Se vogliamo salvare il pianeta dobbiamo diventare (o continuare a essere) vegani: lo conferma una ricerca
Secondo una ricerca pubblicata nel luglio 2023, se l'umanità vuole salvare il mondo da una catastrofe climatica, potrebbe essere necessario apportare un importante cambiamento alla dieta. Esiste un modo per salvare il pianeta, ma è necessario abbandonare i prodotti animali.
Uno studio del 2019 ha chiaramente dimostrato i rischi legati alla produzione e al consumo di carne. Questo studio ha evidenziato che per ridurre l'impatto sull'ambiente, è importante limitare l'assunzione di carne e latticini a causa dei costi elevati associati alla loro produzione.
Quando parliamo di costi, non stiamo parlando del prezzo ma piuttosto della quantità di terreno agricolo necessario per produrre un gran numero di calorie per il consumo. I ricercatori hanno scoperto che carne e latticini generano circa l'18% delle calorie ma richiedono l'uso dell'83% dei terreni agricoli globali.
La carne e i latticini producono anche il 60% delle nostre emissioni totali di gas serra, il che è abbastanza significativo se si considerano altre ricerche provenienti da uno studio del 2017 che hanno mostrato come il 60% di tutti gli animali terrestri nel nostro pianeta fosse costituito sia dagli esseri umani che dal bestiame che alleviamo per nutrirci.
Guardando ai dati oggettivi, risulta ragionevole considerare che un'alternativa potrebbe essere utile nel cercare di ridurre l'impatto che le diete ricche di carne hanno sul pianeta. Un gruppo di ricercatori provenienti dal Regno Unito si è impegnato nell'individuare soluzioni pratiche.
Nello specifico, i ricercatori hanno voluto esaminare in che modo le varie diete e la produzione di determinati alimenti influissero sull'ambiente, esaminando in particolare i mangiatori di carne, i mangiatori di pesce e i vegani e i dati sull'uso del suolo, sull'uso dell'acqua e sull'impatto ambientale.
Attingendo dati da un campione di 55.504 persone e di 570 valutazioni del ciclo di vita che coprono oltre 38.000 fattorie in 119 paesi, i ricercatori sono riusciti a stabilire che le pratiche dietetiche del veganismo portano in generale a livelli molto più bassi di danni ambientali.
Quanto è più ecologicamente vantaggioso seguire una dieta vegana per il pianeta? Ebbene, la ricerca ha dimostrato che l'adozione di una dieta vegana potrebbe comportare una riduzione del 75% del riscaldamento climatico, dell'inquinamento idrico e dell'uso del suolo, secondo un'analisi dello studio del Guardian. Ma cos'altro abbiamo imparato da questo studio?
L'adozione di una dieta vegana non solo ridurrebbe la distruzione della fauna selvatica del 66%, ma porterebbe anche a un consumo di acqua inferiore del 54%, qualcosa che potrebbe essere molto importante in un mondo futuro in cui le risorse di acqua dolce saranno più scarse di quanto già non lo siano adesso.
Gli autori dello studio hanno concluso nella loro ricerca che "esiste una forte correlazione tra la quantità di alimenti di origine animale in una dieta e il suo impatto ambientale, comprese le emissioni di gas serra, l'uso del suolo, l'uso dell'acqua, l'eutrofizzazione e la biodiversità."
Tuttavia, è importante ricordare che questo studio è stato condotto nel Regno Unito, e come tale gli autori hanno notato che i cambiamenti dietetici dai cibi animali potrebbero aiutare la nazione insulare a ridurre la sua impronta ambientale.
"L'incertezza legata alla regione di origine e ai metodi di produzione alimentare non offusca queste differenze tra i gruppi dietetici e non dovrebbe costituire un ostacolo all'azione politica finalizzata a ridurre il consumo di alimenti di origine animale," hanno aggiunto gli autori dello studio.
Peter Scarborough è un professore all'Università di Oxford ed è l'autore principale della nuova ricerca e, al Guardian, ha spiegato perché è stata importante.
"Le nostre scelte alimentari hanno un grande impatto sul pianeta. Ridurre la quantità di carne e latticini nella propria dieta può fare una grande differenza nell'impronta alimentare," ha dichiarato Scarborough. Tuttavia, se un cambiamento globale verso il veganismo sia possibile o meno è ancora oggetto di dibattito.
A livello globale, gli esseri umani mangiano circa 350 milioni di tonnellate di carne all'anno, secondo The World Counts, e convincere le nazioni a incoraggiare le loro popolazioni a ridurre questi consumi non sarà un compito facile.
Il professor Richard Tiffins dell'Università di Reading non faceva parte del gruppo di ricerca e ha confermato al Guardian che ridurre il consumo di carne potrebbe ridurre le emissioni, ma ha anche osservato: "È difficile giustificare le modifiche alle diete degli onnivori moderati sulla base di questi risultati".