L'Ucraina ha quasi tutto ciò che le è stato promesso per la sua controffensiva: riuscirà a imporsi?

La prossima controffensiva ucraina
La prossima mossa
Sostegno internazionale
Il Segretario Generale Jens Stoltenberg
L'Ucraina ha quasi tutto quello che le serve
Quasi tutti i veicoli da combattimento
Migliaia di armi pronte per la battaglia
Non solo veicoli
L'Ucraina ha l'addestramento necessario per avere successo
Nove nuove brigate corazzate
Come può vincere l'Ucraina?
Ostacoli all'offensiva
Chilometri di difese dietro prima linea
È qui che l'addestramento dell'Ucraina farà la differenza
Mezzi corazzati
La fase cruciale della campagna
Tutto si sta allineando
L'Ucraina ha una sola chance
La prossima controffensiva ucraina

Le forze ucraine sono pronte a lanciare la tanto attesa controffensiva di primavera e lo faranno con quasi tutte le armi promesse loro dagli alleati.

La prossima mossa

I preparativi per la prossima grande mossa dell'Ucraina per riconquistare il territorio occupato dalla Russia durante i primi giorni dell'invasione sono durati mesi, ma hanno sicuramente dato i loro frutti.

Sostegno internazionale

Dopo decine di riunioni di coordinamento a livello internazionale e dure battaglie politiche sul piano nazionale, nel cuore dei territori occupati sono giunte migliaia di nuove armi.

Il Segretario Generale Jens Stoltenberg

La situazione è ora per lo più nelle mani dell'Ucraina, come ha riconosciuto il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg durante una conferenza stampa dello scorso 27 aprile.

L'Ucraina ha quasi tutto quello che le serve

Nella conferenza stampa in cui è apparso insieme al primo ministro lussemburghese Xavier Bettel, Stoltenberg ha affermato che l'Ucraina ha ricevuto quasi tutte le dotazioni promesse dai suoi alleati.

Quasi tutti i veicoli da combattimento

"Più del 98% dei veicoli da combattimento promessi all'Ucraina è già stato consegnato", ha spiegato Stoltenberg, ringraziando i soci per il sostegno senza precedenti da loro fornito.

Migliaia di armi pronte per la battaglia

"Ciò significa oltre 1.550 blindati, 230 carri armati e ulteriore equipaggiamento e attrezzature, tra cui ingenti quantità di munizioni", ha aggiunto il Segretario Generale della NATO.

Non solo veicoli

Tutti i veicoli e le attrezzature consegnate saranno presumibilmente utilizzati nella prossima controffensiva di primavera dell'Ucraina, che mira a espellere la Russia da un numero ancora maggiore di territori occupati, ma ci sono altre cose che faranno la differenza.

L'Ucraina ha l'addestramento necessario per avere successo

Armi ed equipaggiamenti da soli non saranno sufficienti per raggiungere l'obiettivo di cacciare la Russia dall'Ucraina ed è per questo che Stoltenberg si è soffermato sull'addestramento che le truppe ucraine hanno ricevuto negli ultimi mesi.

Nove nuove brigate corazzate

Gli alleati occidentali hanno addestrato nove nuove brigate corazzate da combattimento. Secondo Stoltenberg, ciò "metterà l'Ucraina in una solida posizione per continuare a riconquistare il territorio occupato".

Come può vincere l'Ucraina?

Secondo Tim Lister della CNN, il successo dell'offensiva dipende dalla capacità delle truppe ucraine di applicare nella sua offensiva manovre ad armi combinate di stampo occidentale.

Ostacoli all'offensiva

Lister ha esaminato le immagini satellitari delle linee difensive russe nell'Ucraina meridionale e ha notato che queste sono disseminate di fossati anticarro, campi minati e altri ostacoli.

Chilometri di difese dietro prima linea

"Le difese continuano per centinaia di chilometri lungo il serpeggiante fronte meridionale", scrive Lister, aggiungendo che questa è la zona in cui presumibilmente avrà luogo la controffensiva.

È qui che l'addestramento dell'Ucraina farà la differenza

"La sfida per gli ucraini sarà quella di aggirare o superare rapidamente tali ostacoli, in modo da far crollare il comando e il controllo russo", ha aggiunto Lister, ma questo non dovrebbe essere un problema considerando le nuove attrezzature dell'Ucraina.

Mezzi corazzati

I carri armati Leopard di fabbricazione tedesca e i Challenger II di fabbricazione britannica saranno fondamentali per affrontare i T-72 russi, ma la vera svolta saranno gli oltre mille veicoli blindati che trasporteranno le truppe attraverso i varchi creati lungo le linee.

La fase cruciale della campagna

"I prossimi 30-60 giorni della campagna saranno cruciali", spiegava il 27 aprile scorso a Ellie Cook di Newsweek l'ex generale del Corpo dei Marines degli Stati Uniti Frank McKenzie.

Tutto si sta allineando

Una combinazione di addestramento, equipaggiamento e pianificazione è ciò che darà all'Ucraina la vittoria di cui ha bisogno, sostiene Ellie Cook. Ciò potrebbe significare che la controffensiva verrà lanciata quando tutto sarà perfettamente sincronizzato e predisposto.

L'Ucraina ha una sola chance

Come ha detto a Newsweek il professore di scienze politiche dell'Università di Birmingham David Dun, "l'Ucraina ha un solo tentativo; è estremamente importante che abbia il massimo successo possibile".

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