Il recente e drammatico bilancio di perdite umane della Russia
Un nuovo comunicato dello Stato Maggiore delle forze armate di Kyiv mette in luce il drammatico numero di vittime militari registrato da Mosca dall'inizio dell'invasione su larga scala dell'Ucraina. Sono centinaia di migliaia i soldati russi che hanno perso la vita nel conflitto, ma quanto sono accurate le cifre fornite?
Il 10 aprile 2024 lo Stato Maggiore ucraino ha rivelato che il giorno prima la Russia aveva perso altri 830 soldati, una cifra che porta il numero di combattenti morti a più di 450.000 da quando Vladimir Putin ha ordinato l'invasione dell'Ucraina.
È importante ricordare che le statistiche fornite dall'Ucraina in merito ai caduti possono non essere affidabili al 100%, trattandosi di uno dei due Paesi belligeranti. Ciononostante, tutto sembra indicare che le cifre siano abbastanza vicine al dato reale.
Guardando alle conclusioni di analisti indipendenti, possiamo farci un'idea dell'entità delle perdite della Russia; una delle migliori fonti è il Ministero della Difesa del Regno Unito.
Il 3 marzo 2024 un aggiornamento sulla guerra del Ministero della Difesa britannico riportava che il numero di vittime militari di Mosca aveva raggiunto il livello più alto dall'inizio del conflitto, con 983 morti e feriti al giorno, una cifra che riflette il tipo di tattiche impiegate dalla Russia.
«L'aumento della media giornaliera riflette quasi sicuramente l'impegno della Russia nella guerra di massa e di logoramento», ha spiegato un analista del ministero della Difesa, aggiungendo che alle perdite di vite umane è seguito un aumento della pressione su tutto il fronte.
Gli analisti del ministero della Difesa riferivano inoltre che l'esercito del Cremlino aveva probabilmente subito circa 355.000 perdite tra morti e feriti dallo scoppio della guerra, un numero che differisce solo leggermente da quello fornito ora da Kyiv.
Il 3 marzo 2024 lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine informava che Mosca aveva subito un totale di 416.800 perdite dall'inizio del conflitto, aggiungendo circa 1.160 soldati alla lista come risultato dei combattimenti del giorno precedente lungo l'intera linea del fronte ucraino.
Da parte sua, il Ministero della Difesa britannico riferiva il 7 aprile che le perdite giornaliere della Russia erano diminuite di 74 soldati, passando a 913 al giorno. Gli analisti hanno spiegato che il calo era dovuto alla riduzione degli attacchi da parte della Russia.
«Il calo delle vittime corrisponde alla diminuzione delle informazioni sugli attacchi nell'ultimo mese. La diminuzione delle operazioni offensive russe è probabilmente il riflesso di una serie di fattori», ha spiegato il Ministero della Difesa. Ma quali sono questi fattori?
Un periodo di riposo e recupero dopo la cattura di Avdiivka a febbraio, insieme a una riduzione delle segnalazioni delle morti in concomitanza con le elezioni presidenziali russe, hanno giocato un ruolo chiave nel calo delle perdite delle truppe di Mosca.
«Il numero di vittime tende ad aumentare durante le battaglie di lunga durata, come gli attacchi russi alla città di Donetsk di Bajmut all'inizio del 2023 e quando la Russia ha lanciato il suo assalto alla città strategica orientale di Avdiivka», ha spiegato Ellie Cook di Newsweek.
La battaglia per la conquista di Avdiivka è costata cara alla Russia, secondo le statistiche sulle vittime diffuse dal generale di brigata Oleksandr Tarnavskyi, comandante del gruppo incaricato di difendere la città.
«Nel settore di Avdiivka, le difese ucraine, con coraggio, resistenza ed eroismo, hanno inflitto pesanti perdite al nemico e distrutto importanti riserve degli invasori russi», ha scritto Tarnavskyi su Telegram, come riporta Ukrinform.
Secondo i dati forniti da Tarnavskyi, durante la battaglia di Avdiivka il Cremlino ha perso 47.186 soldati, tra morti e feriti, oltre a 364 carri armati, 248 sistemi di artiglieria, 748 veicoli corazzati da combattimento e 5 aerei.
È difficile prevedere quanti soldati russi cadranno ancora in guerra, ma un'altra offensiva potrebbe senza dubbio causare molte vittime. Tuttavia, l'attuale mancanza di munizioni delle truppe ucraine potrebbe significare un vantaggio per Mosca.
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