È possibile viaggiare nel tempo? Secondo alcuni modelli teorici potrebbe esserlo

Viaggiare nel tempo per visitare il passato o il futuro è una delle questioni filosofiche e scientifiche più esplorate. Il tema suscita così tanta curiosità che è stato oggetto di diverse produzioni cinematografiche. Abbiamo raccolto le principali teorie che, insieme alla trama di alcuni film, ci aiuteranno a capire meglio l'argomento.

La dilatazione del tempo è un fenomeno fisico spiegato da uno degli scienziati più noti al mondo, Albert Einstein, creatore della Teoria della Relatività, all'inizio del XX secolo. La teoria propone che l'intervallo di tempo segnato da un osservatore fermo sia maggiore di quello in movimento. In pratica, la dilatazione temporale fa 'girare più lentamente' le lancette dell'orologio, come se la durata dei secondi, ad esempio, subisse un piccolo aumento.

Sebbene non ci siano ancora prove note che sia possibile viaggiare fisicamente nel tempo, molte teorie e ipotesi sono state proposte su questa possibilità. Il concetto, ampiamente noto, è stato affrontato sia nella fisica teorica che nella fantascienza, ma pochi sanno come funziona la fisica dietro questa idea.

In generale, le leggi della fisica non consentono la possibilità di tornare indietro nel tempo per cambiare il passato. Secondo la fisica così come la intendiamo attualmente, se ciò fosse possibile, potremmo, ad esempio, uccidere i nostri genitori, il che genera necessariamente un paradosso. Quindi, in teoria, il passato non può essere cambiato e il futuro è determinato dal presente.

Tuttavia, ci sono alcuni modelli teorici in fisica che suggeriscono la possibilità di viaggiare nel tempo in determinate condizioni, come ad esempio l'esistenza del 'wormhole' (Ponte di Einstein-Rosen). Questa ipotesi è stata esplorata nel film 'Interstellar' (2014), diretto da Christopher Nolan (nella foto) e interpretato da Matthew McConaughey, Anne Hathaway e Jessica Chastain. Il film è stato scritto sotto la guida dello scenziato Kip Thorne, che ha vinto il Premio Nobel per la fisica nel 2017, per la scoperta delle onde gravitazionali.

Nel lungometraggio, Anne Hathaway (nella foto) interpreta la scienziata capo della spedizione, che invierà una nave attraverso un wormhole, in un esperimento mai eseguito prima. I personaggi usano questo elemento per viaggiare in diversi punti nel tempo e nello spazio nel tentativo di trovare un modo per salvare l'umanità da un evento catastrofico.

Sul pianeta lontano dove arrivano, il passare del tempo è molto più lento. Pertanto, quelli sulla Terra sembrano invecchiare a un ritmo molto più veloce, dando l'illusione di viaggiare nel futuro.

Foto: Unsplash/Markus Spiske

Il film esplora l'idea del passare del tempo da un punto di vista scientifico e anche da una prospettiva filosofica, in quanto affronta l'importanza del tempo nel plasmare l'esperienza umana.

Si tratta di una struttura a forma di tunnel, un ipotetico passaggio nello spazio-tempo, che permetterebbe alla materia di viaggiare da un punto all'altro dell'universo, aggirando la distanza e il tempo che sarebbero necessari per lo stesso viaggio nello spazio normale.

Il concetto di 'wormhole' fu proposto, per la prima volta, dal fisico Ludwig Flamm, nel 1916, partendo dalle equazioni di Eisntein, dalla Teoria della Relatività Generale. Ma fu solo con la pubblicazione di un articolo del fisico John Archibald Wheeler nel 1955 che fu coniato il termine 'wormhole'. Da allora sono state proposte diverse teorie, ma non ci sono ancora prove empiriche a sostegno dell'esistenza di queste ipotetiche strutture.

In questo film, il personaggio principale, Marty McFly, viaggia nel tempo con l'aiuto di una macchina, incorporata nell'iconica auto DeLorean. Lanciato nel 1985, ha suscitato l'interesse del pubblico per i temi scientifici legati al tempo.

Nella finzione, la macchina del tempo è alimentata da un dispositivo chiamato "condensatore di flusso", che si attiva quando l'auto raggiunge una velocità di 140 chilometri all'ora, o superiore. Quando il condensatore di flusso viene attivato, crea uno spostamento temporale, attraverso la sua velocità, che consente a Marty di viaggiare nel passato.

Come ha pubblicato UOL, "secondo la teoria della relatività, se fosse possibile viaggiare al di sopra della velocità della luce, torneremmo indietro nel tempo, come ha fatto Marty McFly nel film. Il problema è che non c'è abbastanza energia per superare la velocità della luce". Quindi aggirare lo spazio-tempo sarebbe possibile in teoria, ma non in pratica.

'Doctor Who' è una serie di fantascienza britannica (nella foto), pubblicata nel 1963. La trama presenta un alieno, chiamato Dottore, che viaggia nel tempo con un dispositivo chiamato TARDIS (acronimo inglese, Time and Relative Dimension in Space) e affronta numerosi nemici, mentre lavora per salvare le civiltà e aiutare la gente comune.

La serie esplora le conseguenze dell'alterazione della linea temporale e l'importanza di preservare l'integrità della storia. Il Dottore è un personaggio complesso e ricco di sfumature, spesso combattuto tra il desiderio di rimediare ad alcuni torti e la necessità di evitare conseguenze indesiderate alterando il passato.

Il primo film del franchise di fantascienza racconta la storia di un assassino cyborg che viaggia indietro nel tempo per uccidere Sarah Connor, una giovane donna incinta, il cui bambino, nel futuro, guiderà la resistenza umana contro un'intelligenza artificiale chiamata Skynet.

Oltre ad essere un franchise iconico, i film utilizzano il viaggio nel tempo come un modo per esplorare la possibilità di tornare al passato per cambiare il futuro e il corso della storia. Pertanto, solleva interrogativi sul determinismo e sul libero arbitrio e sui modi in cui le nostre scelte possono avere effetti sul mondo che ci circonda.

'La macchina del tempo', dello scrittore H.G. Wells, è considerato il primo romanzo di fantascienza ad affrontare il tema del viaggio nel tempo.

In questo racconto, pubblicato nel 1895, un viaggiatore va nel futuro e intravede una tragica società divisa in due fazioni: gli oziosi e pacifici, Eloi, e i barbari e predatori, Morlock.

Mentre il personaggio viaggia nel futuro, incontra società e paesaggi strani e fantastici, ed è costretto a riflettere sul passare del tempo e sul suo ruolo nell'universo.

In definitiva, il libro solleva domande stimolanti sul progresso della natura, l'importanza della storia e l'impatto del progresso tecnologico sulla società.

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