I pericoli occulti delle bevande energetiche: ecco cosa devi sapere
Un nuovo studio suggerisce che il consumo di bevande energetiche può essere associato ad arresto cardiaco improvviso. I ricercatori della Mayo Clinic hanno avvertito che queste bevande, che spesso contengono alti livelli di caffeina e altri stimolanti, potrebbero comportare seri rischi per le persone con patologie cardiache genetiche.
I risultati dello studio sono stati pubblicati il 5 giugno sull'HeartRhythm Journal con il titolo "Arresto cardiaco improvviso verificatosi poco dopo il consumo di bevande energetiche".
Il gruppo di ricerca ha studiato 144 sopravvissuti ad arresto cardiaco improvviso, esaminando il tipo specifico di problemi cardiaci vissuti dai pazienti e le circostanze dietro ciascun evento.
Tra questi, sette pazienti avevano consumato una o più bevande energetiche in prossimità del momento dell'evento cardiaco.
Anche se lo studio non ha stabilito un nesso causale diretto tra il consumo di bevande energetiche e l’arresto cardiaco, gli scienziati consigliano, in particolare alle persone con una predisposizione genetica ai problemi cardiaci, di consumare queste bevande con moderazione.
Come sottolinea il quotidiano britannico The Telegraph, nonostante l'assenza di un nesso causale tra queste bevande e gli eventi cardiaci improvvisi, gli esperti sanitari affermano che “sarebbe negligente non darne l'allarme”.
Il quotidiano britannico ha inoltre riferito che gli scienziati ritengono che le bevande energetiche potrebbero interferire con i percorsi elettrici che regolano il battito cardiaco.
In un comunicato stampa, il ricercatore principale dello studio, Michael J. Ackerman, un cardiologo della Mayo Clinic, ha dichiarato: "Sebbene il rischio relativo sia ridotto e il rischio assoluto di morte improvvisa dopo il consumo di una bevanda energetica sia ancora minore, i pazienti, con una nota predisposizione genetica alle malattie cardiache che possono portare a morte improvvisa, dovrebbero valutare attentamente i rischi e i benefici del consumo di tali bevande."
Il dottor Ackerman ha aggiunto che anche altri elementi potrebbero aver contribuito agli improvvisi eventi cardiaci che i pazienti hanno subito dopo aver consumato le bevande. Ad esempio, potrebbero soffrire di privazione del sonno, disidratazione o praticare il digiuno estremo.
Il dottor Ackerman ha dichiarato alla stampa: "Il consumo non abituale di bevande energetiche molto probabilmente combinato con altre variabili crea una 'tempesta perfetta' di fattori di rischio, portando a un arresto cardiaco improvviso in questi pazienti."
Le bevande energetiche sono diventate molto più popolari negli ultimi anni. Secondo la società di ricerche di mercato Mintel, tra il 2018 e il 2023 la loro vendita è aumentata del 73%.
La popolarità di queste bevande è cresciuta nonostante gli avvertimenti di medici ed esperti sanitari che hanno condiviso le loro preoccupazioni sui livelli estremamente elevati di caffeina insieme a stimolanti come taurina e guaranà.
Più preoccupante è il modo in cui questi tipi di bevande sono diventati popolari tra gli adolescenti e persino tra i bambini. Soprattutto se si tiene conto che, spesso, contengono almeno tre volte la quantità di caffeina di una tazzina di caffè. Alcuni paesi, come il Regno Unito, hanno addirittura messo in atto delle restrizioni per impedire ai bambini di acquistarli.
Sorprendentemente, molti genitori non permettono ai loro figli di bere caffè, che contiene circa 100 mg di caffeina, ma sembrano non farsi problemi (forse per disinformazione) a dare a un bambino una bevanda che contiene fino a 300 mg di caffeina.
Il dottor Ackerman ha dichiarato alla stampa: "Le bevande energetiche non sono regolamentate dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense, quindi ricercare gli effetti che hanno sui nostri pazienti è della massima importanza".
Ackerman ha aggiunto: "È stato ipotizzato che gli ingredienti altamente stimolanti e non regolamentati alterano la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la contrattilità e la ripolarizzazione cardiaca in modo potenzialmente pro-aritmico". Quindi, se avessi bisogno di una spinta, probabilmente, sarebbe molto meglio una tazza di caffè!