Le terribili immagini del devastante terremoto in Turchia e Siria: centinaia di morti e migliaia di feriti

Un tremendo terremoto ha scosso la Turchia e la Siria mentre i cittadini dormivano
17,9 km di profondità
Instancabili sforzi per salvare la popolazione
Il maltempo sta complicando i soccorsi
Almeno 284 i morti in Turchia
La Turchia chiede l'aiuto internazionale
10 città turche colpite
Anche la Siria è stata colpita duramente
Il bilancio delle vittime è destinato a salire
Le province di Hama, Aleppo e Latakia hanno registrato il maggior numero di morti
Gli ospedali in Siria sull'orlo del collasso
La regione nord-occidentale della Siria è stata dichiarata
Centinaia di famiglie sono ancora intrappolate
Le scosse di assestamento potrebbero durare mesi
Scosse di assestamento di magnitudo 4 o 5
La Turchia si trova in una delle zone sismiche più attive del mondo.
Sostegno dei leader di tutto il mondo
Un tremendo terremoto ha scosso la Turchia e la Siria mentre i cittadini dormivano

Un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito la Turchia centrale e la Siria nord-occidentale nella prima mattinata di lunedì 6 febbraio, alle 04:17 ora locale, causando centinaia di morti e migliaia di feriti in entrambi i Paesi.

17,9 km di profondità

La BBC ha riferito che, secondo il Servizio Geologico degli Stati Uniti, il terremoto ha colpito a una profondità di 17,9 km (11 miglia) vicino a Gaziantep.

Instancabili sforzi per salvare la popolazione

Gli operatori dell'emergenza in Turchia e in Siria sono alla ricerca instancabile di sopravvissuti tra le macerie lasciate dalla scia del terremoto.  Nella foto: un bambino di 10 anni salvato dalle macerie di un edificio di 10 piani a Osmaniye, in Turchia.

Il maltempo sta complicando i soccorsi

La neve e le temperature gelide stanno rendendo più difficili le operazioni di soccorso. Secondo la CNN, si prevede che le temperature scenderanno fino a -6ºC a Gaziantep, in Turchia, il 7 febbraio, il che significa che i soccorritori dovranno affrontare un'immensa pressione per trovare le persone intrappolate nelle macerie prima che le vittime si congelino.

Almeno 284 i morti in Turchia

Secondo The Guardian, Fuat Oktay, il vicepresidente della Turchia, ha dichiarato che finora il bilancio delle vittime nel Paese era di 284 persone, con 2.323 feriti.

La Turchia chiede l'aiuto internazionale

La Turchia ha dichiarato un "allarme di livello 4" e chiede l'assistenza internazionale per affrontare questo disastro naturale devastante.

10 città turche colpite

Secondo una dichiarazione rilasciata da Suleymon Soylu, Ministro degli Interni turco, dieci città turche sono state colpite da questo disastro naturale:
Gaziantep, Kahramanmaras, Hatay, Osmaniye, Adiyaman, Malatya, Sanliurfa, Adana, Diyarbakir e Kilis.

Anche la Siria è stata colpita duramente

Anche la Siria è stata duramente interessata dal terremoto, un colpo particolarmente duro per un Paese già devastato da undici anni di guerra civile.

Il bilancio delle vittime è destinato a salire

Secondo Al Jazeera, l'assistente del Ministro della Sanità siriano Ahmed Dhamiriyeh ha informato la televisione di Stato che finora sono stati segnalati 237 morti e 639 feriti.

Le province di Hama, Aleppo e Latakia hanno registrato il maggior numero di morti

La maggior parte dei morti e dei feriti in Siria sono stati segnalati nelle province di Hama, Aleppo e Latakia, dove il terremoto ha distrutto diversi edifici.

Gli ospedali in Siria sull'orlo del collasso

Secondo la CNN, gli ospedali siriani sono sull'orlo del collasso a causa del terremoto. L'agenzia di stampa ha riferito che la Società Medica Siro-Americana (ASSM) ha dichiarato che gli ospedali del Paese "sono sovraccarichi di pazienti che riempiono i corridoi".

La regione nord-occidentale della Siria è stata dichiarata "zona catastrofica"

The Guardian ha riferito che i Caschi Bianchi, la Difesa Civile siriana, ha dichiarato la regione nord-occidentale del Paese una "zona catastrofica".

 

 

Centinaia di famiglie sono ancora intrappolate

In una dichiarazione, i Caschi Bianchi hanno detto che centinaia di famiglie sono ancora intrappolate nelle macerie.

Le scosse di assestamento potrebbero durare mesi

Gli esperti ritengono che le scosse di assestamento sulla scia del potente terremoto dovrebbero continuare per "diversi giorni, diverse settimane, forse anche diversi mesi", secondo Chris Elders, professore presso la Scuola di Scienze della Terra e Planetarie dell'Università Curtin a Perth in Australia, come riportato da Al Jazeera.

Scosse di assestamento di magnitudo 4 o 5

Hanno inoltre dichiarato all'agenzia di stampa che sono già state registrate scosse di assestamento di magnitudo quattro o cinque. Sebbene le scosse di assestamento siano meno devastanti del terremoto iniziale di magnitudo 7,8, sono comunque preoccupanti.

La Turchia si trova in una delle zone sismiche più attive del mondo.

Secondo la BBC, la Turchia si trova in una delle zone sismiche più attive del mondo. Il Paese ha sofferto molto nel 1999, quando un terremoto di magnitudo 7,4 ha devastato l'area nord-occidentale della Turchia, uccidendo oltre 17.000 persone.

Sostegno dei leader di tutto il mondo

Sia la Turchia che la Siria hanno ricevuto il sostegno globale dei leader di tutto il mondo. Paesi come gli Stati Uniti, l'India, il Pakistan e persino l'Ucraina hanno condiviso le loro condoglianze con i Paesi colpiti e hanno promesso di sostenere entrambe le nazioni nei loro sforzi di recupero dopo il disastro.

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