È vero che ingoiamo dei ragni quando dormiamo?

Questa storia raccapricciante circola da anni, ma prima di spendere soldi in una maschera che copra tutto il tuo viso durante la notte per evitare che ingoiamo dei ragni, cerchiamo di svelare questa rete di equivoci!

Quello che è sicuramente vero è che esistono diverse varianti di questo "fattaccio". Alcuni dicono che si ingeriscono cinque, otto o dieci ragni all'anno, mentre altri sostengono che ingeriamo una media di 20 ragni nell'arco della vita.

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Secondo il Burke Museum dell'Università di Washington, questo numero è molto più alto e sarebbe pari a 20.000 ragni, ovvero a mezzo chilo di ragni.

Oltre a tutte le statistiche instabili, gli esperti di ragni affermano che questa idea è una vera e propria leggenda metropolitana. E probabilmente non è la prima volta che devono smentirla...

Michael Skvarla, esperto di ragni della Penn State, ha dichiarato a SELF Magazine che i ragni che si trovano normalmente in casa sono soliti rimanere il più vicino possibile alle loro ragnatele.

Le poche specie predatrici tendono inoltre a rimanere in luoghi indisturbati, come armadi o cantine.

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Anche se i ragni si aggirano per casa in cerca del loro prossimo spuntino, i letti non sono un buon terreno di caccia.

Questo perché non ci sono molti spuntini gustosi per i ragni nei letti... a meno che, per qualche motivo, non ci siano cimici tra le lenzuola. In tal caso, questa dovrebbe essere la tua principale preoccupazione.

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Anche se siamo un grosso pezzo di carne, Bill Shear, professore di biologia all'Hampden-Sydney College, ha spiegato a Scientific American che la maggior parte dei ragni considera gli esseri umani come "grandi rocce". "Siamo così grandi che in realtà siamo solo parte del paesaggio", ha detto.

Se potessimo raccogliere tutti i ragni del mondo, insieme peserebbero quanto 478 Titanic, secondo una ricerca pubblicata su Science of Nature. E anche se in teoria potrebbero mangiare ogni essere umano sulla Terra, fortunatamente le loro 400-800 milioni di tonnellate di prede all'anno sono costituite principalmente da altri insetti o piccoli vertebrati. La Mayo Clinic aggiunge che in genere i ragni non mordono gli esseri umani a meno che non siano minacciati.

Le persone che dormono con la bocca aperta probabilmente russano. Secondo Rob Crawford del Burke Museum, il russare crea vibrazioni, che servirebbero solo a spaventare i ragni. "Le vibrazioni sono una parte importante dell'universo sensoriale del ragno... Una persona che dorme non è qualcosa a cui un ragno si avvicinerebbe volontariamente", ha dichiarato a Scientific American.

Secondo l'Enciclopedia Britannica, i ragni sono così sensibili alle vibrazioni che, anche se non stai russando, il tuo battito cardiaco emette vibrazioni che probabilmente sarebbero sufficienti a tenerli lontani.

Una recente ricerca ha rivelato che, non avendo orecchie, i ragni utilizzano i peli delle loro zampe per percepire le vibrazioni a metri di distanza. Questa scoperta del 2016 ha ribaltato l'idea che i ragni si affidassero principalmente al senso del tatto per orientarsi nel mondo. E sì, tutti i ragni hanno i peli.

La biologia umana rende questo mito ancora più insensato. Da un lato, quando dormiamo, probabilmente sentiamo ancora un ragno sul viso.

"Quando ero uno studente universitario, ho dormito su un materasso direttamente sul pavimento e mi sono schiaffeggiato in faccia mentre un ragno ci si arrampicava sopra", ha raccontato l'esperto di ragni Skvarla a SELF.

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Anche se non senti il ragno, hai la bocca aperta e lui decide di esplorare la tua gola, probabilmente non lo inghiottiresti.

L'esperto di sonno della NYU Erich Voigt ha dichiarato a SELF che probabilmente entra in gioco il riflesso del vomito, che agisce per espellere qualsiasi corpo estraneo che raggiunge la parte posteriore della gola quando non deglutisci naturalmente.

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Voigt ha aggiunto che se il riflesso del vomito non riesce a fermarti, puoi ovviamente iniziare a tossire per espellere l'insetto. Se questo non riesce, è probabile che il ragno non riesca a superare lo sfintere esofageo, che è chiuso, a meno che tu non lo ingoi intenzionalmente.

Nonostante le suddette caratteristiche biologiche di uomini e ragni, gli esperti ammettono che è fisicamente possibile ingoiare un ragno. Ma si tratta di un evento eccezionalmente raro e di certo non si può pensare che si verifichi più volte all'anno.

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Sebbene tu possa tirare un sospiro di sollievo attraverso la bocca, la cattiva notizia è che è più probabile che i ragni si infilino in un orifizio meno protetto e rumoroso: le orecchie! L'esperto del sonno Voigt dice di aver visto ragni fare ragnatele nel canale uditivo.

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La cosa forse più disgustosa è che gli scarafaggi sono l'oggetto estraneo più comune che le persone devono rimuovere dalle orecchie, secondo uno studio condotto negli ospedali di Los Angeles. In effetti, le orecchie attirano gli scarafaggi con il loro odore e le loro condizioni di benessere.

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