Un'unità segreta ucraina riceve un'arma rivoluzionaria: cambierà il destino della guerra?

Donazioni
Poroshenko nella politica ucraina
Un patriottico uomo d'affari
Combattere per l'Ucraina dopo l'invasione
Trasferimento di attrezzature alle forze armate
Il sistema di guerra elettronica Ai-Petri
L'organizzazione di beneficenza di Poroshenko ha donato altri tre sistemi
L'unità segreta
Efficace contro i droni russi
Donato insieme ad altre attrezzature
Un potente strumento moderno per il campo di battaglia
Le sue caratteristiche
Ha un ampio raggio d'azione
Una svolta nella tecnologia ucraina
Proshenko ha pagato per lo sviluppo del sistema Ai-Petri
In soli cinque mesi
Donazioni

L’ex presidente ucraino Petro Poroshenko ha appena consegnato tre potenti sistemi di guerra elettronica alle forze armate ucraine. E non è la prima volta che Poroshenko dona armi avanzate all’Ucraina.

Poroshenko nella politica ucraina

Poroshenko è stato presidente dell'Ucraina dal giugno 2014 al maggio 2019. Quell'anno è stato sconfitto da Volodymyr Zelensky e attualmente è membro della Verkhovna Rada ed è il leader del partito ucraino Solidarietà Europea.

 

Un patriottico uomo d'affari

Poroshenko è un importante magnate ucraino ed è stato un importante difensore del suo paese da quando la Russia ha lanciato l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022.

Combattere per l'Ucraina dopo l'invasione

Secondo il sito web del partito Solidarietà Europea, Proshenko aveva donato oltre 46 milioni di dollari alle forze armate ucraine durante i primi sei mesi del conflitto.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Trasferimento di attrezzature alle forze armate

Un rapido sguardo alla pagina Facebook di Poroshenko rivela l’incredibile quantità di equipaggiamento militare che ha contribuito ad acquisire per l’Ucraina. C'è di tutto: dai droni e e dalle radio alle armi leggere e ai veicoli avanzati.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Il sistema di guerra elettronica Ai-Petri

Tuttavia, l’ex presidente ucraino a volte fornisce all’esercito del paese addirittura attrezzature avanzate come il sistema di guerra elettronica Ai-Petri, che dovrebbe sopprimere e bloccare tutti i tipi di droni russi da ricognizione e attacco.

Foto: Facebook @petroporoshenko

L'organizzazione di beneficenza di Poroshenko ha donato altri tre sistemi

Il 22 settembre, l'organizzazione di beneficenza di Poroshenko ha donato altri tre sistemi Ai-Petri a una delle unità più segrete delle forze armate ucraine. "È un'unità così segreta che non riesce nemmeno a darle un nome", ha detto Proshenko sulla sua pagina Facebook.

Foto: Facebook @petroporoshenko

L'unità segreta

"L'unità è così segreta che, se vi dico di più, appariranno due uomini in nero e vi cancelleranno la memoria", ha detto Poroshenko in merito ai sistemi che sono stati trasferiti al Centro tecnico principale di controspionaggio dello Stato maggiore ucraino, secondo Militaryni.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Efficace contro i droni russi

“L’Ai-Petri protegge le nostre unità dagli abomini russi – Orlans, Superkam, Lancets, Mavics e persino droni FPV – per decine di chilometri della linea di contatto”, ha osservato anche Poroshenko secondo Militarnyi.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Donato insieme ad altre attrezzature

nuovi sistemi, accompagnati da numerosi furgoni equipaggiati con i sistemi Ai-Petri, sono stati donati insieme a apparecchiature per la comunicazione sicura, un veicolo per il comando e il personale, nonché vari generatori di energia.

Foto: Facebook @petroporoshenko

 

Un potente strumento moderno per il campo di battaglia

Il sistema Ai-Petri è costituito da “una stazione di guerra elettronica, una moderna stazione radar e un dispositivo anti-drone”, secondo Militarnyi, e, sebbene possa essere utilizzato per disturbare droni e veicoli autonomi non identificati, presumibilmente può anche prendere di mira le bombe guidate.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Le sue caratteristiche

“Il sistema va oltre la semplice interferenza di frequenza. "Intercetta accuratamente le posizioni dei piloti di droni, interrompe il funzionamento degli UAV russi, disorienta completamente i droni con visuale in prima persona (FPV) e interrompe persino il funzionamento delle bombe aeree guidate", ha riferito Army Recognition.

Ha un ampio raggio d'azione

Diversi media hanno sottolineato che il sistema Ai-Petri può sopprimere e interferire con droni e altri veicoli autonomi a una distanza di 20 chilometri.

Foto: Facebook @petroporoshenko

Una svolta nella tecnologia ucraina

"Questo sistema segna un progresso nelle capacità di guerra elettronica dell'Ucraina, con l'obiettivo di contrastare l'uso estensivo di droni e munizioni guidate da parte delle forze nemiche", si legge nel documento di riconoscimento dell'Esercito.

Proshenko ha pagato per lo sviluppo del sistema Ai-Petri

A novembre, Poroshenko ha investito 200 milioni di grivnie (circa 4,8 milioni di dollari) del proprio patrimonio per sviluppare Ai-Petri, secondo Militarnyi.

Foto: Facebook @petroporoshenko

In soli cinque mesi

I primi Ai-Petri sono stati consegnati all’Ucraina nell’aprile 2024, secondo Euromaidan Press, che ha riferito che i sistemi sono stati sviluppati dopo soli cinque mesi invece dei soliti 5-8 anni previsti per un sistema così avanzato.

Foto: Facebook @petroporoshenko

VEDI ANCHE: L'Ucraina converte una vecchia tecnologia in un'arma avanzata che sta cambiando la guerra

Ancora