La Corea del Sud pagherà i ragazzi della Gen Z per uscire di casa

Un aiutino per invogliare i giovani a uscire di casa
Circa 500 euro al mese
Stabilità psicologica ed emotiva
Il governo non ti paga i drink
Selfie richiesti dal governo
Giovani solitari
Circa 330.000 sudcoreani
Povertà, salute e problemi familiari
Gli Hikikomori
Soli tra milioni di persone
La pandemia ci ha reso più soli
Calo demografico
Nessuno che ti sostituisca
Un problema nazionale
Investire nelle persone
Nascite, matrimoni e morti
Un aiutino per invogliare i giovani a uscire di casa

Il governo della Corea del Sud pagherà un sussidio ai cittadini di età compresa tra i 9 e i 24 anni per invogliarli a uscire di casa, stando a quanto riporta il The Guardian.

Circa 500 euro al mese

Si tratta di una misura adottata dal Ministero per l'uguaglianza di genere e la famiglia, che pagherà ai ragazzi della Gen Z circa 500 euro al mese.

Stabilità psicologica ed emotiva

Come spiega la CNN, il programma fa parte del tentativo del governo sudcoreano di promuovere la "stabilità psicologica ed emotiva e la crescita sana" dei giovani.

Immagine: Anthony Tran / Unsplash

Il governo non ti paga i drink

Tuttavia, come riporta Insider, il sussidio non è destinato a essere utilizzato per uscire la sera e andare per locali, ma a coprire le spese relative all'alimentazione, l'abbigliamento, l'alloggio e altre spese quotidiane.

Selfie richiesti dal governo

Un portavoce ha dichiarato a Insider che, per continuare a ricevere il denaro, i giovani dovranno dimostrare che stanno effettivamente uscendo di casa.

Immagine: Markus Winkler / Unsplash

Giovani solitari

Un rapporto del ministero, citato dalla CNN, afferma che il 3,9% dei giovani di età compresa tra i 19 e i 39 anni può essere classificato come "solitario con tendenze alla reclusione" e ha difficoltà a condurre una "vita normale".

Immagine: Noah Silliman / Unsplash

Circa 330.000 sudcoreani

Ciò equivale a circa 330.000 giovani in tutta la Corea del Sud.

Povertà, salute e problemi familiari

Alcuni dei fattori alla base di questa tendenza all'isolamento sono problemi di salute in generale e di salute mentale in particolare, limitazioni finanziarie o problemi familiari.

Immagine: Towfiqu barbhuiya / Unsplash

Gli Hikikomori

Questo fenomeno non è certo esclusivo della cultura coreana e sembra essere una tendenza diffusa in tutta l'Asia. In Giappone, questo sottoinsieme di persone è chiamato "Hikikomori".

Immagine: Marília Castelli / Unsplash

Soli tra milioni di persone

La CNN riporta che in Giappone ci sono circa 1,5 milioni di giovani che vivono in solitudine, secondo i dati del governo.

La pandemia ci ha reso più soli

Sebbene il termine "Hikikimori" sia stato coniato all'inizio degli anni '80, le autorità giapponesi sottolineano che il lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19 ha peggiorato la situazione.

Calo demografico

Come il Giappone, anche la Corea del Sud soffre di problemi legati alla contrazione della forza lavoro e all'invecchiamento della popolazione, come osserva TIME Magazine.

Nessuno che ti sostituisca

Inoltre, la bassa natalità e la rigida politica di immigrazione non aiutano a risolvere il problema.

Un problema nazionale

Il TIME sottolinea che la misura è stata introdotta settimane dopo che il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol aveva dichiarato che affrontare il calo della natalità era una priorità assoluta.

Investire nelle persone

La Corea del Sud ha investito più di 200 miliardi di dollari per aumentare il tasso di natalità del Paese, con scarso successo.

Nascite, matrimoni e morti

Secondo il The Guardian, la Corea del Sud è stato l'unico paese nel 2022 a dichiarare un tasso di natalità inferiore all'1%, con una media di 0,78 figli per donna.

Immagine: Dragon Pan / Unsplash

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