Trump incriminato: potrà ancora presentarsi per la Casa Bianca?

7 capi di imputazione per Trump
La Sezione 793 del Codice Penale degli Stati Uniti
Ostruzione della Giustizia e dichiarazioni false
L'incriminazione di Trump a marzo
130.000 dollari in cambio del suo silenzio
Può andare in prigione?
Trump potrà ancora essere eletto presidente?
Requisiti per la presidenza degli Stati Uniti
Governare dal carcere?
Funzioni principali compromesse
Le difficoltà di governare dal carcere
Accesso a informazioni riservate dal carcere?
Un presidente non può svolgere l'incarico dal carcere
Cresce il sostegno a Trump
La reazione di Trump
Presentandosi come vittima
Altre indagini su Trump
Trump ha esortato i suoi sostenitori a protestare contro il suo arresto
Linguaggio apocalittico
Il sostegno del GOP a Trump
'Armamento del sistema giudiziario'
Altri repubblicani non stanno dalla parte di Trump
'Giustizia sarà fatta'
7 capi di imputazione per Trump

L'ex Presidente Donald Trump è stato incriminato per sette capi d'imputazione nell'ambito della ricerca di documenti riservati da parte della procura speciale, il che rende la prima volta che un ex Presidente affronta accuse federali, come hanno riferito diversi media.

La Sezione 793 del Codice Penale degli Stati Uniti

I gran giurati hanno concluso che Trump ha v i o l a t o una parte della Legge sullo Spionaggio: Sezione 793 del Codice Penale degli Stati Uniti, che vieta di "raccogliere, trasmettere o perdere" qualsiasi "informazione riguardante la difesa nazionale", rimuovendo documenti classificati e conservandoli nella sua proprietà di Mar-a-Lago.

Ostruzione della Giustizia e dichiarazioni false

Inoltre, Trump è stato incriminato anche per le accuse di distruzione o falsificazione di documenti, cospirazione e false dichiarazioni, ha dichiarato il suo avvocato alla CNN. Durante l'indagine, durata un anno, ha fatto in modo che i suoi dipendenti di Mar-a-Lago mentissero agli investigatori, secondo The Independent.

L'incriminazione di Trump a marzo

Questo aggiunge ulteriore peso al suo bagaglio legale, dal momento che è stato anche incriminato il 30 marzo, questa volta con accuse statali, dal procuratore distrettuale di Manhattan, per aver comprato il silenzio a una star di film per adulti nel 2016.

130.000 dollari in cambio del suo silenzio

L'avvocato personale di Trump, Michael Cohen, ha ammesso di aver disposto il pagamento di 130.000 dollari all'attrice di film per adulti Stormy Daniels (nella foto) nel 2006 in cambio del suo silenzio.

Può andare in prigione?

Secondo l'analista della CNN Zachary B. Wolf, "le persone scontano abitualmente il carcere per la conservazione di documenti classificati, per la cospirazione e per l'ostruzione, ma anche gli alti funzionari accusati di illeciti hanno storicamente trovato un modo per non finire in carcere".

Trump potrà ancora essere eletto presidente?

L'incriminazione di Trump ha sollevato una serie di questioni legali: una di queste è se le accuse penali contro di lui possono impedire che venga eletto presidente alle prossime elezioni. La risposta breve a questa domanda è no.

Requisiti per la presidenza degli Stati Uniti

Anche se questa è la prima volta che un presidente o un ex presidente degli Stati Uniti viene incriminato, la Costituzione del paese stabilisce alcuni requisiti ben precisi per ricoprire la carica di presidente: avere almeno 35 anni di età, avere avuto la residenza sul suolo statunitense per un periodo minimo di 14 anni e possedere la cittadinanza statunitense sin dalla nascita.

Governare dal carcere?

La Costituzione non prevede, tuttavia, che il presidente debba essere libero da accuse, condanne o pene detentive. Ciò significa che una persona incriminata o reclusa ha il diritto di candidarsi e persino ricoprire la carica di presidente.

