L’Ucraina copia una tattica di Putin per cercare di dare una svolta alla guerra

L’Ucraina ha optato per una delle tattiche più familiari nell’esercito russo, ricorrendo al suo sistema carcerario per poter inviare più soldati al fronte.

L’8 maggio i media di tutto il mondo hanno diffuso la notizia che l’Ucraina intendeva iniziare a reclutare prigionieri per difendere il Paese dalla Russia, in un’azione simile alla strategia utilizzata da Mosca all’inizio della guerra.

La nuova legge proposta dal parlamento ucraino mira a garantire la libertà a coloro che sono disposti a combattere, compresi i detenuti condannati per omicidio e frode, secondo quanto riferito da The Telegraph e altri media.

Il disegno di legge è stato approvato l’8 maggio ed è l’ultima misura di una serie di azioni intraprese dal paese in guerra per potenziare le sue forze armate e sostituire le vittime che il paese ha subito da quando Mosca ha iniziato l’invasione.

Il New York Times ha riferito che alcune di queste misure includevano anche l’abbassamento dell’età di leva da 27 a 25 anni, il miglioramento delle pattuglie di frontiera per catturare coloro che cercano di evitare la leva e la sospensione dei servizi consolari per i giovani che vivono all’estero.

Il Telegraph ha riferito che l'iniziativa di reclutare detenuti dovrebbe aggiungere circa 20.000 nuovi soldati all'esercito del paese, secondo il deputato ucraino David Arakhamia. Tuttavia, il quotidiano britannico ha osservato che ciò rappresenta solo una frazione di ciò di cui Kiev ha bisogno.

La decisione dell'Ucraina di reclutare detenuti potrebbe essere dovuta alla carenza di uomini che il paese deve fronteggiare, ma ciò non significa che Kiev non stia mettendo condizioni su che tipo di criminali mandare al fronte.

La deputata ucraina Olena Shuliak ha osservato che i serial k i l l e r, i trafficanti di d r o g a e le persone condannate per violenza s e s s u a l e o crimini di corruzione e sicurezza nazionale non potranno arruolarsi nell'esercito, ha riferito The Telegraph.

"Chi è in carcere per crimini particolarmente violenti, come omicidio e abuso s e s s u a l e, non verrà reclutato per la guerra. Ciò non accade in Russia, che ha mobilitato tutti i tipi di detenuti garantendo loro la libertà in cambio di sei mesi di servizio", ha spiegato Aliss Higham a Newsweek.

Olena Shuliak ha scritto sui social che la nuova legge probabilmente "provocherà una reazione violenta da parte della società", ma ha aggiunto che è stata redatta non solo in collaborazione con le forze armate, ma anche con i ministeri della giustizia e della difesa ucraini.

"È possibile sopportare le condizioni di una guerra totale contro un nemico con più risorse solo consolidando tutte le nostre forze. Questa legge sulla coscrizione riflette i nostri problemi e il tentativo di preservare lo Stato ucraino", ha spiegato Shuliak.

Politico ha riferito che il presidente Zelensky avrebbe dovuto firmare la nuova legge affinché entrasse in vigore, cosa che il presidente ha fatto il 17 maggio, secondo un articolo del New York Times. Ma cosa otterranno in cambio i detenuti reclutati?

Se un prigioniero sceglie di arruolarsi nell'esercito, potrebbe essere rilasciato sulla parola dai tribunali locali in cambio del suo servizio, ha riferito Politico. Tuttavia, ciò non significa che verranno rilasciati dopo aver adempiuto al contratto.

I prigionieri saranno stati classificati come "mobilitati", nel senso che non potranno lasciare il servizio militare finché l'Ucraina non abbia annunciato la fine della mobilitazione. I condannati saranno rimandati in prigione se commetteranno un altro crimine, ha osservato Politico.

Dal 21 maggio, almeno 3.000 detenuti hanno richiesto la libertà condizionale e potrebbero quindi unirsi alle forze armate ucraine, secondo le informazioni di The Kyiv Independent, che cita cifre che la viceministro della Giustizia, Olena Vysotska, ha annunciato alla televisione nazionale.

Il viceministro della Giustizia ha anche rivelato che i 20.000 detenuti che l'Ucraina prevede di arruolare nell'esercito sono un numero "con un potenziale teorico" e ha spiegato che un reclutamento tra 4.000 e 5.000 uomini è una possibilità più realistica.

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