A Seul nascono pochi bambini: ecco la bizzarra proposta del sindaco per risolvere il problema
"Se mi votate, vi aiuterò a trovare un partner!": questo potrebbe essere stato lo slogan elettorale del sindaco di Seoul Oh Se-hoon, se si guarda all'iniziativa che ha intenzione di lanciare per la sua città.
Seoul ha un tasso di fecondità pari a 0,55 figli per donna, come riporta la Reuters. Il sindaco della città più popolosa della Corea del Sud ha avuto un'idea originale per risolvere il problema della bassa natalità: un programma municipale di incontri al buio.
Proprio così: lo stesso Comune che gestisce tasse, parchi, strade e rifiuti, oltre a molti altri elementi della vita quotidiana della capitale sudcoreana, ora vuole fare da Cupido tra i suoi abitanti, in modo da favorire le nascite a medio termine.
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Lo ha confermato lo stesso Oh Se-hoon in un'intervista a Bloomberg TV, in cui non ha nascosto di aver già preso in considerazione l'idea nel 2023, ma di averla scartata a causa delle polemiche che aveva suscitato. A distanza di un anno, il problema si è aggravato e la soluzione non sembra così inverosimile. In effetti, il sindaco riconosce che la cancellazione dell'iniziativa "ha deluso parecchie persone".
E in cosa consisterebbe questo servizio comunale? Fondamentalmente, si organizzerebbero degli appuntamenti al buio tra persone con aspetti e interessi in comune per formare una coppia e magari una famiglia.
Il programma funzionerebbe? Molto probabilmente sì. Chi si lascerebbe sfuggire l'occasione di trovare l'amore col patrocinio dell'amministrazione comunale?
Ovviamente, aiutare i cittadini a conoscere la propria dolce metà fa parte di una strategia più ampia che mira a contrastare il calo demografico della città abitata da oltre 10 milioni di abitanti, in cui i ritmi frenetici e l'aumento del costo della vita hanno fatto crollare il tasso di natalità ai minimi storici.
«Si stanno mettendo in atto politiche per alleviare l'onere finanziario che comporta la crescita dei figli», ha affermato il sindaco a Bloomberg TV.
Ad esempio, per il primo figlio ogni famiglia riceve 2 milioni di won (1.400 euro), che diventano 3 milioni di won (2.100 euro) per il secondo figlio.
Questo si aggiungerebbe al pagamento di 1 milione di won al mese per il primo anno di vita del bambino (700 euro) e di 500.000 won (350 euro) per i 12 mesi successivi.
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Senza contare che i genitori di bambini di età inferiore agli 8 anni hanno diritto a massimo un anno di congedo parentale retribuito, come ha dichiarato il sindaco a Bloomberg TV.
E per coloro che nutrono dubbi sul coinvolgimento del governo nella sfera sentimentale dei cittadini, è sufficiente ricordare che il tasso di fecondità di Seoul, che si attestava intorno all'1,24, è sceso allo 0,55 in meno di un decennio.
Se Cupido non si occupa dell'amore e del concepimento a Seoul, dovrà farlo Oh Se-hoon. Ma senza scagliare frecce, per non fare male ai potenziali genitori.
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