Una misteriosa malattia colpisce la Corea del Nord: lockdown per Pyongyang e panico per Kim Jong-un

Secondo quanto riportato dall'emittente sudcoreana NK News, una misteriosa malattia nella capitale della Corea del Nord Pyongyang ha portato la città in uno stato di isolamento.

I funzionari della sanità di Pyongyang hanno ordinato il blocco della città per almeno cinque giorni a causa di una malattia respiratoria che si sta diffondendo rapidamente e che non è stata identificata, secondo una nota del governo ottenuta da NK News.

"Il nuovo avviso dice che le malattie attualmente diffuse nella capitale includono il comune raffreddore, ma non menziona la COVID-19", scrivono Chad O'Carroll e Colin Zwirko.

"I residenti sono tenuti a rimanere nelle loro case fino alla fine di domenica", hanno continuato i giornalisti di NK News.

"Non è chiaro se anche altre città siano state messe sotto chiave e i media statali non hanno ancora annunciato le nuove misure", hanno aggiunto O'Carroll e Colin.

La notizia del lockdown a Pyongyang arriva solo un giorno dopo che O'Carroll e Zwirko hanno riferito che i residenti della città stavano apparentemente facendo scorta di provviste, secondo una fonte non identificata all'interno del paese.

"La fonte ha riferito che i cittadini di Pyongyang stanno acquistando grandi quantità di cibo nei negozi", hanno osservato O'Carroll e Zwirko, aggiungendo che c'è stato "un notevole aumento del traffico nel corso della giornata".

È impossibile dire con certezza quale malattia respiratoria stia colpendo i residenti di Pyongyang. Tuttavia, si ipotizza che la Corea del Nord stia lottando contro una nuova ondata di Covid-19.

La Corea del Nord ha riconosciuto le prime infezioni da Covid-19 solo nel maggio 2022. Ad agosto, Kim Jong-Un ha dichiarato la vittoria sul virus e ha revocato la maggior parte delle restrizioni principali del paese legate alla pandemia.

Giudicare l'impatto del virus è difficile per i non addetti ai lavori, poiché il governo nordcoreano non è mai stato in grado di sottoporre la popolazione a test adeguati, quindi la maggior parte degli esperti non sa quanto il paese sia stato colpito dalla pandemia.

"La Corea del Nord non ha mai confermato il numero di persone che hanno contratto il COVID", scrivono Hyonhee Shin e Josh Smith di Reuter, "apparentemente perché non ha i mezzi per condurre test diffusi".

"Invece", notano Shin e Hyonhee, "la Corea del Nord ha riportato un numero giornaliero di pazienti con febbre, un numero che è salito a circa 4,77 milioni".

Il nuovo avviso di chiusura ottenuto da NK News non menziona specificamente il Covid-19, ma allude a malattie come il comune raffreddore che si sta diffondendo a Pyongyang, il che potrebbe essere un indizio importante di ciò che sta accadendo nel regno eremita.

Oltre a rimanere in casa, O'Carroll e Zwirko hanno detto che ai residenti di Pyongyang viene chiesto di sottoporsi a "controlli della temperatura più volte al giorno".

Go Myong-Hyun, un ricercatore dell'Asan Institute for Policy Studies, ha dichiarato all'agenzia di stampa francese AFP che il calo della temperatura ha probabilmente causato una recrudescenza di Covid a Pyongyang.

"Il COVID scompare e riappare a seconda della temperatura, non solo in Corea del Nord ma in tutto il mondo", ha dichiarato Go Myong-Hyun.

"È stato piuttosto prematuro per la Corea del Nord festeggiare la vittoria sul virus... con l'abbassamento della temperatura, il COVID è riemerso", ha continuato Go, aggiungendo che "la Corea del Nord deve essersi preparata in qualche modo, ma sembra che il virus sia ricomparso un po' prima di quanto pensassero".

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