Quest'uomo non si fa la doccia dal 2015 e ti spiega perché

Passiamo due anni sotto la doccia

"Passiamo due anni della nostra vita lavandoci: quanto tempo sprechiamo? La domanda del Dr. James Hamblin è scioccante, perché quasi nessuno è consapevole di quanto tempo un essere umano trascorra sotto la doccia. Ora, smettere di lavarsi è la soluzione? Per questo professore di Yale è così.

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Tutto ha inizio nel 2015

A un certo punto del 2015, come ha confessato a BBC Mundo in un'intervista, ha deciso di smettere di farsi la doccia. Il passare degli anni ha solo rafforzato la sua decisione. Ma cosa significa stare senza doccia per anni? Ce lo racconta lui stesso.

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Il corpo si abitua

"Ci si abitua e ci si sente normali", ha dichiarato James Hamblin, professore presso la Yale School of Public Health e specialista in medicina preventiva.

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C'erano precedenti

"Ci sono persone che si lavano pochissimo e sapevo che era possibile, così ho provato per vedere l'effetto. Con il tempo, il corpo si abitua sempre di più a non avere un cattivo odore senza l'uso di deodoranti o saponi", spiega.

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Mani e denti

Infatti, James Hamblin conferma che "la pelle non diventa più grassa quando si smette di usare saponi aggressivi". Tuttavia, non ha smesso di lavarsi le mani con il sapone o i denti con il dentifricio per evitare le carie.

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E che succede ai capelli?

"Lo shampoo rimuove gli oli naturali dei capelli e il balsamo li sostituisce con oli sintetici. Se riesci a interrompere questo ciclo, i tuoi capelli torneranno ad avere l'aspetto che avevano prima di usare quei prodotti", afferma.

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È un processo graduale

Naturalmente, l'esperimento ha richiesto del tempo. "Gli effetti non iniziano da un giorno all'altro. Non è immediato. In effetti, il processo di interruzione della doccia e dell'uso di shampoo, sapone o deodorante è stato graduale."

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Pressione del gruppo

"C'erano momenti in cui volevo fare la doccia perché mi mancava, avevo un cattivo odore e mi sentivo unto, ma questa sensazione diminuiva sempre di più", ricorda.

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"Profumi come una persona"

In un articolo intitolato "I Quit Showering, and Life Continued" (Ho smesso di farmi la doccia e la vita è continuata), pubblicato su "The Atlantic", James Hamblin sostiene che dopo il suo processo "non profumi di acqua di rose, ma di persona, perché i microbi del corpo non producono il classico odore corporeo che avevano quando mi facevo la doccia ogni giorno".

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Il libro

La domanda è: come si lava James Hamblin? Semplicemente con l'acqua, velocemente, soprattutto quando i capelli sono un po' sporchi. Anche se puoi esfoliare o rimuovere gli oli, semplicemente strofinando con le mani e pettinando i capelli di tanto in tanto", afferma nel suo libro "Clean: The New Science of Skin and the Beauty of Doing Less".

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Più vecchio dell'uomo

Nel libro sostiene che l'igiene personale oggi è un concetto moderno, poiché "la maggior parte delle persone non aveva accesso all'acqua corrente fino agli ultimi 100 anni".

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"La doccia non è una necessità"

James Hamblin definisce la doccia "una preferenza piuttosto che una necessità medica". Infatti, così come a molte persone piace fare la doccia, ce ne sono altre che amano non farla, dice.

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Attitudine ecologica

Lo stesso James Hamblin descrive il suo approccio come minimalista, in quanto la sua scelta riduce il tempo della doccia, il numero di prodotti sul corpo e lo spreco di acqua. A livello ecologico, è una decisione meravigliosa.

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A ciascuno la sua scelta

Tuttavia, afferma di non voler dire a nessuno cosa fare, ma di raccontare solo ciò che ha provato e che ha funzionato per lui. Anche se lo consiglia soprattutto a chi ha problemi di pelle.

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Un processo graduale

"Puoi iniziare con docce più brevi, meno frequenti, più fredde e con meno sapone", dice l'esperto, ricordando che la pelle è il risultato del proprio stile di vita: ore di sonno, cibo, stress, attività fisica, bevande...

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E continuerà a farlo

La salute della pelle è "dall'interno verso l'esterno", e sottolinea che "i prodotti per la cura della persona sono soluzioni topiche per l'applicazione esterna e l'effetto localizzato". In questo caso, James Hamblin mantiene la sua filosofia di non fare più la doccia e lo fa dal 2015.

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