Ci fidiamo degli altri? I risultati dell'indagine di EVS/WVS

Le persone si fidano le une delle altre? Qual è il grado di fiducia reciproca nei diversi Paesi europei? Per scoprirlo, la Europe Value Survey e la World Value Survey (EVS/WVS) hanno condotto un'indagine in tutte le nazioni del Vecchio Continente utilizzando i dati raccolti tra il 2017 e il 2022. Scopriamo insieme i risultati!

La domanda posta ai cittadini era semplice: pensi che ci si possa fidare della maggior parte delle persone? E la risposta variava molto da paese a paese.

Il paese europeo con il più alto livello di fiducia è la Danimarca: il 74,1% degli intervistati, ovvero quasi tre quarti, ha risposto "sì" alla domanda.

Più in generale, è nei Paesi scandinavi che il grado di fiducia tra gli individui è più alto. La Danimarca è seguita dalla Norvegia (72,8% di risposte positive), dalla Finlandia (69,8%) e dalla Svezia (63,8%).

Seguono altri due paesi del Nord Europa: l'Islanda (63,3% di giudizi positivi) e i Paesi Bassi (60,3%). Anche per la Svizzera e l'Austria la maggioranza delle persone crede di potersi fidare dei propri concittadini (rispettivamente 59,3% e 51,2%).

Tra gli Stati più grandi dell'Europa occidentale, il livello di fiducia dei cittadini è più basso. La Germania (43,3%) e la Spagna (41,5%) presentano i risultati più equi.

Il Regno Unito non fa più parte dell'Unione Europea, ma ha ancora un discreto grado di fiducia tra le persone: il 43,8% degli intervistati ha risposto positivamente alla domanda posta.

Con solo il 26,6% di risposte positive, ovvero poco più di un quarto, la Francia ha un livello di fiducia nelle relazioni sociali molto più basso rispetto alla maggior parte dei suoi vicini.

L'Italia fa solo leggermente meglio, con solo il 27,1% degli intervistati che ritiene che la maggior parte delle persone sia affidabile. Ti sorprende?

L'Europa dell'Est ha un livello medio di fiducia inferiore a quello dell'Europa occidentale, ma alcuni dei paesi ex comunisti hanno comunque raggiunto un livello di fiducia superiore a quello dei francesi e degli italiani: due dei tre paesi baltici hanno un punteggio superiore al 30% e la Repubblica Ceca raggiunge il 28,4%.

I dati raccolti dall'EVS/WVS mostrano il 29,4% di risposte positive in Ucraina e il 23,6% in Russia. Sarebbe interessante vedere se queste cifre sono cambiate da quando l'esercito russo ha invaso l'Ucraina.

In generale, gli Stati dell'Europa meridionale hanno un livello di fiducia reciproca molto basso. Ad esempio, solo il 17% degli intervistati in Portogallo ha risposto positivamente alla domanda posta.

Il livello di fiducia rilevato dall'indagine è ancora più basso in Turchia (14,3%) e in Grecia (8,5%), per non parlare di Cipro (6,8%).

I paesi balcanici sono inoltre caratterizzati da un livello di fiducia particolarmente basso: i punteggi di Croazia (14%), Bosnia (9,7%) e Romania (12,3%) sono tra i più bassi del continente.

Ma l'ultimo posto è occupato dall'Albania: solo il 2,8% degli intervistati in questo paese (cioè circa 1 su 35) ritiene che ci si possa fidare della maggior parte delle persone.

Cosa può evincere l'Europa da un'indagine di questo tipo? Il vecchio continente presenta ancora grandi disparità tra nord e sud e tra ovest ed est. Per raggiungere una maggiore unità, gli europei dovranno imparare a conoscersi e a fidarsi di più l'uno dell'altro!

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