La Russia disperde le sue truppe perché non sa dove sarà attaccata?

Un funzionario delle Forze di Difesa del Sud dell'Ucraina sostiene che la Russia ha disperso le sue forze armate lungo il fronte meridionale perché non sa dove aspettarsi un contrattacco.

Nataliya Humeniuk è una portavoce delle Forze di Difesa del Sud dell'Ucraina e, parlando durante un telethon nazionale l'11 maggio, ha spiegato la situazione al fronte.

"Il nemico continua a sparare nonostante senta ancora la pressione da parte nostra e cerca di prendere posizione con molta cautela perché si sente a disagio in quest'area su cui stiamo lavorando", ha detto Humeniuk secondo la traduzione di Ukrainska Pravda.

Humeniuk ha spiegato che le forze russe stavano presidiando la riva sinistra del fiume Dnipro per impedire all'Ucraina di attraversare il corso d'acqua e ottenere un punto d'appoggio sull'altra sponda, secondo Ukrainska Pravda.

"Ma il loro panico è visibile e consiste nel fatto che non sanno da quale direzione aspettarsi la massima forza dell'attacco", ha detto Humeniuk, "e per questo stanno disperdendo i loro sforzi sia sul fronte di Zaporizhzhia che su quello di Kherson".

Sebbene i commenti di Humeniuk siano interessanti, è importante comprenderli nel contesto della più ampia guerra dell'informazione dell'Ucraina che circonda la sua prossima controffensiva.

Per mesi, il governo ucraino ha fatto lo stesso gioco di quando si è preparato a lanciare la controffensiva estiva del 2022 negli Oblast di Kherson e Kharkiv.

Si è parlato molto della direzione da cui verrà l'attacco e di quando inizierà effettivamente. Ma non sono mai state fornite informazioni reali sui dettagli fondamentali della missione, e questo ha molto senso. Il successo sarà possibile solo grazie all'effetto sorpresa.

Forse è per questo che il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha recentemente dichiarato, in un'intervista rilasciata l'11 maggio alle emittenti pubbliche di Kiev, che il suo Paese ha bisogno di più tempo per preparare la sua controffensiva.

Secondo BBC News, Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina era pronta per la controffensiva in termini di morale e personale, ma mancava ancora di alcune delle dotazioni necessarie per la battaglia.

"Possiamo andare avanti e avere successo. Ma perderemmo molte persone. Penso che sia inaccettabile. Quindi dobbiamo aspettare. Abbiamo bisogno ancora di un po' di tempo", ha detto Zelensky secondo una traduzione del Guardian.

Mentre Zelensky faceva le sue dichiarazioni pubbliche sulla necessità di avere più tempo, le forze ucraine intorno alla città di Bakhmut stavano lanciando la loro prima grande controffensiva da mesi.

Secondo l'Institute for the Study of War, l'offensiva ha portato alla liberazione di diverse aree chiave intorno a Bakhmut a partire dal 14 maggio ed è ancora in corso.

Ciò che i funzionari ucraini dicono pubblicamente e ciò che accade in privato non sempre coincidono e ci sono quasi sempre diverse ragioni per cui funzionari governativi come Nataliya Humeniuk fanno affermazioni pubbliche come quelle della Russia che disperde le sue truppe lungo il fronte.

Nel caso di Humeniuk, le sue dichiarazioni potrebbero essere più che altro propaganda di alto livello progettata per confondere la leadership russa o potrebbero essere un tentativo di sostenere ulteriormente il morale sul fronte interno in vista della controffensiva. Ma sappiamo che c'è del vero in queste dichiarazioni.

Dal dicembre 2022, le forze russe hanno costruito fortificazioni difensive lungo tutto il fronte in Ucraina e in tutte le regioni di confine, secondo la Reuters, che ha condiviso migliaia di immagini satellitari per rivelare l'estensione delle difese russe.

Sebbene questo non dimostri le affermazioni di Humenuik, certamente conferisce credibilità all'idea che i comandanti russi non sappiano davvero dove l'Ucraina colpirà, ed è per questo che si sono preparati per ogni eventualità e hanno costruito fortificazioni lungo tutto il fronte.

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