Il nuovo e insolito drone con cui l'Ucraina ha attaccato il territorio russo
Il 2 aprile 2024 l'Ucraina ha lanciato il suo attacco più profondo in territorio russo dall'inizio della guerra, prendendo di mira una fabbrica di droni situata a 1200 km dal confine tra i due Paesi.
Il video della risposta di emergenza ha rivelato che l'Ucraina ha utilizzato uno o forse due droni nell'attacco al campus industriale della Zona Economica Speciale di Alabuga.
Foto: Wiki Commons By ОЭЗ, CC BY-SA 4.0
Per attaccare la Russia a così grande distanza, l'Ucraina ha usato un'arma che non si era ancora vista sul campo di battaglia: un aereo leggero equipaggiato con controlli robotici e imbottito di esplosivo, come spiega David Axe di Forbes.
Foto: Wiki Commons By Alan Wilson, CC BY-SA 2.0
Si tratta di un aereo sportivo ultraleggero di fabbricazione locale, basato sull'Aeroprakt A-22. Come osserva il giornalista, un velivolo del genere ha un costo di soli 90.000 dollari, una cifra abbordabile per l'Ucraina.
Foto: Wiki Commons By Steven Byles from Singapore, CC BY-SA 2.0
Stando al sito web del rivenditore di aerei Leighnor Aircraft, l'Aeroprakt A-22 è robusto ma maneggevole e può volare fino a 95 nodi anche trasportando un carico.
Foto: Wiki Commons By Aleksandr Markin, CC BY-SA 2.0
A quanto pare, l'Aeroprakt A-22 non ha problemi di stallo e i suoi comandi sono leggeri ed efficaci: due caratteristiche che si adattano perfettamente all'obiettivo di colpire importanti infrastrutture oltre le linee nemiche.
Foto: Wiki Commons Photo Credit: Facebook @aeroprakt
L'Aeroprakt A-22 è un aereo semplice e affidabile che, come spiega David Axe, si presta bene alla missione che gli è stata affidata: penetrare in territorio russo e colpire gli impianti industriali strategici che sono fuori dalla portata di altre armi.
Foto: Facebook @aeroprakt
Non è chiaro come abbia fatto l'Ucraina a trasformare il velivolo in un drone efficace come quello che ha colpito l'impianto di Alabuga. Per quanto riguarda il secondo drone utilizzato nell'attacco, però, non è sicuro che sia stato anch'esso un Aeroprakt A-22 riconvertito, come riferisce la Reuters.
Foto: Twitter @maria_avdv / edita da The Daily Digest
Secondo David Axe di Forbes, l'attacco è un segnale evidente dell'intenzione di Kyiv di continuare a utilizzare gli Aeroprakt A-22 riconvertiti nella sua campagna contro le infrastrutture nemiche.
La Reuters è stata in grado di confermare la posizione dell'attacco grazie alle prove video raccolte e ha inoltre riferito che, secondo un alto funzionario del governo, l'Ucraina spera di produrre migliaia di droni a lungo raggio nel 2024.
«Non c'è nulla di speciale in termini di ingegneria. Si può avere un aereo pilotato con pilota automatico e un sistema di navigazione di un UAV più piccolo e collegarli. Non è un lavoro difficile», ha spiegato alla Reuters uno sviluppatore di droni a lungo raggio.
Foto: Facebook @aeroprakt
Samuel Bendett, collaboratore senior del Center for a New American Security, crede che effettivamente sia stato l'Aeroprakt A-22 a essere utilizzato nell'attacco, ma soprattutto si chiede perché un obiettivo russo così importante non sia stato difeso.
Foto: Facebook @aeroprakt
«È lecito chiedersi perché un obiettivo così importante come il sito di Alabuga non abbia avuto un'adeguata protezione aerea, considerando gli attacchi che hanno già avuto luogo contro molti obiettivi all'interno della Russia», ha detto Bennett. Ma potrebbe esserci una spiegazione.
La Russia potrebbe aver considerato che l'impianto di produzione di droni di Alabuga fosse fuori portata per Kyiv, ma non è ancora chiaro perché i controllori del traffico aereo in Russia non abbiano segnalato l'Aeroprakt A-22 mentre volava nello spazio aereo russo.
«Sembra che l'utilizzo di un aereo leggero civile convertito in UAV abbia permesso a questo velivolo di volare relativamente indisturbato nello spazio aereo russo. Potrebbe essere passato per uno dei tanti aerei civili leggeri che volano in Russia», ha aggiunto Bennett.
I danni subiti dall'impianto di Alabuga non sono del tutto noti, ma secondo un comunicato del servizio stampa della struttura, riportato da Politico, l'attacco avrebbe colpito solo i dormitori. L'Ucraina avrebbe anche attaccato una raffineria a Nizhnekamsk. Entrambi gli attacchi sono avvenuti nella repubblica russa del Tatarstan.
Foto: Twitter @Gerashchenko_en