Nuovi dati suggeriscono che l'Ucraina potrebbe disporre di più carri armati rispetto alla Russia

Nuovi dati suggeriscono che l'Ucraina potrebbe avere più carri armati della Russia, dopo che il Cremlino ha subito gravi perdite nel corso di quasi un anno e mezzo di guerra.

Il Kiel Institute for the World Economy è un think tank tedesco indipendente che ha monitorato il sostegno fornito all'Ucraina dagli alleati occidentali dall'inizio della guerra.

Secondo i dati pubblicati dall'Istituto di Kiel il 7 luglio, dall'invasione dell'Ucraina Kiev ha ricevuto 471 carri armati dai suoi alleati ed è in attesa che gliene vengano consegnati altri 286.

Newsweek ha rilevato un rapporto dell'Istituto Internazionale per gli Studi Strategici, un think tank con sede in Gran Bretagna, secondo cui l'Ucraina ha iniziato l'anno con 953 carri armati principali.

Il gruppo Oryx, con sede in Olanda, ha rivelato che al 10 luglio l'Ucraina aveva perso circa 565 carri armati, una cifra molto inferiore a quella dichiarata.

Oryx ha anche rilevato che l'Ucraina ha conquistato 544 carri armati russi, un numero che quasi pareggia le perdite subite da Kyiv in battaglia dall'inizio della guerra nel febbraio 2022.

È anche importante notare che Oryx registra solo le perdite che possono essere confermate da prove fotografiche o video, quindi le cifre sui carri armati distrutti e catturati sono probabilmente molto più alte.

Comunque, tutto sommato, l'Ucraina non se la sta cavando male se parliamo di riserve di carri armati principali e si potrebbe quasi tranquillamente supporre che Kyiv abbia circa 1400 carri armati, se non di più.

La Russia, d'altra parte, ha sofferto molto nell'ultimo anno e mezzo di guerra ed è probabile che Mosca disponga ora di un numero inferiore di carri armati disponibili rispetto all'Ucraina, secondo i dati disponibili.

Secondo il rapporto Military Balance 2023 dell'Istituto Internazionale per gli Studi Strategici, all'inizio dell'anno la Russia disponeva di 1800 carri armati, come riporta Newsweek.

Oryx ha confermato attraverso prove visive che Mosca ha perso 2103 carri armati dall'inizio della guerra nel febbraio 2022 e ha catturato 144 carri armati principali dall'Ucraina a partire dal 10 luglio.

Utilizzando i dati disponibili, Bloomberg ha elaborato i numeri delle scorte di carri armati di ciascun Paese e ha notato che all'inizio del conflitto la Russia aveva 3147 carri armati disponibili.

In base ai suoi calcoli, Bloomberg ha stimato che l'Ucraina disponeva di circa 1500 carri armati, mentre la Russia ne aveva a disposizione solo 1400.

Sebbene i numeri possano far ben sperare per il futuro dell'Ucraina, è importante notare che le cifre sono quasi certamente imprecise e, anche se si rivelassero esatte, i numeri delle scorte di carri armati disponibili non raccontano l'intera storia dei problemi di Kiev.

Yohann Michel, esperto di guerra terrestre presso l'Istituto Internazionale di Studi Strategici, ha dichiarato a Bloomberg che anche se il numero di carri armati dell'Ucraina e della Russia fosse simile, Kiev dovrebbe comunque passare all'offensiva per riconquistare territori e ciò sarebbe difficile.

"Anche se la situazione è più equa in termini numerici, non è così che funziona", ha detto Michel. "Il problema è che l'Ucraina ora ha bisogno di riconquistare il territorio, quindi è all'offensiva contro difese ben preparate e per questo è necessario un forte vantaggio".

In questo momento l'Ucraina può avere un vantaggio per quanto concerne il numero di carri armati, ma non è così forte come probabilmente dovrebbe essere da fare una grande differenza nella guerra. Questa stessa logica si applicherebbe anche alla Russia, ma Mosca ha riserve molto più consistenti di carri armati che può rimettere a nuovo, quindi i problemi per l'Ucraina non sono ancora finiti.

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