Salvatore Aranzulla è diventato papà: "Dormiamo separati per non bruciare migliaia di euro"
Lo scorso 26 maggio Salvatore Aranzulla è passato al "Bsmt", il popolare podcast di Gianluca Gazzoli. Durante l'episodio, Aranzulla ha condiviso la sua storia e ha parlato di come gestisce il suo lavoro ora che è diventato papà di una bambina.
Il divulgatore informatico ha spiegato il motivo per cui ha scelto di non dormire nella stessa stanza con la sua compagna e la loro figlia. Dopo averci provato per una notte, ha commesso alcuni errori che gli sono costati circa 10.000 euro.
"Avevo dormito con loro, e la mattina ho combinato un disastro. Abbiamo bruciato una decina di migliaia di euro per alcuni errori che ho fatto nel codice. Errori anche banali sul codice hanno un impatto non banali", ha detto a Gazzoli.
Ricordiamo che Salvatore Aranzulla, da circa due decenni attraverso il suo sito web (aranzulla.it), risolve problemi informatici e tecnologici a tutti gli utenti della rete, grazie ad articoli mirati e tecnici, ma allo stesso tempo alla portata di tutti.
Qualche tempo fa il famoso imprenditore e divulgatore informatico di origini siciliane ha voluto raccontare parte della sua vita privata e professionale anche al Corriere della Sera in un'intervista in cui non ha nascosto paure, limiti e desideri.
Per capire quale sia la portata dell'azienda digitale creata da Aranzulla è necessario parlare di numeri. Ogni giorno sono circa 690 mila le persone che si collegano ai contenuti della sua pagina, in cerca di assistenza su questioni tecnologiche e informatiche.
L'incredibile affluenza sul suo sito web ha portato la sua azienda, la Aranzulla srl, a fatturare nel 2021 la cifra record di 3,8 milioni di euro: "Il fatturato 2021 era di 3,8 milioni. Il 50% viene da pubblicità. Il 25% da link affiliati alle aziende. Il restante 25% sono i corsi che faccio, le collaborazioni in cui sono testimonial", Aranzulla per il Corriere.
Pensate solo che all'inizio della sua avventura in rete lo stesso sito web fatturava meno di 40 mila euro all'anno: è impossibile dire che costanza e dedizione non siano stati abbondantemente ripagati.
Nonostante il successo, specialmente in termini finanziari, Salvatore Aranzulla, classe 1990, sembra non volersi ritirare, anche se come lui stesso ha ammesso, potrebbe farlo in qualsiasi momento.
"Al trentesimo compleanno ho preso due settimane di pausa. Mi cullavo con l’idea di non lavorare più: potrei. Ma mi annoiai. In un giorno ho finito i miei libri di Agatha Christie, Netflix mi stufava", ha raccontato a Irene Soave del Corriere.
Aranzulla continua: "Ieri c’era un procedimento che richiedeva 68 minuti. Io e il mio programmatore lo abbiamo riprogrammato, ora ne impiega uno. Questa roba per me è meglio del sudoku".
Insomma, Aranzulla è innamorato del suo lavoro e non può vivere senza, anche se non nasconde che la sua quotidianità non è poi così tranquilla.
Dietro l'uomo di grande successo iniziano infatti a emergere anche le paure e i malesseri, quelli comuni a tantissime altre persone, tra cui attacchi di panico e difficoltà nel dormire.
Sulla sua esperienza con diversi psicoterapeuti ha dichiarato: "Ne ho provati due. Avevo una colite ulcerosa da stress e attacchi di panico. Ma mi è parso inutile. Se il capo di una grande azienda mi dà un consiglio, lo ascolto. Ma a queste persone non davo molto valore".
Quella di Aranzulla è una vita molto strutturata: sveglia alle 7.10, lavoro da casa in un attico comprensivo di tutti i comfort per poter dare la massima prestazione, tra cui "cinquanta punti luce, domotica da centomila euro, bottoni d’allarme in ogni stanza in memoria forse di vecchi attacchi di panico e un impianto che cambia l’80% dell’aria ogni ora", secondo il Corriere.
Tra le sue fisse la sua massa grassa: "Ho il 13% di massa grassa, sto lavorando per scendere a 12. Perfetti si è a 8%, ma alcune funzioni fisiche sono a rischio. Segno su una app le calorie. Lunedì andrò a provare un macchinario per sciogliere il grasso. Ne ho 600-700 grammi che non riesco a buttare giù. Non è facile."
A condividere il suo attico e le sue giornate c'è Sabrina, la sua compagna, conosciuta grazie a una sua collaboratrice, amica di lei. Il commento di Sabrina sulla loro relazione:"Lui senza di me… diciamo che sono la sola cosa della sua vita che non rientri in un file Excel".
Una vita professionale segnata da un crescente successo iniziata nel 2002 quando su aranzulla.it ha pubblicato la sua prima guida agli utenti: "Come installare una stampante".
Dopo vent'anni, grazie alla sua abilità nel comunicare concetti complessi in modo semplice e comprensibile a tutti, è riuscito a creare un vero e proprio impero, certamente un ottimo esempio per molte persone che cercano di seguire le sue orme e ottenere gli stessi risultati.
Al momento la sua milionaria azienda è una one-man-band, una ditta individuale senza dipendenti, ma che può contare con una vasta gamma di collaboratori esterni per la stesura dei contenuti.