La Germania reagisce a una Russia sempre più minacciosa
La minaccia posta dalla Russia agli alleati dell'Ucraina sta diventando sempre più reale, soprattutto dopo le minacce di Vladimir Putin contro gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito. I governi europei la stanno prendendo sul serio, compresa la Germania.
La situazione si è aggravata dopo che gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia hanno autorizzato l'Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio contro la Russia. Tale decisione ha suscitato la netta disapprovazione del presidente russo Vladimir Putin, che non ha esitato a manifestarla apertamente.
Dopo aver lanciato un avvertimento contro gli stati occidentali della NATO e minacciato future rappresaglie e attacchi militari contro di essi, Putin ha dimostrato il suo "disappunto" lanciando un missile sulla città ucraina di Dnipro. Ma perché le minacce di Putin spaventano l'Europa?
Il motivo principale, come stimato da numerosi esperti, è che in cinque anni la Russia potrebbe essere così armata militarmente da poter attaccare davvero i singoli stati della NATO. Questo significa che le precauzioni potrebbero essere necessarie.
Alcuni Paesi stanno già reagendo a questo pericolo, come la Polonia: dal 2026 tutti i nuovi edifici costruiti nel Paese dovranno includere anche dei rifugi antiaerei.
Anche la Germania vuole procedere in questa direzione e attualmente il tema "bunker" sta monopolizzando il dibattito politico nel Paese. Il motivo? Ce ne sono troppo pochi.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Bild, attualmente in Germania ci sono circa 580 bunker che possono ospitare circa 480.000 persone, a fronte di una popolazione totale di oltre 84 milioni.
Le principali pressioni arrivano da Andrea Lindholz, esponente della CSU, che sollecita un notevole incremento dei bunker in Germania, seguendo il modello adottato dalla Polonia nella gestione della minaccia russa.
Le pressioni sono rivolte direttamente a Nancy Faeser, il ministro degli Interni tedesco, e si basano su un'accusa precisa: invece di creare nuovi bunker, dal 2007 la Germania stava procedendo a smantellarli.
Come evidenzia Merkur, è molto probabile che i responsabili non avessero previsto la futura necessità di riutilizzare i bunker. Ma cosa fare ora? Costruirne di nuovi?
Costruire nuovi bunker non è un processo immediato e ha dei tempi decisamente lunghi. Secondo il presidente dell'Ufficio federale della protezione della popolazione Ralph Tiesler, potrebbe volerci un'intera generazione, riporta Merkur.
Di fronte all'impossibilità di costruirne di nuovi in tempi stretti, il governo tedesco ha pensato a una soluzione per migliorare la sicurezza della Germania: il cosiddetto 'piano bunker'.
Nel piano bunker dovranno essere inclusi tutti gli edifici, sia pubblici che privati, in grado di fornire una protezione sufficiente in caso di attacco missilistico.
Secondo Merkur, nel 'piano bunker' dovranno essere inclusi edifici adibiti ad uffici, stazioni della metropolitana o uffici cittadini. Le informazioni verranno poi messe a disposizione dei cittadini tramite un’app.
Ma il piano bunker coinvolge anche i privati, motivandoli a trasformare i propri locali, come ad esempio gli scantinati, in rifugi.
Ralph Tiesler, responsabile dell'Ufficio federale della protezione civile, auspica che non si verifichi alcuna emergenza, ma sottolinea l'importanza di essere sempre preparati.