Guerra in Ucraina: le tristi immagini dal fronte
La guerra è ancora in corso in Ucraina ed è particolarmente sanguinosa sui vari fronti di Donetsk. Questa foto è stata scattata a Kostiantynivka, proprio in quella zona.
In quest'ultimo periodo della guerra ucraina, ci sono state importanti battaglie tra carri armati. A Vuhledar c'è stato uno scontro tra carri armati ucraini e russi di dimensioni mai viste dalla Seconda Guerra Mondiale. Secondo Euronews, l'Ucraina sostiene che a Vuhledar sono stati distrutti fino a 130 carri armati russi.
In molti casi, non c'è altra scelta che evacuare completamente alcune località. Questa donna piange amaramente mentre lascia la sua casa a Síverk, una città di Donetsk, dove russi e ucraini stanno combattendo ferocemente.
In questa foto, scattata nei pressi di Bakhmut, un veicolo militare ucraino fugge dopo l'esplosione di una bomba al fosforo che incendia il terreno. La battaglia di Bakhmut passerà alla storia di questa guerra come una triste pietra miliare in cui sia la Russia che l'Ucraina hanno perso centinaia di vite.
E non sono solo i combattenti a rischiare la vita in prima linea. Ci sono anche i medici e gli operatori umanitari. Ecco come appare un ospedale nella città di Bakhmut, completamente devastato dal fuoco dell'artiglieria.
Due insegnanti si abbracciano tra le macerie di una scuola di Bakhmut. Il livello di distruzione della città ha spinto un soldato ucraino a dire in lacrime a un corrispondente del quotidiano La Vanguardia: "Bakhmut non esiste più".
Nella foto, soldati ucraini che si preparano a combattere a Bakhmut. Quanti esseri umani sono caduti in questa terribile battaglia? Secondo il The Guardian, che cita fonti delle agenzie di intelligence occidentali, tra le 20.000 e le 30.000 persone, sia da parte russa che ucraina, potrebbero essere rimaste uccise nei sanguinosi combattimenti.
E dietro ogni morte c'è una tragedia umana, una famiglia in lutto. Questa istantanea è stata scattata al cimitero di Lychakiv a Lviv. La donna che bacia la bandiera e piange ha perso il figlio di 38 anni, ucciso a Bakhmut.
La guerra dura ormai da più di un anno e ampie zone dell'Ucraina continuano a bruciare sotto il fuoco dell'artiglieria, delle bombe e degli attacchi russi. Un'altra immagine dal fronte di Bakhmut.
In prima linea, le persone fuggono come meglio possono quando la situazione supera un certo limite.
Immagini di distruzione come questa, scattata nella zona di Kharkov, stanno diventando comuni in gran parte dell'Ucraina.
Alcune città del Donetsk, come questa di Síverk, sono diventate città fantasma i cui abitanti sono dovuti fuggire o sopravvivere in clandestinità.
Bisogna scappare, a volte anche a piedi, come queste persone vicino al fiume Oskil, il cui ponte è stato fatto saltare dalle forze russe.
La bandiera ucraina sventola vittoriosa sulle rovine dell'ultima (o penultima) battaglia vinta.
Un orizzonte di rovine nel villaggio di Senkove, che ha subito il pesante fuoco dell'artiglieria russa.
E in una casa della città evacuata di Síversk, il fotografo cattura la presenza di un giocattolo che sembra guardare fuori dalla finestra, in attesa che il suo proprietario appaia. Un'immagine a metà tra l'incubo e la poesia nel bel mezzo della guerra.
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