Timori e minacce: la crescente tensione tra Russia e Germania spaventa l'Europa

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz (nella foto) ha annunciato la consegna di carri armati Leopard 2 all'Ucraina e la Russia ha risposto con un avvertimento che suona più come una minaccia.

Il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov (nella foto), è stato categorico: "Questi carri armati bruceranno come il resto".

Secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung, Dmitri Peskov considera il piano europeo di consegna di carri armati all'Ucraina "assurdo" e "una chiara sopravvalutazione del potenziale" delle armi inviate, in quanto i carri armati (secondo la versione del Cremlino) non sono adatti alle condizioni geografiche e climatiche dell'Ucraina devastata dalla guerra.

Maria Sakharov, portavoce del Ministero degli Esteri russo, ha parlato di una "guerra pre-pianificata" contro la Russia. La forte condanna da parte del Cremlino del coinvolgimento della Germania nella guerra, che ha permesso l'utilizzo di carri armati Leopard (nella foto) di produzione tedesca da parte di Zelenski, è stata ampiamente riportata dai media tedeschi.

Per quanto riguarda i carri armati Leopard 2, gli esperti russi ritengono che i carri armati T-90 della Russia siano superiori, secondo NTV, un'emittente privata russa nell'orbita di Putin.

Il governo russo minaccia quindi di distruggere i carri armati forniti dai paesi occidentali a Zelenski. Secondo il quotidiano tedesco Südwest Presse, la Russia avrebbe già lanciato altri gravi avvertimenti.

Dmitry Peskov, portavoce di Putin, ha parlato di un pericolo per le relazioni russo-tedesche e ha affermato che l'invio di carri armati "lascerebbe un segno indelebile".

Nel frattempo, il generale Valeri Gerasimov, capo delle truppe russe in Ucraina, promette di ristrutturare le forze russe per resistere a qualsiasi offensiva ucraina e per far fronte a nuovi armamenti come i carri armati tedeschi.

"Oggi il nostro Paese e le sue forze armate devono confrontarsi praticamente con l'intero Occidente", ha dichiarato il generale Gerasimov.

Ma la Russia non si sta riorganizzando solo nella zona di guerra, sta anche annunciando l'istituzione di distretti militari a San Pietroburgo e Mosca e la creazione di tre grandi unità militari con fanteria corazzata a Kherson e Zaporizhzhia, secondo la Südwest Presse, in preparazione della possibile adesione di Finlandia e Svezia alla NATO.

Il tono di dichiarazioni come quelle rilasciate dal portavoce di Putin, Peskov, è intimidatorio. Nelle dichiarazioni trasmesse dall'emittente russa NTV, ha affermato che cercare di mettere in sicurezza l'Europa aiutando militarmente Zelensky non ha senso: "È una convinzione assurda, è un vicolo cieco".

Inoltre, Peskov sostiene che l'Ucraina minaccia di attaccare le città russe.

Sergei Nechayev (nella foto), ambasciatore russo a Berlino, descrive la decisione della Germania di fornire carri armati come "estremamente pericolosa". Questo porterà il "conflitto a un nuovo livello di scontro", ha riferito la televisione russa.

Secondo la Frankfurter Rundschau, l'ambasciatore russo a Berlino ha affermato che la decisione di fornire carri armati significa "un abbandono definitivo da parte della Repubblica Federale Tedesca della responsabilità storica nei confronti del nostro popolo per i terribili crimini del n a z i s m o nella Grande Guerra Patriottica". "

La Germania non consegna solo carri armati Leopard 2 all'Ucraina. Il governo tedesco fornisce anche addestramento, logistica e munizioni.

In realtà, la decisione del Cancelliere Olaf Scholz di acconsentire alla consegna dei carri armati Leopard a Kiev è arrivata dopo un'intensa pressione da parte di alcuni paesi dell'UE (guidati dalla Polonia) particolarmente coinvolti nel sostegno all'Ucraina. Scholz ha dato l'ok alla consegna dei carri armati in cambio di una consegna coordinata con altri paesi europei e con gli Stati Uniti, che invieranno anche i propri carri armati.

Nella sua instancabile opera di propaganda, il portavoce del Cremlino Peskov ha dichiarato di sentirsi sicuro del fatto che la NATO avrà problemi a fornire il numero di carri armati richiesto.

Per il momento, la Germania (come il resto dell'UE e della NATO) non è in guerra con la Russia. Ma la consegna dei carri armati è un ulteriore passo avanti in una sorta di escalation bellica che spaventa una parte dell'opinione pubblica europea. Ricorda i disastri della Seconda Guerra Mondiale, quando Germania e Unione Sovietica si scontrarono ferocemente.

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