Le donne guardano i corpi delle altre donne tanto quanto gli uomini?

Quando un uomo osserva una donna, solitamente il suo sguardo si posa su una parte del corpo ben specifica, ma sapevi che anche le donne tendono a fissare gli occhi sul petto delle altre donne?

È ciò che è emerso da una ricerca del 2013 pubblicata sulla rivista S e x Roles e condotta da Sarah Gervais e Michael Dodd dell'Università del Nebraska-Lincoln. Lo studio ha fornito alcune delle prime prove empiriche sulla natura universale dello sguardo oggettivato dell'umanità.

Mediante l'uso di una tecnologia di tracciamento oculare, Gervais e Dodd hanno registrato il comportamento visivo di un gruppo di studenti universitari, sia maschi che femmine, ai quali sono state mostrate varie immagini di donne con tipi di corpo diversi. I risultati dello studio si sono rivelati sorprendentemente affascinanti.

Foto: Craig Chandler, University Communications, University of Nebraska-Lincoln

Allo studio hanno preso parte 29 donne e 36 uomini, il cui compito era quello di osservare immagini raffiguranti i corpi di 10 donne. Alcuni degli scatti presentati ai partecipanti, però, erano stati ritoccati, secondo quanto riportato dalla CBC News.

Foto: ian dooley / Unsplash

Ai partecipanti è stata mostrata tre volte l'immagine della stessa donna. Due delle foto erano state ritoccate per accentuare alcune caratteristiche del corpo, mentre l'altra è rimasta inalterata.

Le immagini ritoccate avevano l'obiettivo di accentuare le forme della donna nella foto, tra cui il petto e i fianchi. Ai partecipanti è stato chiesto di valutare la personalità e l'aspetto di tutte le donne osservate.

Secondo un comunicato stampa sulla ricerca, quando è stato chiesto loro di focalizzare lo sguardo sul corpo delle donne raffigurate, le partecipanti hanno subito guardato il petto e altre parti s e s s u a l i z z a t e.

Gervais e Dodd hanno quindi scoperto che il comportamento visivo delle donne non era molto diverso da quello delle loro controparti maschili, il cui sguardo era sostanzialmente concentrato sul petto e su altre parti del corpo s e s s u a l i z z a t e della donna.

I risultati dello studio avevano carattere aneddotico, ma Gervais ha spiegato di non essere rimasta sorpresa dalla scoperta che le donne oggettivizzano il corpo delle altre donne tanto quanto gli uomini.

"Il comportamento è leggermente diverso per gli uomini rispetto alle donne, ma esaminando i tempi complessivi di attenzione, cioè quanto tempo si sono concentrati su ogni parte del corpo, abbiamo riscontrato gli stessi effetti per entrambi i gruppi", ha affermato Gervais, che ha aggiunto: "Pensiamo che le donne lo facciano spesso a scopo di confronto sociale".

Foto: Sir Manuel / Unsplash

Come spiega la CBS News, il fatto che gli uomini concentrino la loro attenzione sulle curve di una donna potrebbe essere invece un retaggio dei nostri antenati, dato che la formosità poteva essere associata alla capacità di procreare.

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Il comunicato stampa sulla ricerca ha evidenziato che gli uomini sono più propensi a fissare lo sguardo rapidamente sul viso e sul corpo di una donna allo stesso tempo, mentre le donne sono più inclini a farlo sul viso.

Foto: Tibor Pápai / Unsplash

Purtroppo, la percezione oggettivante porta con sé conseguenze negative, soprattutto se si considerano i risultati di ricerche precedenti secondo i quali le donne oggettivate possono essere considerate meno gentili o intelligenti e persino di dubbia moralità, come sottolineato dal comunicato stampa sulla ricerca.

"Può compromettere le prestazioni lavorative (delle donne). Può indurle ad auto-silenziarsi ed è legata a una maggiore percezione delle molestie s e s s u a l i", ha spiegato Gervais. "Se si pensa a tutte le conseguenze negative e si capisce cosa le scatena, è il primo passo per impedire che si verifichino".

Gervais e Dodd hanno inoltre constatato che la forma del corpo femminile sembra influenzare il modo in cui gli uomini vedono le donne: quelle con una silhouette a clessidra sono valutate più positivamente rispetto a quelle con una forma più dritta. Tuttavia, questo preconcetto potrebbe essere superato con la consapevolezza di sé.

"Caratterizzando il modo in cui le persone si fissano sul corpo nell'assumere un comportamento di oggettivazione, diventa anche possibile determinare i metodi per ridurre questo comportamento. Ed è ciò che ha fatto la parte dello studio relativa alla manipolazione della personalità: è un aspetto molto positivo", ha detto Dodd.

"Non è detto che guardare il corpo di qualcuno debba essere, o sia, un comportamento predefinito. È possibile che sia necessario un controllo cognitivo per adottare un comportamento visivo più appropriato e meno offensivo", ha aggiunto Dodd.

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