La nuova linea ferroviaria russa che potrebbe decidere il futuro della guerra in Ucraina

Il conflitto tra Russia e Ucraina potrebbe aver raggiunto un punto importante. Recentemente, funzionari militari di Kiev hanno rivelato che il Paese invasore sta per completare una nuova infrastruttura che potrebbe migliorare in modo significativo il suo sistema logistico.

Si tratta di una nuova linea ferroviaria denominata Tavrida-2, che misura circa 500 chilometri e collega la città russa di Rostov sul Don con la Crimea, come riporta il quotidiano El País.

Questa infrastruttura, costruita lungo il Mar d’Azov, garantirebbe una maggiore presenza russa nelle province occupate: Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson.

Il portavoce della marina ucraina, Dmitro Pletenchuk, ha dichiarato che i russi completeranno la tratta ferroviaria entro la fine dell’anno, “almeno da Rostov sul Don all’istmo di Dzhankoi” (tra la Crimea, annessa illegalmente nel 2014, e Kherson), ha detto in dichiarazioni riportate da El País.

Non è la prima linea ferroviaria che collega la Russia ai territori occupati. Ce n'è un'altra che attraversa il ponte sullo stretto di Kerch.

In più occasioni l'Ucraina è riuscita a distruggere parzialmente questo ponte, ritardando notevolmente i tempi logistici militari dell'invasore. Tuttavia, il nuovo progetto rappresenta un’alternativa per la Russia.

Tra gli obiettivi di questa nuova infrastruttura c’è la necessità di aumentare la fornitura di equipaggiamenti alle forze militari russe.

D'altra parte, Yevgeny Balitsky, il governatore imposto dalla Russia delle parti occupate di Zaporizhzhia, ha affermato che questa nuova ferrovia aiuterà a risolvere i problemi legati all'esportazione di prodotti come grano, minerale di ferro e carbone, come riportato dal quotidiano The Telegraph.

Pletenchuk ha espresso preoccupazione per lo stato di avanzamento di questa infrastruttura che è stata costruita in brevissimo tempo. Per questo motivo le autorità ucraine stanno cercando un modo per boicottare il transito di questi treni, che viaggerebbero ancora più vicini alla zona dei combattimenti.

La costruzione di questa ferrovia non è stata una sorpresa. Nel marzo scorso, il capo dei servizi segreti del Ministero della Difesa ucraino, Kirilo Budanov, aveva dichiarato che la Russia stava completando la costruzione di quella linea.

Anche Vladimir Putin, nei suoi interventi, ha fatto riferimento a questa infrastruttura. La creazione di questa rotta “ci renderà davvero più forti”, ha detto il presidente in una manifestazione a marzo.

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