vittime.

"È molto probabile che la maggior parte delle forze russe riceva un addestramento limitato e non sia in grado di condurre operazioni offensive complesse. Di conseguenza, la Russia impiega attacchi a ondate su piccola scala ma costosi nel tentativo di indebolire le difese ucraine", ha osservato il Ministero della Difesa.

Secondo The Kyiv Independent, i media indipendenti russi Meduza e Mediazone, in collaborazione con BBC News Russia, hanno stimato in circa 120.000 i soldati russi uccisi dall'inizio del conflitto.

Secondo dati diffusi dallo Stato Maggiore ucraino, al 1º agosto 2024, le perdite militari russe sarebbero state stimate in 579.490 soldati. Importante, tuttavia, precisare che questa cifra comprende sia i morti sia i feriti, senza distinzione tra le due categorie.

La Russia, però, potrebbe essere in grado di assorbire le sue perdite relativamente elevate. Secondo un rapporto del New York Times di fine giugno, ogni mese vengono ancora reclutati 25.000-30.000 uomini per combattere in Ucraina.