Funzioni principali compromesse

Detto questo, come osserva Fortune Magazine, in un memorandum del 1973 il Dipartimento di Giustizia concluse che governare dal carcere sarebbe estremamente difficile, in quanto le funzioni principali della carica di presidente sarebbero compromesse.

Le difficoltà di governare dal carcere

Secondo il documento del 1973, "il presidente svolge un ruolo insostituibile nell'esecuzione delle leggi, nella conduzione delle relazioni internazionali e nella difesa della nazione", che includono, ad esempio, diversi incontri in paesi stranieri.

Accesso a informazioni riservate dal carcere?

Inoltre, il presidente ha bisogno di accedere a informazioni e documenti riservati, che spesso devono essere conservati e visionati in una stanza sicura e protetta da ogni tipo di spionaggio, cosa che con ogni probabilità non è compatibile con la detenzione.

Un presidente non può svolgere l'incarico dal carcere

Lo studioso di diritto costituzionale Alexander Bickel nel 1973 osservava che per tutti questi motivi "ovviamente la presidenza non può essere condotta dal carcere".

Cresce il sostegno a Trump

Ma Trump potrebbe comunque essere eletto e gli scandali che lo circondano sembrano sortire un effetto positivo sui suoi sostenitori. Infatti, un nuovo sondaggio della Fox mostra che il suo vantaggio sul candidato repubblicano De Santis sta crescendo.

La reazione di Trump

Trump ha ripetutamente negato di aver commesso degli illeciti e sostiene di essere stato preso di mira dai nemici. "Non ho fatto NULLA di male, ma da anni presumo di essere un bersaglio del Dipartimento di Giustizia e dell'FBI", ha scritto sui social media questa settimana.

Presentandosi come vittima

In varie occasioni Trump ha definito le indagini che lo riguardano una "caccia alle streghe", tentando di influenzare l'opinione pubblica e presentandosi come vittima di "procuratori democratici".

Altre indagini su Trump
Altre investigazioni nei confronti di Donald Trump includono un caso di pratiche fraudolente a New York, un'inchiesta ad Atlanta relativa a interferenze elettorali e almeno due indagini federali.
Trump ha esortato i suoi sostenitori a protestare contro il suo arresto

All'avvicinarsi della prima incriminazione, Trump ha esortato i suoi sostenitori a protestare contro il suo arresto, facendo eco ai suoi appelli all'azione dopo le elezioni del 2020, quando cercò di ribaltare la sua sconfitta contro Biden e che portò alla rivolta mortale del Campidoglio.

Linguaggio apocalittico
Inoltre l'ex presidente ha iniziato a usare un linguaggio apocalittico per descrivere le elezioni del 2024. "Questa è la battaglia finale", ha detto in alcuni recenti discorsi.
Il sostegno del GOP a Trump
Molti membri repubblicani del Congresso, tra cui il presidente della Camera Kevin McCarthy (nella foto), si sono subito schierati in difesa di Trump, accusando il procuratore distrettuale di una caccia alle streghe di natura politica.
'Armamento del sistema giudiziario'

Il senatore repubblicano del Texas Ted Cruz ha scritto su Twitter che si trattava di un'incriminazione "completamente senza precedenti" e "una catastrofica escalation nell'armamento del sistema giudiziario".

Altri repubblicani non stanno dalla parte di Trump
Altri repubblicani, tuttavia, hanno affermato che confidano nel sistema giudiziario. Tra di essi, Don Bacon del Nebraska, che ha dichiarato alla CNN di credere nello Stato di diritto.
'Giustizia sarà fatta'

"C'è un giudice. Ci sono i giurati. Ci sono gli appelli. Quindi alla fine sarà fatta giustizia. Se è colpevole, verrà dimostrato. In caso contrario, verrà dimostrato anche questo", ha detto Bacon alla CNN.

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