Quanto manca alla fine del mondo secondo l'orologio dell'Apocalisse

L'orologio dell'Apocalisse
100 secondi alla fine
Manca poco a mezzanotte
Ma non solo per il pericolo nucleare
Gli scienziati del Progetto Manhattan hanno messo in movimento l'orologio
Nel 1947 eravamo più lontani dall'Armageddon.
1991: l'anno in cui siamo stati più lontani dalla fine del mondo
Gli Iron Maiden fanno riferimento a questo terrificante orologio in una delle loro canzoni
Nel videoclip 'Russians' di Sting
Un tic tac pessimista
Un meccanismo di smobilitazione
È abbastanza inutile
Creare una cultura della paura
Riportiamo indietro le lancette dell'orologio
Scommettiamo sul futuro
L'orologio dell'Apocalisse

La mezzanotte è l'ora che rappresenta la fine del mondo nell'orologio dell'Apocalisse, un orologio simbolico creato dalla giunta direttiva del Bulletin of the Atomic Scientists, che calcola, attraverso prove scientifiche, la probabilità che una bomba atomica ci annienti. E, secondo questo calcolo, quante ore, minuti o secondi mancano all'Apocalisse?

100 secondi alla fine

I ricercatori che redigono il Bulletin of the Atomic Scientists hanno regolato il loro Orologio dell'Apocalisse per l'ultima volta il 20 gennaio 2022 e hanno rivalutato il suo ticchettio in occasione dello scoppio della guerra in Ucraina nel marzo 2022. Da quel momento, insomma, l'orologio indica che l'Armageddon è a soli 100 secondi di distanza.

"Scenario da incubo"

Mancherebbe, quindi, poco più di un minuto alla fine del pianeta e, secondo un testo del Bulletin of the Atomic Scientists, a causa dell'invasione dell'Ucraina promossa dalla Russia di Putin, ci troviamo di fronte a uno "scenario da incubo".

Manca poco a mezzanotte

Nel testo pubblicato nel 2002 dall'Orologio dell'Apocalisse (nella foto il suo logo ufficiale), si legge: "Quando l'Orologio batte 100 secondi a mezzanotte, siamo tutti minacciati. I tempi sono pericolosi e insostenibili, e il momento di agire è adesso".

Immagine: Di Ryanicus Girraficus - Opera propria, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=86241228

Ma non solo per il pericolo nucleare

L'Orologio dell'Apocalisse è nato nel 1947 per misurare il pericolo di una catastrofe nucleare, come avvertimento della devastazione che potrebbe incombere sulla civiltà. Ora il calcolo include minacce come il cambiamento climatico o le pandemie.

Gli scienziati del Progetto Manhattan hanno messo in movimento l'orologio

Sono stati gli scienziati coinvolti nel cosiddetto Progetto Manhattan (la ricerca sulla bomba atomica iniziata durante la Seconda Guerra Mondiale) a far ticchettare l'orologio dell'Apocalisse quando si sono resi conto della capacità di annientamento delle esplosioni nucleari di Hiroshima e Nagasaki.

Nel 1947 eravamo più lontani dall'Armageddon.

Quando l'orologio fu regolato nel 1947, mancavano sette minuti alla mezzanotte, che simboleggia la fine del mondo.

1991: l'anno in cui siamo stati più lontani dalla fine del mondo

La caduta del Muro di Berlino induce all'ottimismo gli scienziati atomici che regolano l'orologio e nel 1991 mancano 17 minuti alla mezzanotte, un record che non si è più ripetuto. Tuttavia, nello stesso 1991, scoppiò la guerra in Iraq e nell'ex Jugoslavia e il sogno di un mondo pacifico stava svanendo. George Bush Sr. è stato Presidente degli Stati Uniti.

Gli Iron Maiden fanno riferimento a questo terrificante orologio in una delle loro canzoni

La cultura pop anglosassone abbonda di riferimenti all'Orologio dell'Apocalisse che segna la fine del mondo a mezzanotte. "Two minutes to midnight" degli Iron Maiden ne è un esempio.

Nel videoclip 'Russians' di Sting

L'Orologio dell'Apocalisse è raffigurato anche all'inizio del video musicale della canzone di Sting "Russians", resa popolare nel 1985, quando la Guerra Fredda stava ancora scuotendo il pianeta.

Un tic tac pessimista

Tra i sostenitori di questo Orologio del Giorno del Giudizio ci sono molti che tendono a un amaro pessimismo. "Quello che impariamo dall'Orologio del Giorno del Giudizio è che la nostra capacità di affrontare tali crisi è probabilmente peggiore che mai", ha scritto il ricercatore S.J. Beard per la BBC nel 2022.

Un meccanismo di smobilitazione

Forse è per questo che alcuni ritengono che strumenti come l'Orologio dell'Apocalisse smobilitino piuttosto che sensibilizzare: se la catastrofe è inevitabile, è meglio non pensarci.

Immagine: Elisa Ventur / Unsplash

È abbastanza inutile

La voce di Wikipedia sull'Orologio dell'Apocalisse (versione inglese) contiene un'interessante citazione critica nei confronti del dispositivo: "Alex Barasch su Slate sostiene che 'mettere l'umanità in stato di allerta generale e permanente non è utile quando si tratta di politica o scienza'".

Immagine: Sincerely Media / Unsplash

Creare una cultura della paura

L'Orologio dell'Apocalisse potrebbe favorire una certa cultura della paura che ha avuto il suo momento di massimo splendore durante la Guerra Fredda e che è ritornata dopo l'insorgere di malattie, cambiamenti climatici e conflitti armati su larga scala che il XXI secolo sta incontrando.

Riportiamo indietro le lancette dell'orologio

In ogni caso, l'obiettivo è la pace, la denuclearizzazione e la lotta alla crisi climatica.

Immagine: Alexandru Vicol / Unsplash

Scommettiamo sul futuro

Scommettere sul futuro è una necessità. E il disfattismo non è un'opzione.

Immagine: Javier Allegue Barros / Unsplash

VEDI ANCHE: La fine del mondo è vicina? Previsioni scientifiche, profezie e altre questioni

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