Quali disastri naturali provocano più vittime?
Le catastrofi naturali stanno diventando sempre più distruttive e costose. Secondo l'ONU, l'intensità dei fenomeni climatici e meteorologici estremi è in aumento.
Questi fenomeni sono inoltre sempre più frequenti e ciò si deve ai cambiamenti climatici, come ha spiegato il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) nel suo ultimo rapporto.
Tuttavia, non ci sono solo cattive notizie: le vittime mortali di disastri naturali, infatti, sono sette volte inferiori rispetto a cinquant'anni fa. Ora la società è più preparata e dispone di sistemi di allerta piuttosto precisi.
I disastri naturali continuano a mietere vittime ogni anno. Tuttavia, alcuni sono più letali di altri e colpiscono in modo diverso in ogni regione. Ecco alcuni esempi in base ai dati forniti dall'Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, e raccolti da Our World in Data.
Nell'ultimo decennio, dal 2010 al 2020, i terremoti sono stati la tipologia di disastro naturale che ha causato più vittime. Si tratta di un fenomeno imprevedibile, per il quale è impossibile fare previsioni. Per fortuna oggigiorno sono sempre più diffusi i sistemi di allerta precoce, che notificano la popolazione dell'arrivo delle onde sismiche.
Nel decennio attuale, finora è il fenomeno delle inondazioni a mietere il maggior numero di vittime. È logico, visto che i disastri legati alle condizioni climatiche stanno diventando sempre più frequenti.
Le inondazioni sono salite dal terzo al primo posto in quanto al bilancio delle vittime, ma le temperature estreme hanno mantenuto stabilmente la seconda posizione negli ultimi venti anni. Quarant'anni fa erano una delle calamità meno letali.
Tuttavia, se esaminiamo solo i Paesi ad alto reddito, le temperature estreme sono diventate il disastro più mortale di questo decennio e occupano la seconda posizione nella lista.
Negli ultimi dieci anni i Paesi a reddito medio-basso hanno registrato più del doppio delle morti legate ai disastri naturali rispetto ai Paesi ricchi. Le inondazioni sono la catastrofe più grave in queste regioni.
L'Australia è una realtà anomala tra i Paesi ricchi, poiché le inondazioni sono il disastro naturale che ha causato il più alto numero di vittime in questo decennio. Nel decennio scorso, le temperature estreme sono state la calamità più nefasta.
In Canada, negli ultimi tre anni le temperature estreme hanno causato venti volte più vittime di tutti i disastri naturali degli ultimi dieci anni.
I disastri più letali che colpiscono l'India sono le inondazioni. Tra il 2020 e il 2022 hanno provocato migliaia di vittime, una cifra quasi identica a quella registrata negli ultimi dieci anni.
La situazione in Malesia è molto simile: le inondazioni hanno fatto più del triplo delle vittime di tutti i disastri naturali dell'ultimo decennio.
In Nuova Zelanda, il bilancio delle vittime dei disastri naturali non è nemmeno un decimo di quello degli ultimi dieci anni, quando i terremoti e l'attività vulcanica erano i fenomeni più letali.
Purtroppo, in Sudafrica il dato è opposto: i disastri naturali sono quasi dieci volte più mortali rispetto al decennio scorso. Le inondazioni sono la peggiore calamità nel Paese.
Fino al 2022, i disastri naturali più letali della Turchia sono stati i terremoti, che hanno ucciso quasi lo stesso numero di persone nello scorso decennio rispetto ai primi due anni di quello attuale. I dati non includono l'elevata perdita di vite umane dovuta al terremoto in Turchia e Siria del 2023.
Le temperature estreme sono responsabili praticamente di tutte le morti legate ai disastri naturali nel Regno Unito. Tra il 2020 e il 2022, il Paese ha perso più vite che negli ultimi quattro decenni messi insieme.
I fenomeni meteorologici estremi (cicloni, uragani, tornado e piogge intense) sono la causa principale delle morti dovute a catastrofi negli Stati Uniti. Tra il 2020 e il 2022 hanno mietuto più vittime che nell'ultimo decennio.
Nonostante i dati mostrino che le catastrofi legate ai cambiamenti climatici come le inondazioni sono ora più pericolose dei disastri imprevedibili come i terremoti, è presto per dire fino a che punto il cambiamento sarà significativo in questo decennio.
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