Le misteriose morti legate al programma nucleare iraniano, tra dubbi, timori e accuse incrociate

Segretezza e speculazioni
Qualcuno sta dando la caccia ai migliori scienziati nucleari iraniani?
Trovare un colpevole
'Gli assassini di questo martire oppresso'
L'Oppenheimer iraniano
L'ultimo di una serie di morti
Alla ricerca dei colpevoli
L'assassinio di Massoud Ali-Mohammadi
Cosa dicono le fonti americane
Un'alternativa alla guerra?
Stallo
Una buona politica?
Almeno cinque morti
Il sopravvissuto
Né confermato né smentito
Reprimere le spie
Convinzioni
L’accordo con l’Iran
Annullato sotto Trump
Una seconda guerra segreta
Azione più diretta
Segretezza e speculazioni

Il programma nucleare iraniano è coperto da segretezza e da tempo fonte di speculazioni. Tuttavia, un mistero sovrasta gli altri: quello che riguarda le morti che lo circondano.

Qualcuno sta dando la caccia ai migliori scienziati nucleari iraniani?

Il capo scienziato nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh, è morto il 27 novembre 2020, mentre faceva il pendolare tra la sua casa di villeggiatura e Teheran. Narrazioni contrastanti circondano le circostanze del suo omicidio.

Trovare un colpevole

Sebbene non vi siano colpevoli formali, il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha suggerito che dietro gli attacchi ci fosse Massad, il servizio di intelligence israeliano.

'Gli assassini di questo martire oppresso'

Il governo iraniano ha accusato I s r a e l e di aver orchestrato l’attacco, con il ministro della Difesa Hossein Dehghan che ha twittato “Colpiremo come un tuono gli assassini di questo martire oppresso e li faremo pentire della loro azione”.

L'Oppenheimer iraniano

La BBC sostiene che la morte di Fakhrizadeh è stata considerata piuttosto grave in Iran e che lo scienziato assassinato è stato paragonato dal New York Times a Robert Oppenheimer.

L'ultimo di una serie di morti

Una cosa è certa, però. La morte del capo del programma nucleare iraniano è stata l'ultima di una lunga e misteriosa serie di scienziati assassinati nel paese.

Alla ricerca dei colpevoli

Il professore di fisica iraniano Ardeshir Hosseinpour, coinvolto nel programma nucleare del suo paese, è morto in circostanze misteriose nel 2007, con rapporti contrastanti che puntavano il dito contro I s r a e l e, gli Stati Uniti o la Guardia rivoluzionaria iraniana.

L'assassinio di Massoud Ali-Mohammadi

Nel gennaio 2010, il teorico dei campi quantistici Massoud Ali-Mohammadi è stato ucciso a Teheran da una bomba telecomandata: Washington e Tel Aviv hanno accusato l'Iran di essere dietro l'assassinio.

Cosa dicono le fonti americane

Anche se il Dipartimento di Stato americano ha negato qualsiasi coinvolgimento, il quotidiano britannico The Daily Telegraph ha affermato che fonti di intelligence americane avevano rivelato che I s r a e l e stava combattendo una guerra segreta contro l’Iran.

Un'alternativa alla guerra?

Parte della guerra segreta consisteva nel prendere di mira e neutralizzare i membri chiave del programma atomico iraniano come alternativa agli attacchi militari diretti.

Stallo

“L’obiettivo è ritardare, ritardare, ritardare finché non si riesce a trovare qualche altra soluzione o approccio”, ha detto al Daily Telegraph un ex agente della CIA che ha preferito rimanere anonimo.

Una buona politica?

“Noi certamente non vogliamo che l'attuale governo iraniano abbia quelle armi. E' una buona politica, a parte eliminarli militarmente, il che probabilmente comporta rischi inaccettabili”, ha aggiunto l'agente dell'intelligence americana.

Almeno cinque morti

In totale, almeno cinque scienziati nucleari iraniani sono stati assassinati tra il 2010 e il 2012, la maggior parte di loro uccisi utilizzando bombe attaccate ai loro veicoli da una motocicletta.

Il sopravvissuto

Fereydoon Abbasi, capo dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica tra il 2011 e il 2013, è sopravvissuto al suo tentativo di omicidio nel 2010.

Né confermato né smentito

Il governo israeliano non ha né confermato né smentito alcun coinvolgimento negli omicidi, tuttavia altre fonti sembrano indicare T el Avi v.

Reprimere le spie

La rivista Time scrisse nel 2013 che in un periodo di due anni, secondo fonti dell’intelligence occidentale, l’intelligence iraniana era riuscita a reprimere le reti di spionaggio legate al Massad in almeno due occasioni.

Convinzioni

La NBC News ha riferito nel 2012 che gli omicidi erano stati compiuti da dissidenti iraniani addestrati da Massad, ma senza il coinvolgimento degli Stati Uniti. Le autorità di Teheran hanno arrestato e condannato oltre 12 cittadini iraniani presumibilmente collegati agli attacchi.

L’accordo con l’Iran

L’attacco agli scienziati coinvolti nel programma atomico iraniano sembra essersi fermato nel periodo in cui Teheran ha firmato il Piano d’azione globale congiunto (noto anche come accordo con l’Iran), promettendo di frenare gli impianti nucleari nel paese.

Annullato sotto Trump

Tuttavia, l’accordo è stato reso nullo sotto l’amministrazione Trump, quando il governo degli Stati Uniti si è ritirato dall’accordo e ha approvato nuove sanzioni contro l’Iran.

Una seconda guerra segreta

Con l’aumento delle tensioni tra Teheran e T e l  A v iv, il timore che si stia preparando una nuova guerra segreta è reale da tempo.

Azione più diretta

Tuttavia, con i recenti scontri tra i due Paesi, cresce anche la preoccupazione per un’azione militare diretta.

 

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