Hai spesso il naso che cola? Potrebbe essere intolleranza all'istamina...

Ti è mai capitato di avere il naso che gocciola in modo persistente o mal di testa senza motivi apparenti? Hai mai avuto difficoltà a regolare la temperatura corporea o delle vertigini inspiegabili? Se hai riscontrato alcuni di questi sintomi, potresti soffrire di intolleranza all'istamina.

L'intolleranza all'istamina è una condizione medica difficile da diagnosticare. Soffrirne non significa che si è sensibili all'istamina, ma che l'organismo ne produce in eccesso e che non è in grado di smaltirla adeguatamente. Ma cos'è l'istamina e perché può essere dannosa?

Come spiega Healthline, l'istamina è una sostanza chimica prodotta dall'organismo che svolge alcuni ruoli fondamentali per la salute. Agisce come un messaggero chimico per il cervello, innesca il rilascio di succhi gastrici ed è importante per il sistema immunitario.

L'istamina viene rilasciata a seguito di una lesione o quando si ha una reazione allergica a qualcosa che si trova nell'ambiente o che si è mangiato. Per la maggior parte delle persone, l'istamina non rappresenta un problema, ma alcuni individui non hanno la capacità di eliminarla correttamente dal proprio organismo.

Secondo Verywell Health, il corpo umano è in grado di produrre due speciali enzimi progettati per scomporre l'istamina ed eliminarla dall'organismo. Si tratta della diammina ossidasi (DAO) e dell'istamina-N-metiltransferasi (HNMT).

Foto: McGrath, AP, Guss, JM Wiki Commons

La DAO ha origine dall'intestino e rimuove l'istamina nell'apparato digerente, mentre la HNMT deriva dal sistema nervoso.

In assenza di livelli adeguati di DAO e HNMT, l'istamina può accumularsi nell'organismo e causare sintomi simili a quelli di una reazione allergica. Le ragioni alla base dell'alterazione dei livelli di questi enzimi nell'organismo sono complesse. Tuttavia, si conoscono diverse maniere in cui si può sviluppare l'intolleranza all'istamina e la maggior parte di esse ha a che fare con la DAO.

In primo luogo, si potrebbe avere una mutazione genetica che limita la capacità dell'organismo di produrre gli enzimi necessari per scomporre l'istamina nell'intestino, anche se il meccanismo scientifico alla base non è ancora del tutto chiaro.

Nel 2020 un gruppo di ricercatori ha pubblicato sulla rivista Biomolecules una panoramica delle attuali conoscenze in merito all'intolleranza all'istamina e al possibile ruolo della variazione genetica nella ridotta capacità di eliminazione dell'istamina dall'organismo.

Secondo i ricercatori, "i polimorfismi nei geni che codificano gli enzimi" potrebbero essere responsabili delle intolleranze all'istamina, ma "alcune patologie o interazioni con i farmaci" hanno la capacità di compromettere negativamente l'attività della DAO nell'organismo.

Se non hai una mutazione genetica o una malattia che ti predispone all'intolleranza all'istamina, può comunque verificarsi nel tuo organismo se segui una dieta a base di cibi ricchi di istamina o che inibiscono o bloccano la produzione della DAO.

Come spiega Medical News Today, le bevande alcoliche, il tè nero, verde o mate e le bevande energetiche possono inibire o bloccare la DAO, mentre alimenti come i pomodori, l'albume d'uovo, il pesce, le arachidi e la maggior parte degli agrumi possono favorire il rilascio di istamina nell'organismo.

Se sospetti di avere un'intolleranza all'istamina, ti consigliamo di rivolgerti al tuo medico, che probabilmente ti consiglierà di seguire una dieta a basso contenuto di istamina. Evita alimenti come i formaggi stagionati e i prodotti fermentati come i crauti e lo yogurt.

Anche le carni affumicate come la pancetta, la salsiccia e il salame sono da escludere dal menu, così come gli spinaci, le melanzane, il ketchup, l'aceto e il pesce in scatola. Sono tutti prodotti ricchi di istamina e che quindi contribuiscono al problema.

Come si legge su Healthline, i sintomi dell'intolleranza all'istamina possono essere molto diversi, ma di solito includono mal di testa, emicrania, congestione, affaticamento, orticaria, problemi digestivi, nausea, vomito o cicli mestruali irregolari.

In altri casi di intolleranza all'istamina, si possono verificare crampi addominali, gonfiore dei tessuti, ipertensione, frequenza cardiaca irregolare, ansia, vertigini e difficoltà a regolare la temperatura corporea.

Come spiega Web MD, solo l'1% della popolazione è affetto da intolleranza all'istamina, quindi non dovresti preoccuparti troppo. Tuttavia, nel caso in cui i tuoi sintomi coincidano, non esitare a rivolgerti al tuo medico di famiglia per sapere se l'intolleranza all'istamina è la causa dei tuoi fastidi.