Un attacco strategico: sferrato un colpo da milioni di dollari alla Russia
Le forze ucraine impegnate al fronte nell'Oblast di Zaporižžja hanno utilizzato un drone d'assalto pesante per distruggere un avanzato sistema di difesa aerea russo durante un'operazione notturna. Secondo quanto riferito, l'attacco è costato milioni di dollari al Cremlino.
È stato il 412° Battaglione di Sistemi Senza Pilota a riferirlo in un post su Telegram.
Gli operatori del battaglione hanno dapprima avvistato con droni il sistema missilistico antiaereo russo Tor-M2.
Credito fotografico: Telegram @usf_army
Di fronte al Tor-M2, hanno poi deciso che il modo migliore per colpirlo e distruggerlo era utilizzare un drone da attacco pesante, denominato Nemesis.
Secondo l'Army Recognition, il Nemesis viene utilizzato principalmente per attacchi di precisione contro obiettivi come carri armati, veicoli blindati e posizioni nemiche.
Il Nemesis è pilotato in tempo reale e può trasportare diversi colpi di munizioni. Sgancia il suo carico utile, colpo a colpo, su un obiettivo nemico finché il bersaglio non viene distrutto o non rimane senza munizioni.
In questo attacco gli operatori ucraini hanno sganciato quattro colpi di munizioni sul Tor-M2 russo prima di distruggerlo, come si può vedere nel video pubblicato dal battaglione.
Credito fotografico: Telegram @usf_army
Il primo colpo sembra finire a destra del Tor-M2, mentre il secondo lo colpisce sul lato destro.
Credito fotografico: Telegram @usf_army
Un terzo colpo raggiunge la sinistra del Tor-M2, ma sarà il quarto colpo a centrare il sistema di difesa aerea, causandone probabilmente la distruzione.
Credito fotografico: Telegram @usf_army
Dopo il quarto colpo, le immagini mostrano del fuoco venir fuori dal sistema, ma il filmato non fornisce una prova conclusiva che il Tor-M2 non sia stato danneggiato in modo irreparabile. United24 ha riferito che la distruzione del Tor-M2 rappresenterebbe una perdita di 27 milioni di dollari per la Russia.
Credito fotografico: Telegram @usf_army
Secondo Militarnyi, il Tor-M2 è stato progettato per contrastare aerei, missili e droni che volano a bassa quota. In questo caso, però, non è riuscito a rilevare e abbattere il drone ucraino Nemesis.
"Questo è il risultato del lavoro coordinato dei nostri operatori, che infliggono milioni di perdite al nemico e aprono lo spazio aereo per ulteriori operazioni delle Forze di difesa ucraine", ha spiegato un rappresentante dell'esercito citato da Militarnyi.
Credito fotografico: Telegram @usf_army