Dubbi sull'efficacia dei carri armati Abrams M1A1 statunitensi schierati dall'Ucraina: cosa non va?
Il principale carro armato statunitense, l'Abrams M1A1, è considerato il veicolo militare più potente attualmente impiegato in Ucraina. Tuttavia, nonostante il suo elevato costo, questa pericolosa arma potrebbe non essere così efficace come ci si aspettava.
Secondo il Dipartimento di Stato americano, alla fine di settembre 2023 Kyiv ha ricevuto da Washington 31 carri armati Abrams M1A1, che però in tutto questo tempo non hanno fatto molto parlare di sé.
In alcune occasioni, sono circolate sul web o sui social immagini dal fronte che hanno alimentato varie teorie sull'uso dei carri armati da parte dell'Ucraina, ma a parte questi casi gli Abrams non hanno avuto molta visibilità.
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Nell'aprile del 2024, l'Associated Press ha riferito che l'Ucraina aveva ritirato dal fronte i suoi carri armati Abrams, in parte a causa delle difficoltà incontrate nell'operarli dovuto all'intensa attività dei droni russi, secondo i commenti di due funzionari statunitensi rimasti anonimi.
Un funzionario anonimo della NATO ha dichiarato a Foreign Policy nell'aprile 2024 che nei mesi precedenti ben due terzi dei carri armati russi erano stati eliminati con i droni, un'osservazione che intendeva sottolineare i problemi di munizioni per l'artiglieria che l'Ucraina aveva all'epoca.
Se da un lato il funzionario della NATO cercava di mettere in guardia il mondo sui problemi che stava affrontando l'Ucraina, dall'altro ha rivelato quanto siano efficaci oggigiorno i droni con visuale in prima persona sul campo di battaglia per mettere fuori uso i mezzi blindati nemici.
Per quanto riguarda i carri armati Abrams M1A1 dell'Ucraina, il sito olandese di open source intelligence Oryx ha verificato con prove visive che Kyiv ha perso almeno 10 dei 31 carri armati forniti alle Forze armate ucraine, anche se non si sa quanti siano stati colpiti dai droni.
È noto che i droni sono una minaccia tanto per i carri armati di fabbricazione americana quanto per quelli di fabbricazione russa. Un recente articolo di Business Insider ha rivelato le debolezze degli Abrams, stando alle informazioni fornite da un comandante ucraino di uno di questi carri armati.
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Conosciuto solo con il suo nome di battaglia Zakon, questo comandante ha spiegato che l'M1A1 è vulnerabile a una serie di circostanze sul campo di battaglia, soprattutto ai droni.
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Zakon ha raccontato a Business Insider che il suo carro armato è stato preso di mira in diverse occasioni, ma un incidente, in particolare, avrebbe potuto essere catastrofico se il blindato non fosse stato dotato di una nuova armatura anti-drone e di sistema per la guerra elettronica.
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Il comandante descrive gli Abrams come mezzi molto resistenti, ma osserva che necessitano di una maggiore protezione e che gli equipaggi "saranno motivati a lavorare meglio quando sapranno che c'è questo tipo di protezione".
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Secondo Zakon, i sistemi di protezione dinamica come l'Abrams Reactive Armor Tile, ARAT-1 o le opzioni sovietiche Kontakt-1 sono tecnologie utili ad aiutare i carri armati ad affrontare le minacce sul campo di battaglia.
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Gli equipaggi dei carri armati ucraini sono molto ben addestrati, secondo Zakon. "È per questo che dobbiamo fare tutto il possibile per garantire questo tipo di protezione dinamica, in modo da poter salvare vite umane", ha osservato.
Oltre ai droni, in prima linea destano preoccupazione anche i missili anticarro e i lanciarazzi. Per Zakon, l'Abrams M1A1 è un "bersaglio facile", ma potrebbe esserci un altro motivo per cui gli Abrams non sono risultati così efficaci.
In una recente intervista con il conduttore di Fox News Bret Baier in occasione del 75° anniversario della NATO, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che l'Ucraina non ha abbastanza M1A1 da schierare.
"Non sono sicuro che una quantità tale di carri armati possa cambiare la situazione sul campo di battaglia", ha dichiarato il presidente ucraino. Secondo quanto riportato da Business Insider, i carri armati Abrams vengono principalmente impiegati per consolidare le posizioni difensive.
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Tuttavia l'Abrams M1A1, originariamente progettato per guidare gli sfondamenti corazzati, si dimostra efficace anche nel suo attuale impiego in Ucraina, secondo Zakon. La velocità è il punto forte degli Abrams, che tutto sommato stanno infliggendo danni significativi alle forze russe.
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