Il nuovo drone segreto dell'Ucraina che è già costato milioni di dollari alla Russia
L'esercito russo ha perso diversi milioni di dollari di equipaggiamento militare in un singolo attacco notturno, grazie all'utilizzo di un nuovo drone segreto ucraino, secondo una dichiarazione rilasciata dal vice primo ministro per l'innovazione, l'istruzione, la scienza e lo sviluppo tecnologico e ministro della trasformazione digitale dell'Ucraina sul suo canale Telegram.
Mykhailo Fedorov, ex vice primo ministro ucraino, ha rivelato che il 26 settembre è stato un giorno particolarmente duro per Mosca, dopo che un nuovo tipo di drone, finora tenuto segreto, ha inflitto perdite molto significative ad alcune attrezzature russe di grande valore.
"Il drone segreto ucraino è in azione", ha scritto Federov in un post sul suo canale Telegram, corredato da un video in cui si vede un drone che sgancia esplosivi a raffica sui mezzi russi e le conseguenze della carneficina che ha seguito ogni attacco.
"I russi hanno perso attrezzature per un valore di oltre 7 milioni di dollari in una sola notte", ha proseguito il ministro, secondo una traduzione fornita dal Kyiv Post.
I membri della compagnia di droni d'attacco "Achilles", appartenente alla 92ª Brigata d'assalto separata ucraina, hanno utilizzato la nuova arma con grande efficacia e ciò dimostra la destrezza con cui alcuni operatori di droni riescono a colpire i propri bersagli.
Il video diffuso dal ministro su Telegram mostra come nel corso dell'attacco viene colpita la torretta di un carro armato T-80, che inizia a muoversi nel tentativo di eludere altri attacchi in arrivo; tuttavia, il carro armato non può evitare di essere colpito una seconda e terza volta dai droni ucraini.
Copyright foto: Telegram @zedigital
Il video registrato dagli operatori dei droni mostra poi le immagini di un carro armato T-80 che percorre una strada sterrata accanto a una fila di alberi in fiamme a causa del precedente attacco.
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Inoltre è stata registrata la distruzione di un carro armato T-72 da parte del nuovo drone ucraino. Il veicolo è stato colpito due volte ed è andato in fiamme dopo il contatto con il secondo esplosivo. Il video mostra infine un obice D-30 colpito e distrutto dal drone. La didascalia del video riporta che il valore dei tre veicoli persi era di oltre 7 milioni di dollari.
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Federov spiega che l'attacco è andato a buon fine grazie alle abilità dei combattenti ucraini e al loro nuovo drone, "molto temuto" dai russi. Purtroppo, il ministro non ha fornito altri dettagli sul velivolo, aggiungendo che per ora preferisce mantenere il segreto.
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Il ministro ucraino ha però affermato che saranno rivelati maggiori dettagli sul drone dopo la vittoria del suo Paese: "Lasciamo che sia una 'piacevole' sorpresa per i nemici".
Federov ha poi ringraziato i soldati coinvolti nella missione per il loro servizio e i risultati ottenuti. Infine, ha aggiunto che Kiev ha in serbo altre soluzioni tecnologiche e sorprese per la Russia, ma non è entrato in ulteriori dettagli al riguardo.
Secondo il Kyiv Post, non è la prima volta che gli operatori di droni della 92ª Brigata d'assalto separata riescono ad abbattere un obiettivo russo di alto valore utilizzando un drone con visuale in prima persona. A metà settembre, Achilles ha distrutto 5 obici trainati D-20 russi.
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Yuriy Fedorenko, comandante del gruppo Achilles, ha spiegato in un post sul suo canale Telegram che i cannoni abbattuti dai droni erano pericolosi equipaggiamenti che potevano essere rapidamente dispiegati per sparare in prima linea.
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David Hambling di 19fortyfive ha osservato in un recente articolo che Kiev sta ricorrendo sempre più a droni kamikaze con visuale in prima persona e a quadcopter da gara modificati, trasformati in micidiali munizioni vaganti contro obiettivi di grande valore.
"Sono un po' antiestetici, ma gli FPV sono molto efficaci nel colpire bersagli a diversi chilometri di distanza; un operatore esperto può farne passare uno attraverso una finestra", ha scritto Hambling, aggiungendo che sono stati utili contro il Tyulpan da 240 mm e il lanciafiamme pesante TOS-1.
Il drone segreto che appare nel video postato dall'ex vice primo ministro ucraino non è una munizione vagante, il che dimostra quanto innovative e letali stiano diventando le nuove armi di Kiev.