Perché Putin preferirebbe che non fosse Trump a vincere le elezioni americane
È una foto che, negli ultimi tempi, non siamo abituati a vedere, questa che ritrae Putin e Biden, sorridenti, in una stretta di mano amichevole. Eravamo nel 2021, a Ginevra, e il mondo era ben diverso da quello che è oggi. Sebbene ci costi credere che i due leader, un tempo, andassero d'accordo, le recenti affermazioni di Putin sulle elezioni americane potrebbero farci ricredere.
Il 14 febbraio, infatti, Putin ha sorpreso il mondo confessando al giornalista Pavel Zarubin chi, secondo lui, sarebbe il miglior Presidente degli Stati Uniti. E la risposta è stata: Biden.
Come riportato da Politico, di Biden Putin ha detto: "È una persona più esperta e prevedibile. È un politico della vecchia scuola".
E il leader russo si è espresso anche in merito alle capacità cognitive di Joe Biden, fortemente messe in discussione a causa di una serie di errori verbali e di un "reportage" negativo in merito sua salute cognitiva: "Quando ho incontrato Biden in Svizzera - era, in effetti, qualche anno fa, tre anni - già allora si parlava della sua incompetenza. Non ho visto nulla del genere".
Putin ha aggiunto: "Sì, ha dato un'occhiata ai suoi appunti. Onestamente, anch'io ho dato un'occhiata ai miei. Non c'è niente da fare".
L'appoggio di Biden all'Ucraina è innegabile, per questo la risposta di Putin è risultata davvero sorprendente. In molti, infatti, pensavano che il russo preferisse una vittoria di Donald Trump, vista l'intesa tra i due durante il mandato di quest'ultimo alla Casa Bianca.
Trump non ha mai negato la sua vicinanza al Cremlino. Non c'è da dimenticare che, in una delle sue dichiarazioni in merito alle spese dei vari stati per la difesa, Trump ha affermato che non solo avrebbe sostenuto, ma addirittura "incoraggiato" la Russia a fare "tutto quello che vuole" nei confronti degli alleati della NATO, come riportato dalla CNN.
Gli analisti sono corsi a cercare una possibile giustificazione alle dichiarazioni di Putin. Una di queste si centra sul fatto che il presidente russo potrebbe considerare Donald Trump come una mina vagante. E da qui l'aver definito Joe Biden "un politico della vecchia scuola", rispetto a chi, un politico, in fondo non è. O, almeno, non lo è stato sempre.
Come evidenziato dalla CNN, durante l'intervista, Putin ha sottolineato l'importanza della "posizione politica" dell'amministrazione statunitense, dicendo di credere che quella attuale "sia estremamente dannosa ed errata".
In ogni caso, sebbene le sue preferenze vadano a Biden, Putin ha assicurato che la Russia lavorerà "con qualsiasi leader degli Stati Uniti che abbia la fiducia del popolo americano".
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