Perché fare colazione inizia a costare sempre di più

Se la tua colazione include una tazza di caffè, potrebbe interessarti sapere che, nelle ultime settimane, il prezzo del caffè è schizzato alle stelle.

Come spiega il quotidiano spagnolo Cinco Días, la varietà di caffè Robusta, la più costosa, coltivata in Africa centrale e Asia, è aumentata del 167% in 15 anni. Soltanto nei primi tre mesi del 2024 il suo costo è aumentato del 50%.

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La varietà Arabica, la più conosciuta e proveniente dal Centro e Sud America, è aumentata del 15% nel 2024 e del 60% negli ultimi sei mesi.

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Le cause sono varie, ma la più importante è una: il clima. Il Brasile, il principale produttore di Arabica, ha sofferto la mancanza di pioggia che ha influito negativamente sui raccolti. Lo stesso vale per Vietnam e Indonesia.

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Anche in Vietnam, infatti, la riduzione delle superfici agricole, il clima avverso e il calo delle rese in alcune zone stanno frenando la produzione.

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D'altro canto, l'aumento della domanda da parte di alcuni paesi sta mettendo sotto pressione le esportazioni dal Brasile e dalla Colombia, come ha spiegato il quotidiano spagnolo El Diario.

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Nel prezzo giocano un ruolo importante anche i costi di manodopera ed energia, attuati nella fase di raccolta e nei successivi processi di selezione, tostatura e distribuzione.

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Nonostante la sua diffusione in tutto il mondo, la produzione globale di caffè è rimasta pressoché invariata tra il 2022 e il 2023 (aumentando solo dello 0,1% a 168,2 milioni di sacchi nell’anno).

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Secondo l'Organizzazione Internazionale del Caffè, il settore del caffè è caratterizzato da un'espansione nei paesi del continente americano e una contrazione nelle altre aree del mondo.

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All’aumento del prezzo del caffè si accompagna l’aumento del costo del cacao, altro prodotto che viene coltivato in zone tropicali fortemente dipendenti dai cicli climatici.

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In queste zone, il fenomeno El Niño, responsabile delle alte temperature, della mancanza di precipitazioni e della siccità, sta gravando sui raccolti.

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Il cacao ha raggiunto i massimi storici, superando i 10.000 dollari la tonnellata e, di conseguenza, ha fatto salire alle stelle il prezzo del cioccolato.

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