I tesori trovati dagli archeologi in Bulgaria
Nell'agosto del 2024, gli archeologi che scavavano nel sito di un futuro impianto di pannelli solari in Bulgaria hanno portato alla luce alcuni dei reperti d'oro più impressionanti dell'anno, e la scoperta potrebbe cambiare il modo in cui consideriamo un'antica cultura.
Durante i lavori è stata rinvenuta la t o mb a di un antico guerriero ricolma di oggetti preziosi e manufatti di inestimabile valore.
Gli scavi sono iniziati nel villaggio di Kapitan Petko Voyvoda vicino a Topolograd nell'ambito di un progetto edilizio finalizzato alla costruzione di un parco di pannelli solari nella zona, ma si sono trasformati in un evento di notevole interesse archeologico, secondo quanto riportato dal Miami Herald.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Gli archeologi hanno scoperto una t o m b a di 1.900 anni fa appartenente a un guerriero tracio, contenenti alcuni incredibili tesori.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Tra i reperti rinvenuti vi sono diversi gioielli d'oro, oltre a numerose armi e vasellame, che sono stati mostrati dal Comune di Topolovgrad sulla sua pagina Facebook dopo la scoperta.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Uno degli oggetti più impressionanti portati alla luce è una collana dal design intrecciato adornata con "vari pendenti a forma di lanterna incastonati con pietre rosse", come descrive il Miami Herald.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Nella tomba è stato rinvenuto anche un braccialetto d'oro rettangolare con un design simile a quello della collana. Il gioiello presenta dettagli intarsiati come la collana, ma il suo motivo sembra molto più intricato.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
La parte posteriore del bracciale evidenzia la maestria tecnica del suo creatore. Tra i bordi molto dettagliati è incorniciato un intarsio ancora più elaborato e complesso ornato da gemme unite da vari motivi.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
È stato scoperto anche un coltello decorato con pietre preziose simili a quelle del braccialetto, nonché altri oggetti di uso comune.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Tra questi, ci sono diversi vasi, giare e brocche. I resti rinvenuti appartengono a un guerriero tracio che si ritiene fosse un cavaliere aristocratico al servizio dei Romani.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
L'antico guerriero fu cremato dopo la sua morte e s e p o l t o accanto al suo cavallo. Il fatto che i gioielli rinvenuti probabilmente appartenessero a un'unica parure potrebbe indicare che il guerriero era una figura importante.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
I Traci erano un popolo indioeuropeo emerso all'inizio dell'Età del Bronzo. Durante le guerre macedoni, entrarono in conflitto con i Romani.
Foto: Wiki Commons By Пакко, CC BY-SA 3.0
La storia dei Traci è lunga e complicata, ma è importante sapere che i Romani fecero delle tribù tracie che vivevano nell'attuale Grecia e Bulgaria uno Stato cliente prima di annettere il loro territorio.
Foto: Wiki Commons By ArchaiOptix, Own Work, CC BY-SA 4.0
"I Traci spesso prestavano servizio nelle forze ausiliarie romane come truppe non cittadine, soprattutto nei ruoli di cavalleria e fanteria leggera", spiega Mark Milligan di Heritage Daily.
Foto: Wiki Commons By Klearchos Kapoutsis, CC BY 2.0
"Dopo aver completato il loro periodo di servizio, i soldati traci venivano insediati nelle colonie romane o ricevevano terre, integrandosi ulteriormente nella società romana", aggiunge Milligan. Il guerriero ritrovato a Kapitan Petko Voyvoda potrebbe essere uno dei tanti Traci che si integrarono nella Repubblica romana, ma forse non lo sapremo mai.
Foto: Wiki Commons By Milenioscuro, Own Work, CC BY-SA 4.0
Gli scavi a Kapitan Petko Voyvoda sono stati condotti da Daniela Agre, archeologa del Dipartimento della Tracia dell'Istituto Archeologico Nazionale. In un comunicato stampa, gli archeologi si sono incaricati di elencare i numerosi oggetti portati alla luce.
Foto: Facebook @Община-Тополовград
Tra gli impressionanti reperti, figurano un diadema d'oro, varie pietre preziose, una corazza e diverse armi che sono state datate al I secolo d.C.. I motivi di alcuni di questi oggetti rappresentano un unicum nel panorama archeologico bulgaro.
Foto: Facebook @Община-Тополовград