La donna che potrebbe cambiare ogni cosa negli USA

I sondaggi sono chiari. La prestazione di Joe Biden nel dibattito elettorale contro Donald Trump ha suscitato un crescente desiderio tra gli elettori di vedere emergere una nuova figura per la candidatura democratica nelle elezioni del 2024. Michelle Obama è vista da molti come la candidata ideale capace di contrastare efficacemente l'ex presidente in una possibile competizione a novembre.

Le ultime apparizioni di Biden, poi, non hanno rassicurato gli elettori del partito democratico. Le ultime notizie sulle sue condizioni di salute, infine, sembra che abbiano gettato ancora più carbone sul fuoco

Un recente sondaggio condotto da Reuters e Ipsos mostra che un terzo dei democratici pensa che Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla rielezione dopo il dibattito con Trump. La principale sfida per il partito democratico rimane tuttavia quella di individuare un adeguato successore.

Fortunatamente, i sondaggisti hanno avuto l’intelligenza di testare alcuni nomi in un campione di 1.070 americani per vedere se qualcuna delle personalità più importanti del Partito Democratico avesse una possibilità contro Trump a novembre. E una persona si è posizionata ben al di sopra delle altre.

Michelle Obama, la moglie dell'ex presidente per due mandati Barack Obama, sconfiggerebbe nettamente Donald Trump in uno scontro tra i due per lo Studio Ovale. Michelle Obama batterebbe Trump con un vantaggio di 11 punti sull’ex presidente.

La vicepresidente Kamala Harris, uno degli altri nomi femminili più importanti presentati nel sondaggio, non ha avuto lo stesso buon risultato dell'ex first lady. Harris perderebbe contro Trump in un ipotetico incontro tra i due, anche se di un solo punto percentuale.

"Harris è uscita dall'ombra di Biden negli ultimi mesi, diventando una voce chiave nell'amministrazione per il diritto all'aborto", ha riferito Reuters, aggiungendo che il suo sondaggio mostrava che la vicepresidentessa stava ricevendo più voti favorevoli rispetto Biden tra i democratici per ben 4 punti.

Un altro dato interessante rivelato dal sondaggio è che il 18% dei democratici ritiene che Biden sarebbe un candidato più attraente se dovesse sostituire Harris come compagno di corsa, ma la grande maggioranza degli intervistati (81%) non è d'accordo o non è sicura di questa affermazione.

Anche il governatore della California, Gavin Newsom, è stato presentato come un candidato che potrebbe affrontare Trump a novembre. Ma questo astro nascente ha ottenuto risultati inferiori a quelli di Kamala Harris, distaccando l'ex presidente (39% a 42%) tra gli intervistati.

Molte altre personalità del partito democratico sono state citate nel sondaggio, ma molti dei nomi erano sconosciuti agli intervistati. Ad esempio, il 70% delle persone ha dichiarato di non aver mai sentito parlare del governatore del Kentucky Andy Beshear.

Trump batterebbe Beshear in uno scontro testa a testa a novembre, un problema che ha sofferto ogni altro candidato testato. Tutti tranne Michelle Obama.

La governatrice del Michigan Gretchen Whitmer perderebbe contro Trump, che ha ottenuto il 41% del sostegno contro il 36% di Whitmer, e JB Pritzker dell'Illinois si è comportato ancora peggio contro Trump, che è stato in grado di ottenere il 40% di sostegno tra gli intervistati rispetto al 34% di Pritzker.

I risultati del sondaggio sono piuttosto preoccupanti considerando le crescenti richieste da parte di media, elettori e altri democratici che suggeriscono che potrebbe essere giunto il momento per Biden di porre fine alla sua candidatura per la rielezione in modo che il partito possa trovare un altro candidato da candidare contro Trump.

Non è ancora chiaro come si risolverà la situazione, ma ulteriori sondaggi mostrano che la performance di Biden nel dibattito sta avendo un effetto importante sugli americani. I sondaggi della CNN mostrano che Trump è in vantaggio negli scontri diretti.

Trump sarebbe in vantaggio su Biden di 6 punti: l'ex presidente otterrebbe il 49% dei consensi tra gli americani, contro il 43% del presidente uscente. Il vantaggio precedentemente detenuto da Joe Biden è quindi scomparso.

La CNN ha inoltre rilevato che la vicepresidente Harris perderebbe probabilmente contro Trump a novembre. L'ex presidente la precederebbe di 2 punti con il 47% di consensi tra gli intervistati, rispetto al 45% di Harris.

Secondo il sondaggio, il 75% degli elettori riteneva che i Democratici avrebbero avuto maggiori possibilità di vittoria con un candidato diverso da Biden. Ma gli altri candidati testati (Newsom, Whitmer e il Segretario ai Trasporti Pete Buttigieg) sono stati tutti sconfitti da Trump.

Michelle Obama non è stata testata dalla CNN. Ma la sua candidatura è improbabile, dato che, nel marzo 2024, il suo direttore delle comunicazioni ha dichiarato che "negli ultimi anni ha dichiarato più volte che non si sarebbe candidata alla presidenza", secondo NBC News, aggiungendo che ha sostenuto il tandem Biden-Harris.

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