Putin lascia senza paga alcuni soldati russi al fronte in Ucraina: il racconto di una moglie

I soldati russi che combattono in Ucraina non verrebbero pagati come promesso loro e, in alcuni casi, non verrebbero pagati affatto, secondo i nuovi rapporti delle mogli e delle famiglie di molti militari ingaggiati e mobilitati nella forza di invasione russa.

Una moglie di un soldato russo chiamato al fronte nell'ottobre del 2022 ha raccontato alla rete di informazione regionale North.Realities che suo marito non veniva pagato da due mesi, una situazione che le stava causando grossi problemi per riuscire a prendersi cura del loro piccolo bambino.

"Chiede di essere pagato ma riceve solo promesse a vuoto. I suoi comandanti gli dicono che deve solo aspettare, ma ormai sono due mesi che non arrivano soldi", ha detto la giovane madre secondo la traduzione fornita da Radio Free Europe Radio Liberty.

"Probabilmente lo sapete bene anche voi che non è facile crescere un bambino con 20.000-30.000 rubli (250-380 dollari) al mese, perché servono pannolini, cibo e così via", ha aggiunto la donna.

Secondo Radio Free Europe, gli episodi di mancato pagamento dei soldati russi non sono isolati. Alcune fonti di informazione all'interno del Paese hanno iniziato a riportare le voci dei social media che parlano di casi di ritardi o di mancata consegna della paga ai soldati.

Verstka è un'organizzazione giornalistica russa indipendente che ha analizzato le chat di migliaia di cittadini di 52 regioni sul social network VKontakte, la versione russa di Facebook, e ha scoperto che i problemi di stipendio della Russia si sono aggravati.

"Inizieremo a combattere gratis?", ha chiesto un utente arrabbiato di VKontakte, secondo la traduzione fornita da The Moscow Times.

I problemi della Russia hanno iniziato ad accumularsi solo nel 2023, ma Verstka ha notato che in alcuni commenti si parlava di persone che stavano aspettando la loro paga da novembre. L'agenzia di stampa ha detto di aver cercato di contattare alcune di queste persone, ma di non aver ricevuto risposta.

Non sono solo i problemi di stipendio ad affliggere i soldati russi, Verstka ha aggiunto che alcuni militari mobilitati non hanno ricevuto le indennità promesse - la paga extra per aver combattuto in Ucraina - né le prestazioni sociali. Ma cosa sta causando tutti questi problemi?

Verstka ha parlato con diversi russi disposti a sincerarsi e ha scoperto che uno dei problemi principali dei mancati pagamenti dei soldati potrebbe essere la carente burocrazia dell'esercito russo. I ritardi nei pagamenti erano spesso dovuti ai trasferimenti dei soldati da un'unità all'altra, oltre che a documenti smarriti o mancanti.

Valentina Melnikova è il capo del Comitato delle Madri dei Soldati della Russia e ha detto a Verstka che crede che il ritardo nei pagamenti sia dovuto al collasso della burocrazia dell'esercito di fronte a tanti soldati che combattono in Ucraina.

"Non abbiamo mai avuto così tante persone coinvolte in un conflitto prima d'ora", ha detto Melnikova a Verstka, secondo una traduzione di Newsweek. "Non c'è esperienza di lavoro con questo personale".

Secondo il Moscow Times, lo stipendio iniziale di un soldato russo è fissato a 195.000 rubli al mese, ovvero 2.185 euro, a partire dal 5 aprile, una cifra che secondo l'organizzazione giornalistica è 14 volte superiore allo stipendio medio nella maggior parte delle regioni della Russia.

I soldati mobilitati, a contratto e volontari sembrano essere i gruppi più colpiti dai problemi di retribuzione, secondo Verstka, ma il problema sembrerebbe essere diffuso e aver già causato gravi conseguenze nella guerra.

Nel novembre 2022, 100 soldati di un centro di addestramento a Ulyanovsk hanno scioperato dopo non aver ricevuto la paga promessa dal governo russo, secondo Business Insider, che ha citato informazioni dell'agenzia di stampa russa The Insider.

Foto da Telegram @horizontal_russia

"Stiamo rischiando la nostra stessa vita per morire per la vostra sicurezza e la vostra vita pacifica!", hanno scritto i soldati in una dichiarazione. "Ci rifiutiamo di partecipare all'operazione militare speciale e cercheremo di ottenere giustizia finché non ci verrà corrisposto il denaro promesso dal nostro Governo", hanno aggiunto i soldati.

Anche se non sono stati segnalati altri casi di rivolte di soldati per problemi di retribuzione, i crescenti ritardi nei pagamenti da parte della Russia potrebbero favorire un maggiore risentimento tra le sue truppe, e potrebbero anche essere un segnale che Mosca non ha la capacità di pagare adeguatamente le sue truppe.

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