Le azioni della Russia in Ucraina sono più crudeli di quanto si pensasse

Non sorprende che durante la guerra vengano commessi atti di ogni genere, in particolare in un conflitto terribile come l’invasione russa dell’Ucraina. Tuttavia, diversi gruppi per i diritti umani hanno accusato Mosca di aver commesso nei territori occupati alcuni degli a b u s i più terribili .

La CNN riferisce che il Cremlino ha esportato in Ucraina lo stesso “trattamento gentile” che la polizia e l’esercito russo usano per trattare i dissidenti politici e i manifestanti detenuti.

Una delle sue vittime è Roman Shapovenko, che ha raccontato alla CNN come tre membri mascherati del servizio di sicurezza federale russo abbiano fatto irruzione nella sua casa nella città di Kherson, nel sud dell'Ucraina, per poi legarlo, bendarlo e metterlo in una macchina.

Shapovenko descrive dettagliatamente come i russi minacciassero di colpirlo con i manganelli e lo torturassero con particolare attenzione le parti più intime del suo corpo. Il suo crimine? Chiamare gli invasori "orchi" in un messaggio di testo, in riferimento all'esercito malvagio de "Il Signore degli Anelli" di Tolkien.

La peggiore forma di violenza, tortura e a b u so sta diventando sempre più comune da parte dei soldati russi contro gli ucraini, senza distinzione tra soldati e civili.

Nel settembre 2023, una commissione indipendente ha dichiarato al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di aver documentato casi di tortura, a b u s o fisico e s t u p r o in Ucraina.

La commissione ha riferito alle Nazioni Unite che le truppe russe avevano a b u s a t  o di donne di età compresa tra i 19 e gli 83 anni, di solito con i familiari nelle stanze adiacenti in modo che potessero sentire tutto ciò che stava accadendo.

Ciò non include i casi di violenza sui minori durante il conflitto tra Mosca e Kiev, sui quali ci sono pochi o nessun dato.

Ancora più preoccupante è il fatto che, visto il loro numero, sembra che non si tratti di incidenti isolati, ma piuttosto di una politica non scritta da parte delle forze militari e di polizia russe.

La funzionaria delle Nazioni Unite Pramila Patten ha detto all’Agence France-Presse che alle truppe russe è stato fornito il V i a g r a da “usare” contro la popolazione ucraina e disumanizzarla, come parte di una “tattica deliberata”.

La televisione pubblica canadese CBC ha riferito a marzo che la giustizia ucraina aveva raccolto almeno 200 casi di abusi s e s s u a l i presumibilmente commessi dalle truppe russe dall’inizio della guerra, nel febbraio 2022.

La giustizia ucraina spera di raccogliere alcune di queste storie per presentare un caso contro Mosca davanti alla Corte penale internazionale.

Ma c'è da considerare anche il fatto che, dopo l'abuso e le torture, le vittime devono affrontare le conseguenze di tali traumi.

Ad aprile, il New York Times ha riferito che la popolazione ucraina ha cominciato a vedere quanto durassero le cicatrici psicologiche legate alla guerra.

All’epoca, circa 3.000 prigionieri di guerra ucraini erano stati liberati dalla prigionia russa grazie a scambi con Mosca. Tuttavia, avevano difficoltà ad affrontare la loro orribile esperienza.

Attualmente il programma di riabilitazione del governo ucraino prevede due mesi di ricovero in un ospedale psichiatrico e un mese di riposo a casa. Tuttavia, per molte persone ciò non basta, soprattutto in una guerra la cui fine sembra ancora un miraggio.

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