Il lungo fiume 'segreto' dell'Antartide è la prova di quanto velocemente i ghiacci si stiano sciogliendo
L'Antartide continua ad essere il continente più affascinante, sconosciuto e, per le sue condizioni, il più complicato da studiare.
La temperatura media del continente oscilla tra -10º e -60º, motivo per cui la maggior parte dell'Antartide rimane ghiacciata tutto l'anno, immagazzinando il 70% dell'acqua dolce mondiale.
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Per questo motivo, la scoperta di un fiume sotterraneo in Antartide è stata una grande notizia, accolta con la speranza che possa permettere di determinare l'evoluzione dei cambiamenti climatici a medio e lungo termine.
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La scoperta è stata fatta dai ricercatori dell'Imperial College London, dell'Università di Waterloo (Canada), dell'Universiti Malaysia Terengganu e dell'Università di Newcastle, scoperta poi pubblicata sulla rivista 'Nature Geoscience'.
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Si tratta di un fiume nascosto nelle gelide profondità dell'Antartide ed è lungo 460 chilometri, cioè una lunghezza maggiore di quella del fiume Tamigi (346 chilometri).
Il motivo per cui questo fiume non è stato scoperto prima è perché si trova in una zona impervia e difficile da raggiungere.
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Secondo la rivista 'Nature Geoscience', l'acqua che scorre sotto le calotte glaciali può essere prodotta in due modi. Il primo è dovuto allo scioglimento superficiale che filtra l'acqua attraverso le fessure più profonde.
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L'altro modo coinvolge il calore naturale della terra e il suo attrito termico con il ghiaccio.
Secondo il rapporto pubblicato sulla rivista 'Nature Geoscience', si tratta di un'area che presenta ghiaccio dall'Antartide orientale e occidentale e che arriva fino al Mare di Weddell.
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Per effettuare l'esplorazione sono state realizzate diverse rilevazioni radar aviotrasportate che hanno permesso di scrutare attraverso il ghiaccio, trovando questo inaspettato ed enorme fiume.
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Si tratta di un fiume la cui base della calotta glaciale ha un flusso d'acqua più attivo di quanto inizialmente pensato dai ricercatori, il che potrebbe implicare che sia più suscettibile ai cambiamenti climatici, rendendo così possibile prevedere come il cambiamento climatico influenzarebbe l'intero pianeta.
La rilevanza di questa scoperta sta nel verificare la quantità di ghiaccio che il fiume accumula e quanto tempo ci vuole affinché si sciolga, poiché il flusso dell'acqua potrebbe influenzare direttamente il processo.
Questo fatto è rilevante perché l'area che è stata presa per svolgere lo studio ha abbastanza ghiaccio per innalzare il livello del mare di circa 4,3 metri in tutto il mondo, secondo la rivista 'Nature Geoscience'.
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Uno dei fatti più rilevanti che riguarda la scoperta del fiume ci indica che una quantità sufficiente di acqua si sta sciogliendo dalla base delle calotte glaciali per formare fiumi, e questi potrebbero accelerare ulteriormente lo scioglimento del ghiaccio.
Un dettaglio che attira molto l'attenzione sulla ricerca, riguarda la quantità di acqua che il fiume raccoglie alla base della calotta glaciale antartica, la cui dimensione è simile a Francia e Germania messe insieme.
Il team di ricercatori spera di scoprire più fiumi che scorrono sotto i ghiacci antartici e verificare i possibili effetti collaterali che potrebbero avere sull'ambiente e sull'intero pianeta.
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