La Cina sviluppa un generatore letale che cambierà il corso di tutte le guerre
Un gruppo di scienziati cinesi sostiene di aver sviluppato un nuovo tipo di generatore in grado di convertire gas caldo ad alta velocità in una corrente elettrica che un giorno potrebbe essere utilizzata per alimentare potenti armi militari mai viste al mondo.
Tutto, dai laser militari alle armi a microonde, dai cannoni a rotaia ai proiettili a energia pulsata, potrebbe essere alimentato da questo generatore cinese, come riporta il South China Morning Post, che ha citato l'assistente alla ricerca Zhang Xiaoyaun.
Zhang fa parte del gruppo di ricercatori dell'Istituto di Meccanica dell'Accademia Cinese delle Scienze che ha creato il generatore e, in una dichiarazione insieme ai suoi partner, spiega che questa creazione "presenta molteplici vantaggi unici".
"Ha un'elevata capacità ed efficienza. Non ha bisogno di componenti intermedi per l'accumulo di energia", si legge nella dichiarazione pubblicata dal South China Morning Post.
"L'energia può essere trasferita direttamente alla batteria con un pulsante ad alta potenza. E il dispositivo si avvia rapidamente", prosegue la dichiarazione. Ma a cosa serve tutto questo?
Le armi laser hanno bisogno di un'enorme quantità di energia per poter distruggere un obiettivo distante, come riporta il South China Morning Post, e la Cina sta sviluppando potenti armi a microonde che potrebbero essere utilizzate per disturbare satelliti e aerei nemici.
Sia le armi laser che quelle a microonde avrebbero bisogno di megawatt e gigawatt di potenza per funzionare, quindi lo sviluppo di un generatore in grado di creare grandi quantità di energia elettrica è una scoperta scientifica rivoluzionaria.
I ricercatori hanno anche sottolineato nella dichiarazione che il generatore non ha parti rotanti, il che è uno dei molti vantaggi speciali che il gruppo scientifico ha menzionato.
La rivista Popular Mechanics ha riportato la scoperta scientifica e ha sottolineato che il team cinese è stato in grado di utilizzare una detonazione controllata per convertire il gas caldo in plasma ricco di ioni, che vengono convertiti in energia.
Secondo Popular Mechanics, il team di ricerca è riuscito a condensare il gas argon a una velocità quattordici volte superiore a quella del suono e a produrre fino a 212 kilowatt di corrente elettrica, dopo aver fatto passare 26 galloni di gas attraverso il generatore.
Se non sei un ingegnere chimico, questi numeri potrebbero non significare nulla per te, ma sono davvero impressionanti. "È una forza sufficiente per ottenere un picco di energia mai raggiunto prima in sistemi compatti", ha spiegato Tim Newcomb nella rivista Popular Mechanics.
I risultati degli esperimenti del gruppo di ricerca sono stati pubblicati a gennaio sul Chinese Journal of Theoretical and Applied Mechanics e lo studio ha dimostrato che la tecnologia potrebbe avere applicazioni utili per i civili, secondo quanto riportato dal South China Morning Post.
I dispositivi utilizzati per la fusione nucleare potrebbero essere una delle tecnologie che beneficeranno del generatore, che potrebbe anche essere utilizzato per emettere chiamate di emergenza SOS molto potenti.
"Se questa tecnologia può essere utilizzata per generare energia, potremmo dover ringraziare le armi ipersoniche", ha dichiarato Zhang al South China Morning Post.
Il generatore, però, presenta alcuni svantaggi e l'ingegnere Baba Tamin ha osservato che gli utenti militari potrebbero esitare a utilizzare un dispositivo del genere per paura di un'"onda d'urto da detonazione" dovuta all'esplosione controllata.
Baba Tamin aggiunge anche che il generatore potrebbe produrre un rumore tale da rendere troppo evidente la sua posizione sul campo di battaglia. Ma va detto che i rumori forti non sono mai stati il motivo per cui gli eserciti hanno smesso di implementare nuove tecnologie.
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