Sai che queste piante possono essere molto tossiche per il tuo animale domestico?

Attenzione a quali piante comprate
Edera (Hedera helix)
Filodendro (o Monstera deliciosa)
Aloe Vera
Dieffenbachia (Dieffenbachia Maculata)
Oleandro (Nerium oleander)
Uccello del paradiso (Strelitzia reginae Banks)
Stella di Natale (o poinsettia)
Pothos
Gelsemio (Gelsemium sempervirens)
Tronchetto della felicità (Dracaena fragrans)
Zamioculcas
Felce di asparagi (Asparagus Setaceus)
Rododendro o azalea (Rhododendron)
Giglio (Lilium Candidum)
Agrifoglio (Ilex aquifolium)
Attenzione a quali piante comprate

Anche se la natura è nostra amica, potrebbe esserlo meno con i vostri cari animali domestici. Molte piante, sia da appartamento che da esterni, possono rivelarsi velenose o altamente tossiche per cani e gatti, generando dei sintomi che possono essere di lieve o grave entità. In alcuni casi la pianta potrebbe risultare letale. Quindi se avete voglia di decorare la vostra casa o giardino con delle belle piante, meglio dare un'occhiata a questa lista per evitare quelle che potrebbero causare problemi al vostro coinquilino a quattro zampe.

Edera (Hedera helix)

L'edera è una bellissima pianta sia da interni che esterni, molto apprezzata anche nel settore cosmetico poiché presenta proprietà drenanti. In casa o nel vostro giardino potrebbe, però, essere un pericolo per il vostro animale domestico. Le foglie, se ingerite, possono procurare vomito, diarrea, tremori e scompensi respiratori. Se l'animale ingerisce grandi quantità potrebbe essergli letale.

Foto di Bernhard Schürmann da Pixabay

Filodendro (o Monstera deliciosa)

Molto amato come pianta da appartamento, il filodendro (Monstera deliciosa) può essere nocivo per il vostro animale domestico, specialmente per i gatti. Se ingerito può provocare problemi all'apparato digestivo, con dolori addominali e infammiazioni. L'ingestione può portare anche a nefriti acute con conseguente insufficienza renale, in questi casi bisognerà intervenire velocemente.

Foto di hartono subagio da Pixabay

Aloe Vera

Una pianta dalle capacità curative in caso di scottature, è molto utile per gli essere umani, ma non tutti sanno che la linfa bianca che contiene e che potrete facilmente notare tagliandone una foglia, è tossica sia per gatti che per cani. A differenza del gel circostante che, invece, è innocuo. Gli effetti collaterali riguarderanno soprattutto l'apparato digestivo dell'animale con conseguente vomito e diarrea.

Dieffenbachia (Dieffenbachia Maculata)

La dieffenbachia è una bellissima pianta da interni sempreverde e che appartiene alla famiglia delle Aracee. Purtroppo, anche se molto accattivante, le sue radici, foglie e fusto racchiudono delle sostanze tossiche (lattice di ossalato di calcio e acido ossalico) per il vostro cane e generalmente porta sintomi come gonfiore della bocca, nausea, vomito e diarrea. In rarissimi casi può comportare aritmie o morte.

Foto di dference da Pixabay

Oleandro (Nerium oleander)

Essendo un arbusto sempreverde, l'oleandro viene spesso scelto per abbellire parchi e giardini. Non tutti sono a conoscenza però del fatto che sia anche molto tossico e velenoso, non solo per il vostro animale domestico ma anche per voi stessi! Anche una piccola quantità ingerita può effere fatale. Quindi, attenzione quando portate il vostro cucciolo a spasso.

Foto di PublicDomainPictures da Pixabay

Uccello del paradiso (Strelitzia reginae Banks)

Bellissimo fiore, l'uccello del paradiso è una pianta appartenente alla famiglia delle Strelitziaceae ed è originaria del Sudafrica. Se ingerita dal vostro animale domestico può portare sonnolenza, nausea e vomito.

Foto di Stefan Schweihofer da Pixabay

Stella di Natale (o poinsettia)

A dicembre avere almeno una Stella di Natale in casa è d'obbligo. Il colore rosso dei petali del fiore contribuisce a diffondere quel bel clima natalizio atteso tutto l'anno. Ma, se avete un cane o un gatto in casa, sappiate che questa pianta contiene un lattice altamente urticante. Gli effetti secondari sono lievi, ma non trascurabili come: gonfiore, bruciore, vomito e diarrea.

Foto di Terri Cnudde da Pixabay

Pothos

Altra pianta da interno molto resistente e quindi molto apprezzata in casa è il pothos. Purtroppo, però, così come per le altre piante viste finora, se ingerito dal vostro animale domestico può provocare disturbi a livello gastrointestinale e dolore alla bocca.

Foto di Luisella Planeta LOVE PEACE da Pixabay

Gelsemio (Gelsemium sempervirens)

Si tratta di una pianta da esterni caratterizzata da piccolissimi fiori gialli. Il Gelsemio è molto tossico e se ingerito in quantità considerevoli può provocare debolezza muscolare e difficoltà respiratorie sia in gatti che in cani.

Tronchetto della felicità (Dracaena fragrans)

La Dracena marginata, nota a tutti come Tronchetto della felicità, è una pianta originaria del Madagascar, anch'essa molto presente in casa. Ma se il vostro cane o gatto  ingerisce occasionalmente le sue foglie può andare incontro a lievi disturbi tra cui debolezza, depressione, vomito e diarrea.

Zamioculcas

Una delle piante da interni più amate, la Zamia o Zamioculcas contiene al suo interno una linfa che è molto tossica sia per il vostro animale domestico che per gli essere umani. I sintomi, in caso di ingestione, sono dolore, vomito, tremori e schiuma dalla bocca. In caso di sospetto avvelenamento è consigliabile intervenire al più presto con l'aiuto di un veterinario.

Foto di Jürgen Diermaier da Pixabay

Felce di asparagi (Asparagus Setaceus)

La Felce di asparagi è una pianta molto resistente al caldo, quindi particolarmente adatta per decorare balconi e giardini, ma meglio evitare nel caso abbiate un cane o gatto con voi: se ingerita può causare diarrea, vomito e irritazioni cutanee.

Rododendro o azalea (Rhododendron)

Una pianta molto famosa e soprattutto molto presente negli spazi esterni poiché si sviluppa sottoforma di grossi cespugli. Il rododendro, però, può essere molto tossico per il vostro animale domestico. In caso vengano ingerite grosse quantità può portare convulsioni, problemi gastrointestinali, neurologici e cardiologici.

Foto di Couleur da Pixabay

Giglio (Lilium Candidum)

Il Lilium Candidum, comunemente conosciuto da tutti come giglio, è un fiore bulboso che appartiene alla famiglia delle liliacee. Per i gatti può essere molto nocivo: rischiano, infatti, un blocco renale. Per i cani, invece, i sintomi sono più lievi: nausea, vomito e inappetenza.

Foto di Couleur da Pixabay

Agrifoglio (Ilex aquifolium)

Non le sue foglie, ma le sue bellissime bacche rosse possono essere nocive per il vostro animale domestico, specialmente per il vostro cane. Le bacche di questa pianta natalizia possono provocare problemi all'apparato digestivo e irritazione della bocca e della gola.

Foto di Susanne Jutzeler da Pixabay

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