Una persona su cinque non desidera figli: potrebbe rimpiangerlo un domani? I risultati di uno studio

Essere genitori è tra le esperienze più belle e gratificanti che la vita possa offrire, ma ci sono persone che scelgono deliberatamente di non intraprendere questo percorso. Si pentiranno un giorno della loro decisione? La scienza offre interessanti spunti a riguardo.

Un'indagine del 2022 condotta da un team di ricercatori della Michigan State University ha evidenziato che circa uno statunitense adulto su cinque preferisce non avere figli. Il risultato della ricerca ha sconcertato e incuriosito gli studiosi.

"Abbiamo scoperto che in Michigan il 21,6% degli adulti, ovvero circa 1,7 milioni di persone, ha deciso di non avere figli", spiega Zachery Neal, professore associato di psicologia alla Michigan State e coautore dello studio.

Lo studio ha posto anche un serio interrogativo alla coautrice Jennifer Watling Neal, che nel corso dell'indagine ha scoperto che alle persone, in particolare alle donne, viene spesso detto che rimpiangeranno la loro scelta di non avere figli.

"La decisione di non avere figli viene presa presto nella vita, il più delle volte tra l'adolescenza e i vent'anni", osserva Watling Neal, che aggiunge: "Le donne che da adolescenti hanno preso la decisione di non avere figli hanno oggi, in media, quasi 40 anni e non hanno ancora figli."

Watling Neal ha raccolto dati per capire se coloro che avevano deciso di non avere figli si fossero pentiti o meno della loro scelta e ha scoperto che la maggior parte di essi non se ne pentiva; tuttavia ha deciso di condurre un secondo studio simile a distanza di un anno con un nuovo gruppo di partecipanti per dimostrare definitivamente cosa pensasse della propria scelta di vita chi ha deciso di non diventare genitore.

Il nuovo studio ha confermato i risultati precedenti secondo cui in media una persona su cinque non vuole avere figli. Inoltre ha fornito ai ricercatori ulteriori dati sul grado di soddisfazione di coloro che hanno deciso di non essere genitori.

"Abbiamo scoperto che il 20,9% degli adulti del Michigan non vuole avere figli, una cifra che si avvicina molto alla nostra precedente stima del 21,6%; ciò significa che oltre 1,6 milioni di persone in Michigan non hanno figli", ha detto Watling Neal secondo un post sul blog della Michigan State University.

"A livello demografico, il Michigan è simile agli Stati Uniti nel loro complesso, quindi si può dedurre che sono circa 50-60 milioni gli statunitensi che non hanno figli per scelta", ha aggiunto Watling.

Alcuni dei partecipanti hanno espresso una certa preoccupazione per la possibilità di pentirsi un giorno della loro decisione, ma nel complesso i ricercatori hanno affermato di non aver trovato alcuna prova che gli adulti di età più avanzata senza figli si siano pentiti delle loro decisioni di vita più degli adulti con bambini.

Zachery Neal prosegue: "Anzi, i genitori di età più avanzata erano leggermente più propensi a voler cambiare qualcosa nella loro vita", cosa non riscontrata nei partecipanti senza figli.

Le conclusioni emerse dalle ricerche della Michigan State University sul grado di felicità delle persone che non hanno figli non sono isolate. Altri studi recenti hanno dimostrato che chi sceglie volontariamente di non avere figli non si pente della propria decisione e non è meno felice di chi li ha.

Nel 2016 uno studio della Princeton University e della Stony Brook University ha rilevato che c'era "pochissima differenza" tra i soggetti con e senza figli in quanto al grado di soddisfazione nella vita indipendentemente dalle fasce di reddito e di istruzione, dal credo religioso o dalle condizioni di salute, come riferisce Kelly Wallace della CNN.

Arthur Stone, coautore dello studio dell'Università di Princeton, ha spiegato a Wallace perché alcune persone possono essere felici senza figli utilizzando una semplice analogia: "Io scelgo un'arancia perché mi piacciono le arance. Tu scegli una mela perché ti piacciono le mele".

"Non c'è alcuna ragione per pensare che le tue esperienze siano migliori delle mie", prosegue Stone. "L'arancia è diversa dalle mele. Avere figli è diverso dal non averne. Non significa che uno dei due sia intrinsecamente migliore dell'altro".

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Ciò che Stone intende dire è che il concetto di felicità è ricco di sfumature e può differire da una persona all'altra. Per alcuni, l'idea di avere e crescere un figlio è ciò che dà la felicità, mentre per altri sono le idee di libertà e stabilità a farlo.

Come osserva Cory Stieg della CNBC: "Se da un lato avere figli aumenta la soddisfazione della vita, dall'altro comporta un'enorme dose di responsabilità e di stress quotidiano. Ciò si traduce in una montagna russa di intense emozioni nel corso dell'esperienza di essere genitore".

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